sabato, novembre 23, 2024
(29′ pt Majella – 34’ st Amodeo). II^ partita al Pinto per mister Ferraro e secondo pareggio, ma – quel che è peggio! – i rossoblù buttano alle ortiche la possibilità di agganciare gli ospiti a 27 p. e di approfittare delle sconfitte del Nardò (ad Ischia) e della Sarnese (in casa con il Campania) per portarsi a soli 4 p. dalla vetta della classifica. Dopo un inizio guardingo da parte di entrambi gli 11, la Casertana incomincia a costruire chiare occasioni da goal con Di Matera e Majella. Proprio quest’ultimo approfitta di un errato passaggio all’indietro di Quaqquarelli, si inserisce sulla traettoria e, dalla sn, ai limiti di ingresso dell’area di rigore, fa partire una staffilata a mezz’altezza su cui nulla può il pur bravo Leuci. Gli ospiti accusano il colpo, cercano di ribattere con Picci e Chiesa che impensieriscono la retroguardia rossoblù, ma Di Matera fallisce ancora il colpo del KO. Nella ripresa, la Casertana progressivamente sparisce dal campo e gli ospiti ne approfittano per infittire gli attacchi. Ferraro sostituisce Mortelliti (il migliore in campo) con Okoroji per fare muro a difesa dell’1-0, ma il Martina, con un cross dalla sn di Chiesa quasi sulla linea di fondo, trova Amodeo inspiegabilmente solo nel centro dell’area di porta e, per l’ultimo arrivato in maglia gialloblù, è un gioco da ragazzi pareggiare. A quel punto, la Casertana si butta con il cuore oltre l’ostacolo, ma rischia addirittura la beffa con un diagonale di Chiesa al 42’ che sfiora la traversa. A fine partita, Ferraro in sala stampa si lamenta della scadente condizione fisica dei suoi che non avrebbero nelle gambe il ritmo per sostenere i 90’ mentre sotto la sede sociale la tifoseria organizzata contesta a gran voce il Presidente Verazzo, reo di non allestire una squadra per vincere il campionato. Domenica 11, ostica trasferta a Brindisi.
