CASERTA – Si sono concluse sabato 25 novembre le riprese della webserie “Antigone”, prodotto finale del progetto “Valori in Serie” che ha visto protagonisti gli allievi del Liceo “Pietro Giannone”, – diretto da Marina Campanile – e dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” – diretto da Tania Sassi – in un percorso professionalizzante di educazione all’immagine e introduzione alle professioni del cinema sostenuto dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del programma “Cinema e Immagini per la Scuola”.
IL PROGETTO
La webserie in quattro puntate è stata scritta e prodotta dagli studenti delle due scuole casertane dopo un intenso periodo di preparazione che li ha visti, lo scorso maggio, partecipare a due laboratori-cineforum che hanno incluso la visione di una puntata della fiction Rai “Il Commissario Ricciardi” – con ospiti gli attori Giovanni Allocca, Matteo Cianciola e Massimo De Matteo – e del documentario “Napoli Magica” diretto dall’attore e regista casertano Marco D’Amore, presente in sala.
Gli allievi sono stati, poi, impegnati in quattro laboratori professionalizzanti – direzione della fotografia e disegno del suono, sceneggiatura, recitazione e regia, tenuti tra il mese di maggio ed il mese di settembre presso la sede principale del Liceo Giannone – che, con la partecipazione, in qualità di esperti, del regista Lorenzo Cammisa, del direttore della fotografia Domenico Fontanella (docente presso la Libera Accademia di Belle Arti di Nola), del produttore Silvestro Marino, dell’attore Giovanni Allocca e dei docenti Michele Casella, Grazia Falco, Daniela Borrelli e Marcella Picierno hanno portato alla scrittura e pianificazione della webserie.
La direzione scientifica del progetto è stata curata dal giornalista ed esperto di produzione cinematografica Gianrolando Scaringi, partner operativi sono stati la società di produzione cinematografica Sly Production srl, la società di promozione cinematografica Stigma srl, il Comitato Regionale Asi della Campania e l’Università Popolare per lo Sport e il Terzo Settore ASD APS.
ANTIGONE
Per la realizzazione del prodotto audiovisivo, la scelta è caduta sulla riscrittura in chiave moderna della “Antigone” di Sofocle – tragedia rappresentata per la prima volta ad Atene nel 442 a.C. – per la sua portata universale di messaggio d’amore contro la tirannia e per il delicato tema dei conflitti morali.
Circa novanta gli studenti impegnati nella trasposizione cinematografica del testo che ha traslato la vicenda tebana in un ambiente scolastico contemporaneo raccontando il tema del bullismo ed esaltando Antigone nel cogliere il delicato momento di sensibilità verso la condizione femminile. Il testo originale è stato tanto riletto quanto valorizzato includendo momenti di poesia con citazioni dell’originale greco che sono state inserite nella sceneggiatura in chiave sperimentale.
CINEMA PER LA SCUOLA
«Toccare con mano le professioni del cinema è stata una grande emozione per tutti i ragazzi – ha commentato la preside Tania Sassi – e ha rappresentato un’occasione unica per aprirsi ad un mondo tanto affascinante quanto, molto spesso, difficile da praticare».
«Con il progetto “Valori in Serie” – ha dichiarato la preside Marina Campanile – il Liceo Giannone è stato selezionato come uno dei tre vincitori nella provincia di Caserta del bando 2022 “Cinema e Immagini per la Scuola” e questo ci ha permesso di condividere banchi e spazi dell’Istituto con professionisti di grande calibro che hanno supportato gli allievi in tutte le fasi della produzione cinematografica».
«Il cinema è sempre alla ricerca di nuovi e talentuosi professionisti – ha dichiarato Gianrolando Scaringi, direttore scientifico del progetto – e l’occasione offerta dal progetto “Valori in Serie” ci ha permesso di affascinare e appassionare tanti giovanissimi alle professioni davanti e dietro la macchina da presa. È stato un lavoro lungo ma ricco di soddisfazioni, non ci resta che attendere il montaggio per offrire a tutti, non solo agli allievi ed ai docenti delle due scuole, la “prima” della nostra Antigone»