Cronaca Provincia di Caserta

Nubifragio di San Felice a Cancello: continuano incessantemente le ricerche dei due dispersi da parte dei Vigili del Fuoco

Dalle ore 19.00 di ieri sera diverse squadre del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta sono impegnate nelle operazioni di soccorso verso la popolazione residente nel comune di San Felice a Cancello colpita da un improvviso nubifragio che ha generato una colata di fango e pietre dalla vicina montagna che ha colpito soprattutto il quartiere denominato “Talanico“.

Sul posto è stato istituito un posto avanzato di Comando e sono al lavoro cinque squadre coordinate dal Comandante Paolo Massimi in costante contatto con la Prefettura di Caserta: due provenienti dalla sede centrale del Comando, una dal distaccamento di Aversa, una dal distaccamento di Marcianise e una dal distaccamento di Piedimonte Matese.

   

Nelle operazioni di soccorso sono impegnati anche il nucleo G.O.S., specializzato nei mezzi movimento terra; il nucleo S.A.P.R. (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto); il nucleo S.A.F. (Speleo Alpino Fluviale) ed il nucleo T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso) specializzato nelle ricerche di persone disperse.

Ingenti i danni e due le persone che risultano disperse nella colata di fango: una donna di circa 74 anni ed il figlio di 42 anni.

Nelle ultime ore è stato ritrovato nel fango e recuperato il veicolo Ape su cui viaggiavano i dispersi.

Dopo aver scavato nel punto in cui è stata ritrovata l’Ape, i Vigili del Fuoco hanno continuato le ricerche lungo il canalone di scolo procedendo verso l’entroterra.

Sul posto, oltre alle squadre già schierate, si sono aggiunte le squadre Fluviali, il nucleo cinofilo dei Vigili del Fuoco, il nucleo sommozzatori di Napoli ed un elicottero proveniente da Pontecagnano per le ricerche dall’alto.

Per il momento, ancora nessuna traccia né della madre, né del figlio.

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