Ferma presa di posizione per salvaguardare e potenziare i livelli assistenziali dell’Ospedale San Giuseppe e Melorio: i sindaci di Santa Maria Capua Vetere, San Prisco, San Tammaro, Curti e Macerata Campania si sono incontrati, nei giorni scorsi, con il direttore generale dell’Asl Caserta per essere interpreti delle forti preoccupazioni delle popolazioni amministrate ed esprimere il forte allarme sociale.
In particolare i cinque sindaci stigmatizzano il “depauperamento” continuo e costante delle risorse umane e non solo, di cui è stato oggetto il “San Giuseppe e Melorio” ove il personale infermieristico e medico è stato ridotto ai minimi termini, è stata chiusa la geriatria, ridotta operatività delle unità di oculistica e di radiologia
La preoccupazione dei sindaci – esplicitata in un articolato documento consegnato ai vertici dell’Asl – sembra essere stata recepita dal direttore generale Paolo Menduni, il quale ha assicurato il suo impegno nella direzione auspicata dai rappresentanti dei cittadini.
I sindaci hanno preannunciato che saranno comunque assunte, presso le sedi appropriate, altre iniziative in caso di un atteggiamento indifferente dei vertici dell’Asl ai quali è stata ribadita la ferma volontà di ampia collaborazione, nel rispetto però di un percorso costruttivo a tutela delle popolazioni.