Niente da fare. La Casertana viene, ancora una volta, meno in occasione di un incontro chiave per la lotta al vertice. Finisce senza reti, e con un brivido finale per i falchetti, lo scontro diretto con la Sarnese. Davanti ad oltre 2.000 spettatori, la squadra di Maiuri si mostra timida, impacciata ed incapace di imporsi all’avversario, neppure quando quest’ultimo è rimasto in dieci uomini. Solita manovra sterile e quasi nessun tiro dei rossoblu da annotare. Finisce 0-0 e il distacco dalla Torres lievita a sette punti. Insomma peggio di così non poteva andare. Anzi, forse sì. Se si considera che al ’92 la Sarnese è stata ad un passo dalla vittoria con un’insolita doppia traversa che ha detto di no ad Allegretta.
LE MOSSE – Maiuri cambia ancora. Dopo il 4-3-3 visto ad Ostia, si torna al 4-4-2. Sorpresa Martone al fianco di Palumbo. A centrocampo Toscano fa coppia con Ruscio, mentre Chiavazzo finisce in panca. In difesa Cirillo torna sull’out di destra con D’Alterio a sinistra e la coppia centrale Pasquale Esposito-Scognamiglio.
PRIMO TEMPO – La Casertana parte forte e prova a fare la partita. La Sarnese risponde attendendo l’avversario e mettendo la gara soprattutto sull’agonismo. Al 5′ Bacio Terracino prova a rompere il ghiaccio affondando sulla destra e mettendo al centro un pallone controllato da D’Agostino prima che Martone possa colpire. Tre minuti e la Sarnese risponde con Alleruzzo. Il centrocampista salernitano approfitta di un errato disimpegno di Scognamiglio e calcia dal limite. Palla debole e centrale. All’11’ cambio obbligato per la Sarnese per l’infortunio di Iennaco. Brivido per la Casertana al 18′, quando D’Avanzo pennella una deliziosa punizione. Il pallone sfila di un soffio alla sinistra di Sestile con una lieve deviazione della barriera. La Sarnese non risparmia interventi duri. Come al 24′ quando Sestile viene colpito dopo aver fatto sua la sfera. Infortunio al ginocchio e Maiuri costretto ad effettuare un doppio cambio: Sestile, infatti, è un classe ’93 e il subentrante Longobardi è un ’92. Questo costringe il tecnico ad effettuare un’altra sostituzione con Chiavazzo al posto di Bacio Terracino. Il 4-4-2 di Maiuri resta ‘monco’. Un esterno viene meno e Toscano deve adeguarsi a destra. Palumbo prova a svegliarsi dal sonno. Alla mezz’ora ci prova dal limite, ma la conclusione è debole. Meglio di sicuro al 36′, quando l’attaccante prova a sorprende D’Agostino con una bordata dalla distanza, ma il portiere vola a deviare in angolo. Gara spezzettata, con continui parapiglia tra le due formazioni. Nelle battute finali è Pasquale Esposito a restare a terra colpito duramente. Al 46’D’Alterio scodella in area, Martone riesce soltanto a sfiorarla e la sfera termina dalle parti di Palumbo. L’attaccante tenta la battuta di prima intenzione in corsa, nei pressi del dischetto, ma alza alle stelle. Tensione al momento di dirigersi negli spogliatoi. Ennesima rissa nei pressi delle scalette. Al ritorno in campo, poi, il direttore di gara estrarrà il rosso in faccia a Corsale, tra i giocatori della panchina.
SECONDO TEMPO – Dopo 4′ proteste della Casertana. Palumbo entra in area e cade dopo un contatto con Mauracci. L’arbitro lascia correre. Dall’altra parte D’Avanzo sfoggia la sua tecnica con uno stop e tiro, con il pallone che termina alto. Al 16′ Varsi semina ancora il panico sulla sinistra. Zara lo atterra ancora una volta con le maniere forti e si becca il secondo giallo. Sarnese in dieci. Ma, come al solito, la Casertana stenta ad imporsi quando l’avversario si chiude a riccio. La Sarnese così fa, e i falchetti non riescono a creare. Addirittura al 20′ è Tarallo a provarci dalla distanza, ma Longobardi para facile. Maiuri (intanto espulso per proteste) ordina dalla Tribunetta l’ingresso di Gennaro Esposito per Martone. Alla mezz’ora è Palumbo a bucare la difesa ospite, D’Agostino esce a valanga e lo travolge. Niente rigore per l’arbitro. E’ un assedio della Casertana, ma al tanto possesso palla non fanno seguito pericoli per gli avversari. Falchetti in avanti con poche idee. E la Sarnese al 92′ inoltrato sfiora il colpaccio. Palla messa a centro dalla destra, la difesa rossoblu si dimentica di Allegretta. L’ex Turris da due passi calcia di potenza colpendo la parte bassa della traversa, dando vita ad un’insolita carambola. La palla rimbalza sulla linea, torna ad impattare sulla parte inferiore della traversa e ritorna sul terreno di gioco (qui la Sarnese reclama il gol). L’arbitro non assegna il gol e, dopo pochi secondi, sentenzia la fine della gara. 0-0 e fischi del pubblico casertano.
CASERTANA-SARNESE 0-0
CASERTANA (4-4-2): Sestile (25′ pt Longobardi); Cirillo Esposito P. Scognamiglio D’Alterio; Bacio Terracino (25′ pt Chiavazzo) Toscano Ruscio Varsi; Palumbo Martone (30′ st Esposito G.). A disp. , Gargiulo, Mastellone, Corsale, Alvino. All. Maiuri
SARNESE (4-3-3): D’Agostino; Zara Panini Maraucci Arzeo; Alleruzzo Iennaco (11′ pt Noto) Maisto; D’Avanzo (40′ st Izzo) Tarallo Allegretta. A disp. Ricciardi, Monti, Valisena, Lenci, Di Leva. All. Balzano
ARBITRO: Montanari di Ancona
NOTE: Espulso al 1′ st Corsale dalla panchina e al 16′ st Zara per somma di ammonizioni. Ammoniti: Toscano (C), Allegretta (S), Zara (S), Cirillo (C)
(Fonte: Areacasertana.it)