(fonte: Areacasertana.it) “E non finisce qui”, così un noto presentatore invitava i suoi telespettatori a restare inchiodati davanti alla Tv. Ebbene, lo stesso potremmo dire noi. Quando Nicola Pannone resta in silenzio, vuol dire che più di qualcosa si sta muovendo sotto traccia. Il piano tracciato dopo la vittoria di Cagliari era stato chiaro. Un mercato in due trance con la gara interna con il Budoni a segnare la linea di confine. Ebbene Gargiulo, Corsale e Ancione rappresentano la prima parte del mercato. Ora i prossimi fuochi d’artificio arriveranno nell’immediato post-Budoni.
NEL CALDERONE – Mercato ancora aperto. Gli obiettivi sono plurimi; molti dei quali lampanti e necessari. Come già detto, Raoul Lombardo rappresenta ora l’obiettivo primario per completare il pacchetto dei portieri che ora può contare sul solo Carmine Longobardi. Grandi referenze per il classe ’94 del Sorrento e il tutto potrebbe essere formalizzato nella giornata di lunedì. Si continua a lavorare anche per mettere a disposizione di Maiuri un terzino sinistro under. Ebbene sono state già imbastite alcune trame con club di Lega Pro. Ma è dalla cintola in su che spuntano i nomi più interessanti. Ed alcuni di questi prospettano possibili ritorni di fiamma. Si cerca un giocatore duttile e dinamico, capace di dare garantire gol e estro. Ebbene dopo l’arrivo di Ancione, il diggì Pannone continua a battere la pista che porta ad Antonio Dimatera. Insomma l’ex Hinterreggio non chiude le porte al ritorno dell’esterno barese. Dimatera è un obiettivo dei rossoblu, ma il Bisceglie continua ad opporre resistenza di fronte ad una possibile richiesta di svincolo. Ma se la Casertana dovesse mettere sul piatto un’offerta importante, allora qualcosa potrebbe cambiare. Intensificati anche i contatti con Alfredo Romano. L’ex Real Marcianise, in uscita da Ischia, potrebbe dare maggiore qualità tra linee, anche se non bisogna dimenticare che la Casertana è in cerca da tempo di un centrocampista che possa dare maggiore corsa e quantità alla mediana. Toscano resta un obiettivo, in attesa di capire con Salvatore Basile come andrà a finire. Il direttore sportivo dell’Ancona Obbedio è stato chiaro: “Per Basile aspetteremo fino a lunedì”. Insomma la conferma di come la stessa Casertana abbia voluto fortemente non smuovere le acque prima della delicata partita con il Budoni.
PER L’ATTACCO – E, intanto, nelle ultime ore sono risalite le quotazioni di Emiliano Olcese. Coincidenza vuole che il discorso venga imbastito proprio sull’asse Ancona-Caserta, ma le due trattative viaggiano su due binari differenti. Ad Ancona hanno deciso di ‘scaricare’ l’argentino che non ha mai convinto al ‘Del Conero’. I biancorossi hanno in caldo la soluzione di riserva con l’ex Matera Genchi a prendere posto nel reparto offensivo anconetano. Certo, dopo Astarita, sarebbe giusto fare le opportune valutazioni soprattutto per quel che riguarda le possibili ripercussioni ambientali dopo il gestaccio dell’attaccante nei confronti della tifoseria rossoblu, lo scorso anno, in occasione di Sarnese-Casertana (guarda caso, proprio un Astarita bis). Il caso vuole che, proprio contemporaneamente alla risalita delle quotazioni dell’attaccante argentino, da Termoli giungano conferme di un’importante offerta messa sul tavolo dal club giallorosso per il bomber Roberto Palumbo. Quest’ultimo, però, rappresenta un punto inamovibile del progetto tecnico di Pannone e difficilmente si muoverà. Normale che chi punta a vincere voglia assicurarsi il meglio che c’è in circolazione. Questo giustifica le offerte giunte anche per Majella. Fatto sta che gli obiettivi di mercato per il reparto offensivo lasciano pensare alla partenza di uno dei tre elementi dell’attacco. Altri obiettivi sui quali si continua a lavorare per l’attacco sono quelli di Del Sorbo del Gladiator e Martone, quest’ultimo avuto da Lombardi ai tempi della Scafatese e lo scorso anno autore di 17 reti con il Sant’Antonio Abate. Su quest’ultimo, però, ci sarebbe anche il Vico Equense. Per Del Sorbo, invece, bisognerà capire quali saranno i prossimi movimenti dei sammaritani.
