Caserta

Poker della Casertana ad Anzio

E sono dieci. E questa volta con fin troppa disinvoltura. La Casertana sbanca Anzio con una prova di forza. 4-1 il risultato finale con doppietta di Palumbo e di gol di Gennaro Esposito e Alvino. Una vittoria che permettere alla Casertana di approfittare dell’ulteriore occasione sciupata dalla capolista Torres: il distacco dalla vetta torna ad essere di cinque punti, a sei giornata dal termine. Insomma i falchetti ritornano in corsa, tra mille rimpianti. Ad Anzio la squadra di Maiuri (in tribuna per squalifica) conquista la decima vittoria esterna: numeri da capogiro che, purtroppo, non fanno il paio con l’ormai rinomato ritmo interno da bassa classifica. In terra laziale i falchetti faticano soltanto nei primi venti minuti, poi, con grande cinismo, trovano il vantaggio nel momento di maggiore pressione dei padroni di casa, per poi vedere la strada spianata davanti a sé.

 LE MOSSE – Confermato il 4-4-2, ma non mancano le novità. Chiavazzo riprende posto al centro del campo al fianco di Ruscio. In difesa D’Alterio gioca a destra con Cirillo a sinistra. Coppia d’attacco Palumbo-Gennaro Esposito. L’Anziolavinio risponde con un 4-2-3-1 con Amassoka terminale tecnico e potente.

PRIMO TEMPO – L’Anziolavinio parte fortissimo. A quanto pare, una consuetudine delle gare interne per la squadra di Pernarnella. Ma sono i falchetti a rompere il ghiaccio con D’Alterio che tenta una battuta al volo su pallone scodellato in area da Chiavazzo. Il portiere blocca senza problemi. Al 5’ Ranone tocca con il braccio al limite dell’area. Punizione dalla mattonella di Corsale; ma il centrocampista è squalificato e va Palumbo a battere. Tiro rasoterra che termina tra le braccia dell’estremo difensore di casa. All’11’ Anzilavinio costretto a sostituire Galasso per infortunio. Pernarella inserisce, a sorpresa, l’attaccante Ferrara, facendo arretrare Girometta sulla linea difensiva. Al 16’ l’Anzio si rende pericoloso: cross di Ciotti dalla destra, in area svetta su tutti Amassoka che trova un’ottima girata. Il pallone termina di un soffio a lato. Casertana schiacciata e in difficoltà, i laziali provano a sfondare il muro rossoblu. Ci prova Fioravanti dal limite, ma l’esecuzione è da dimenticare. Poi è la volta di Ciotti che tenta la battuta a rete con una punizione defilata sulla sinistra. Il pallone, aiutato dal vento, assume una traiettoria velenosa che termina sull’esterno della rete. Ma la Casertana affonda il colpo alla prima vera occasione: Ruscio crossa dalla destra, il pallone viene sporcato da un difensore di casa e trova Gennaro Esposito tutto solo nell’area piccola. Troppo facile per l’ex Turris e falchetti in vantaggio. L’Anzio non demorde. Alla mezz’ora Gentili prova la botta su punizione, ma il pallone termina sul fondo dopo una deviazione pericolosa di Scognamiglio. I padroni di casa insistono, ma non riescono a impensierire Longobardi. Al 36’ il raddoppio rossoblu sembra cosa fatta: Palumbo parte sul filo del fuorigioco, entra in area, ma calcia forte su Rizzaro che non fatica ad opporsi. Due minuti e il bomber si divora un altro gol clamoroso. Alvino va via sulla destra e mette un delizioso pallone in area per Palumbo che, però, fallisce mandando ampiamente fuori. Il bomber si rifà al 39’, ma il gol è tutto di Varsi. L’esterno attacca il fondo, salta due uomini e mette in mezzo dove Palumbo deve soltanto calciarla in rete. 2-0. La Casertana potrebbe dilagare, ma al 44’ ancora l’ex Hinterreggio spreca tutto solo in area calciando sul portiere. Sul capovolgimento di fronte la Casertana rischia grosso: Amassoka controlla palla al limite e calcia a botta sicura. Il pallone va a colpire il palo interno a Longobardi battuto e torna in gioco.

 SECONDO TEMPO – L’Anzilavinio cala a vista d’occhio e per la Casertana diventa più semplice del previsto la gestione del doppio vantaggio. Piccolo brivido quando Scognamiglio sbaglia un disimpegno e Amassoka è pronto ad involarsi verso la porta; il direttore di gara, però, interrompe il gioco per posizione di fuorigioco. Ruscio ci prova dalla distanza, ma senza buon esito. Al 16’ arriva il tris casertano. Varsi mette al centro su angolo, la difesa di casa fatica a spazzare l’area. Il pallone termine nei pressi di Alvino che, dall’altezza del dischetto, scarica in rete con un sinistro imprendibile. Gara chiusa. Al 25’ i gol salgono a quattro: ennesima fuga di Varsi. L’ex Aversa salta due uomini con un delizioso gioco di gambe, entra in area e viene atterrato. E’ rigore. Palumbo dal dischetto non sbaglia ed è 4-0. Non resta che attendere la fine della partita. Inizia la raffica di cambi. Nel secondo minuto di recupero spazio per il meritato gol di Amassoka. La difesa resta immobile, il centravanti controlla e batte Longobardi in diagonale. Un gol che vale solo per le statistiche. E’ 4-1, la Casertana torna in corsa….

ANZIOLAVINIO-CASERTANA 1-4

ANZIOLAVINIO: Rizzaro, Galasso (11′ pt Ferrara), Dell’Aguzzo, Arduini, Fioravanti, Ranone, Girometta, Guida, Succi (40′ st Cardoni), Amassoka, Ciotti. A disp. Minutilli, Picariello, Toto, Salvini, Drago. All. Pernarella.

CASERTANA: Longobardi, Cirillo, D’Alterio, Ruscio, Esposito P., Scognamiglio, Varsi (26′ st Pezzullo), Chiavazzo, Alvino, Palumbo (32′ st Toscano), Esposito G. (38′ st Martone). A disp. Leone, Maresca, Ancione, Bonanno. In panchina Scotto (squalificato Maiuri)

ARBITRO: Marchese di Cosenza

MARCATORI: 26′ pt Esposito G., 39′ pt e 25′ rig Palumbo (C), 16′ st Alvino (C), 47′ st Amassoka (A).

NOTE: Ammoniti: D’Alterio (C), Ciotti (A), Girometta (A), Ranone (A).

(Fonte: Areacasertana.it)

Condividi!