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Il traffico dell’Appia non ferma la sua voglia di venire al mondo: Gaia nasce nel parcheggio della Casa di Cura “Villa Fiorita” di Capua

Le doglie improvvise, i ritardi per strada e poi il primo vagito nell’abitacolo dell’auto, donna di Francolise partorisce nel piazzale antistante la clinica capuana grazie al pronto intervento dell’équipe del ginecologo Leonardo Di Rosa e dell’ostetrica Eva Tavini.

Il traffico impazzito sull’Appia nell’ora di punta, quella lunga coda di auto che ogni pomeriggio si forma in entrata alla città, il ritardo accumulato dopo quelle doglie improvvise e così forti, nulla di tutto questo ha fermato la voglia di nascere di Gaia, una bellissima bimba di 2680 gr venuta alla luce nel parcheggio della clinica “Villa Fiorita” di Capua.

Una location insolita, ma di fortuna che ha trasformato una situazione emergenza nella grande gioia di papà M. R. e mamma E. S. che non è riuscita ad arrivare in tempo presso la casa di cura capuana, ma, poco dopo le 17.00, è riuscita ugualmente a dare alla luce la sua piccola Gaia con il supporto fondamentale dell’équipe sanitaria del reparto di ginecologia e ostetricia di “Villa Fiorita” di Capua, guidata da Pierluigi Pozzuoli.

La coppia residente a Francolise nella frazione di Sant’Andrea del Pizzone è arrivata in tutta corsa alla clinica dove, su indicazione della ginecologa curante Rosa Di Meo, già era pronta la sala travaglio per il parto, ma la richiesta di intervento immediato lanciata appena varcato l’ingresso dall’uomo, ha fatto scattare il pronto intervento del team coordinato dal ginecologo di turno Di Rosa e dall’ostetrica Tavini che si è portato nel parcheggio antistante la struttura sanitaria atteso l’avanzato stato espulsivo in cui si trovava la donna gravida.

Con l’ausilio anche dell’altra ostetrica Giovanna Fabozzi e del pediatra Mauro Palmieri, dell’anestesista rianimatore Agostino Cantiello e dell’infermiera pediatrica Anna Marotta, la donna è stata assistita nel parto nell’abitacolo della sua auto così da  metterla poi in sicurezza insieme alla neonata con il loro trasferimento all’interno della clinica, nel rispetto dei protocolli sanitari, anche emergenziali, previsti in questi casi.

Mamma e figlioletta stanno ora bene e si trovano ricoverate in una stanza della nostra casa di cura”, spiegano Daniele Percesepe e Pierluigi D’Onofrio dalla direzione sanitaria di “Villa Fiorita” che, allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, aveva anche ospitato la nascita di Nicole Cappelli, la prima nata del 2024 in Italia assurta negli ultimi giorni alle cronache nazionali tanto da attirare l’attenzione di tutte le televisioni ed i giornali italiani.

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