Il Ministero dell’Interno ha deciso di inviare una Commissione d’Accesso a Caserta per verificare se vi siano influenze di tipo camorristico sull’azione della Giunta Marino, messa nel mirino per diverse cose poco chiare relative al sistema di appalti comunali concessi in cambio di voti e non solo. Il ciclone giudiziario è cominciato lo scorso giugno ed è stato avviato dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, in conseguenza ad un’approfondita indagine. Nel mirino il Vicesindaco, un Assessore, quattro fra dipendenti comunali e dirigenti, oltre che svariati imprenditori, fra i quali alcuni collegati ai Belforte. La Prefettura di Caserta conferma la decisione, ancora non ufficializzata del Viminale, di inviare una Commissione di Accesso.
Il Sindaco Marino, appresa la notizia commenta a mezzo social: “Un atto gravissimo, di barbarie, che mira a sabotare il corso regolare della vita democratica della città”.
Dichiara il Sindaco Marino: “Metteremo a disposizione della Commissione d’Accesso tutti gli atti amministrativi prodotti da questa Amministrazione, che dimostreranno la piena trasparenza del lavoro svolto, compiuto esclusivamente al servizio della comunità casertana e per conseguire il bene comune”.
Ha proseguito il Primo Cittadino: “In questi giorni stiamo lavorando con grande impegno alla composizione della nuova Giunta. Già da tempo avevo comunicato la volontà di azzerare l’Esecutivo e questo passaggio è stato effettuato pochi giorni fa. Stiamo andando avanti e presto saremo in grado di annunciare la nuova compagine di governo cittadino, che includerà personalità di alto profilo, in grado di fornire un contributo determinante allo sviluppo e alla crescita della nostra amata città di Caserta”.