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Non riesce alla JuveCaserta la “missione impossibile” al Forum di Assago

Niente da fare per la JuveCaserta di Sandro Dell’Agnello che ha tentato di giocarsela ad armi pari contro la “corazzata” Milano nella “tana” del Forum di Assago. I campioni d’Italia sono la squadra che fa più punti, che prende più rimbalzi e che tira meglio da tre di tutto il campionato: insomma l’avversario più ostico che la JuveCaserta delle 3 vittorie su 4 partite potesse affrontare, anche se i casertani speravano che la formazione lombarda fosse un pò “a corto di fiato” dopo il doppio impegno settimanale in Eurolega.

E sin dai primi minuti si gioca a ritmi infernali, con il punteggio che cambia senza sosta, con tante palle perse e punti in contropiede. Merito di un Mitchell Watt dominante sotto canestro e un Sosa in versione assistman. Sembra regnare l’equilibrio, ma dura solo poco più di quattro minuti fino al 10-12 per Caserta. Poi, si spegne la luce per Caserta e Radulijca, Hickman, Abbass e McLean diventano immarcabili infilando un micidiale 18-0, un blackout che scava un solco incolmabile per i casertani ed incanala la partita verso un binario ben determinato (28-12).

Watt (il migliore dei suoi) mette finalmente fine al periodo nero di Caserta ad inizio del secondo quarto e, con Jackson, firma un mini break di 0-5 che però non basta per rientrare in partita: Milano tiene il pallone sapientemente e con i punti di McLean e Simon arriva sul +20 al 12′ (37-17). Sosa non è in serata (0 su 7 al tiro) e la JuveCaserta deve rifugiarsi sul solo Watt per trovare la via del canestro (al 24′ è autore di 13 punti sui 21 totali della squadra). A dargli manforte si ritrova Bostic con due triple consecutive e con un gioco da vera guardia. La JuveCaserta rosicchia qualche punticino e si porta a -12, ma prima Abbass (15 punti con 6 tiri) e poi Pascoli con una tripla ricacciano indietro i casertani che, all’intervallo lungo, si ritrovano ancora distanti dalla capolista (55-36).

Nel terzo quarto Caserta spende tutto quello che ha. E’ ancora Watt a “suonare la carica”, ma Milano non si lascia intimorire. Salgono in cattedra anche Czyz, Bostic e Putney e con grinta ed agonismo i casertani si riportano a -12 sul 67-55. Coach Repesa legge un pericoloso abbassamento di tensione nei “suoi” e chiama time-out per richiamarli all’ordine. Milano torna sul parquet più determinata e contiene la sfuriata della JuveCaserta che comunque vince il quarto (75-61).

Nell’ultimo quarto i casertani cercano almeno di contenere la sconfitta. Dell’Agnello si affida all’orgoglio di Cinciarini e spera altresì nel “risveglio” di Sosa, ma inutilmente. Per il giocatore bianconero non è proprio serata. I casertani provano sciorinare una  buona circolazione di palla fino a quando Putney non centra una tripla che riaccende le ultime speranze di Caserta di riaprire la partita. Ma è davvero “l’ultimo canto del cigno”. Milano con Radulijca torna a macinare gioco e punti e mette in ghiaccio la partita al punto tale che Repesa nel finale lancia sul parquet Fontecchio e Cerella. La JuveCaserta è out e, a causa di troppi errori al tiro, non riesce ad evitare che i lombardi raggiungano il 100 ed infliggano ai casertani un distacco finale di 20 punti.

In sala stampa coach Sandro Dell’Agnello è arrabbiato per la sconfitta, ma è comunque pragmatico: “Inutile fare chiacchiere – ha dichiarato ai microfoni di Radio PRIMARETE – Milano contro il 90% delle squadre italiane fa allenamento per l’Eurolega. E’ stato brutto il nostro primo tempo? In verità abbiamo creato buone possibilità di tiro, ma purtroppo li abbiamo sbagliati. Abbiamo mosso bene la palla contro una squadra molto forte.  Credo che abbiamo fatto una buona partita in base alle nostre possibilità. Nel secondo tempo siamo riusciti a finire pari anche se ogni tiro preso contro di loro non è mai facile per via della spaventosa fisicità dell’Olimpia. Quello da segnalare in negativo è l’aver concesso troppi contropiede nel primo quarto quando ci siamo riversati in attacco per poter ricucire il gap. Ma ognuno si accontenta di quello che ha ed io sono orgoglioso della squadra che ho a disposizione”.

Olimpia Milano  – JUVECASERTA  100-80

(1/4: 28-12; 2/4: 55-36 (27-24); 3/4: 75-61 (20-25); 4/4: 100-80 (25-19)).

Olimpia Milano: McLean 15, Fontecchio 7, Hickman 4, Kalnietis 2, Raduljica 16, Dragic 9, Pascolo 8, Cinciarini 2, Sanders 7, Abass 21, Cerella, Simon 9. All. Jasmine Repesa

JUVECASERTA: Sosa, Cinciarini 8, Ventrone ne, Putney 9, Gaddefors 2, Jackson 3, Giuri 5, Bostic 18, Cefarelli ne, Metreveli, Czyz 13, Watt 22. All. Sandro Dell’Agnello

Appuntamento con “Cestisticamente Parlando”, il magazine settimanale di Radio PRIMARETE Caserta (95.00 Mhz F.M., in streaming su www.radioprimarete.it oppure in podcast sul nostro canale Youtube “Cestisticamente Parlando” e sulla nostra pagina FB Cestisticamente Parlando – Radioprimarete)) in onda ogni martedì dalle 19,35 alle 20,55 (ed in replica il giovedì alle ore 00.05), condotto in studio da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Mario Della Peruta ed Eugenio Simioli (con la regia di Maurizio Lombardi ed Imma Tedesco).
Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

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