Dinanzi al pubblico delle grandi occasioni, la Casertana ha affrontato al ‘Sanna’ di Sassari la capolista Torres nel big match della 30^ giornata del girone G, giocando anche contro la tradizione che voleva la Casertana mai a segno nello stadio sardo. Infatti gli annali parlavano di 4 precedenti scontri tra Torres e Casertana con tre vinti dai padroni di casa, senza subire goals, ed un pareggio a reti inviolate. Ed anche stavolta la tradizione si è purtroppo confermata con la squadra di Maiuri che torna a Caserta, accompagnata da circa 250 tifosi, con molto rammarico. Infatti i falchetti nei primi 30’ hanno costretto i padroni di casa nella propria area di rigore sciupando occasioni nitide da goal con Palumbo, Varsi ed Alvino, anche se poi nel finale di tempo hanno dovuto subire il ritorno veemente della Torres che ha sfiorato la rete un paio di volte. Nella ripresa, cambia la partita con la Torres in attacco – ma senza mai impensierire la retroguardia della Casertana – ed i falchetti ad agire in ripartenza. E proprio finalizzando un contropiede, al 30’ Palumbo accarezza la traversa con un “pallonetto” che fa gridare al goal i supporters casertani. Poi le squadre si annullano a vicenda fino ad arrivare nei minuti finali quando la Casertana gioca il tutto per tutto. Ed al 49’ ultima clamorosa occasione sui piedi di Scognamiglio sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il portiere dei sardi salva la propria porta. Finisce 0 -0 con i casertani che si mangiano letteralmente le mani. Ma il campionato non è finito affatto, anzi inizia adesso, a 4 giornate dalla fine, con la Casertana che domenica prossima giocherà al Pinto contro l’ultima in classifica (Progetto S. Elia) mentre Turris (seconda in classifica con la vittoria odierna al 92’ a Budoni) e Torres si scontreranno a Torre del Greco.
TORRES – CASERTANA O – O
TORRES: Secchi, Accardo, Masala (30′ Madeddu), Bisogno, Idda, De Carlo, Nuvoli, Angheleddu, Migoni, Lisai (80′ Pulina), Meloni (76′ Carboni). A disp. Del Zio, Cro, Manzini, Saba. All. Bacci
CASERTANA: Longobardi, Cirillo, D’Alterio, Ruscio (83′ Toscano), Esposito P., Scognamiglio, Varsi, Chiavazzo, Alvino, Palumbo )0′ COrsale), Ancione (66′ Martone). A disp. Leone, Pezzullo, Maresca, Bacio Terracino. All. Maiuri
ARBITRO: Mei di Pesaro
AMMONITI: Nidda, Angheleddu, Secchi, Ruscio
L’Ischia demolisce il Gladiàtor travolgendolo nei primi 40’, in un “Vincenzo Mazzella” vestito a festa per la giornata di gala nella quale festeggia davanti al proprio pubblico la promozione in Lega Pro. Gli isolani stravincono con il punteggio di 3-0 e raggiungono in classifica gli 80 punti, portando a venti i punti di vantaggio. La sconfitta odierna permette al Matera di appaiarsi ai ragazzi del Presidente Lazzaro Luce, al secondo posto della classifica a 60 punti.
ISCHIA – GLADIATOR 3 – 0
ISCHIA ISOLAVERDE: Mennella, Finizio, Tito, Nigro, Rainone, Cascone, Longo Lorenzo, Alfano, Cunzi (75′ Perna), Magnanelli (58′ Armeno), Masini (65′ Galizia).In panchina: Incarnato, Florio, Platone, Ausiello. Allenatore: Salvatore Campilongo
GLADIATOR: Maiellaro, Leone, Pastore, Gatta (50′ De Rosa), Borrelli, Terracciano, Longo Fabio, Di Pietro (69′ Bizzarro), Tortora, Manzo (46′ Criscuolo), Franchini. In panchina: Voli, Schettino, Mocerino, Luce. Allenatore: Luigi Squillante
RETE: Longo Lorenzo 12′ (I), Nigro 30′ (I), Masini 40′ (I)
ARBITRO: Fabio Fracassi della sezione di Campobasso (assistenti: Alfredo Pavone e Mattia Fiorentini di Forlì)
NOTE: Ammoniti: Cunzi, Masini (I); Terracciano, Franchini (G). Angoli: Recupero: 0 nel primo tempo; nel secondo tempo. Spettatori: 4.000
Raccontare la tredicesima sconfitta consecutiva dell’ormai retrocessa Aversa Normanna è un vero e proprio supplizio per chi scrive. Nessuno all’inizio di questa stagione avrebbe pronosticato un finale così disastroso. Aldilà di queste considerazioni, oggi la squadra aversana ha retto per tutta la gara contro il Poggibonsi e solo una rete fortunosa nell’ultimo minuto regolamentare dei toscani ha sancito la sconfitta. Infatti, i granata hanno giocato abbastanza bene e per i valori espressi in campo non solo non hanno meritato la sconfitta, ma occorre dire che anche il risultato di parità sarebbe stato stretto oggi all’Aversa Normanna. Si sono distinti su tutti Pizzi, autore di belle giocate ed il giovanissimo D’Ursi protagonista di diverse azioni pericolose che solo per mancanza di un pizzico di freddezza non hanno trovato la giusta realizzazione. Nel primo tempo si contano azioni interessanti sia da una parte che dall’altra. Al 9’ Dal Bosco dal vertice dell’area si libera di Esposito e va al tiro, la parabola a giro viene deviata in angolo con un intervento plastico dal giovanissimo Salese. L’Aversa risponde al 15’ con un’azione travolgente di Pizzi sulla destra che mette al centro per Visone che dal limite sferra un gran tiro che Menegatti devia in angolo volando all’incrocio dei pali alla sua destra. Ancora un botta e risposta vede protagonista al 34’ Ilari del Poggibonsi che serve Scicchitano che dalla sinistra crossa in area per Dal Bosco: la conclusione a botta sicura viene ribattuta da Salese che si supera deviando d’istino sulla traversa. Sul finale di tempo l’Aversa si fa pericolosa con un cross di Esposito dalla sinistra: il giovane D’Ursi, ben appostato al centro dell’area di rigore, colpisce di testa, ma la palla esce di poco sulla traversa. Ad inizio ripresa il Poggibonsi sfiora il vantaggio: Pera serve Dal Bosco in area di rigore, l’attaccante brucia sul tempo Miraglia e va al tiro da posizione defilata con la palla si stampa sulla traversa. I giovani granata non si impauriscono e reggono l’impatto con i più quotati avversari. Addirittura al 51’ è ancora il D’Ursi ha sfiorare la rete del vantaggio per l’Aversa: azione solitaria di Pizzi che si accentra e taglia in area per D’Ursi, ma il giovanissimo granata a tu per tu con Menegatti si lascia ipnotizzare non riesce a superarlo permettendo al portiere toscano una parata in angolo. La partita subisce una fase di stanca anche per le sostituzioni effettuati dagli allenatori; e quando ormai la partita si metteva sul binario di parità arrivava la rete che permetteva al Poggibonsi di portare a casa i 3 punti. Nell’ultimo minuto di gioco, infatti, il Poggibonsi passava in vantaggio dopo un batti e ribatti in area di rigore, con la sfera che finiva sul ginocchio di Pera ed entrava in rete (Fonte: Normannalive.it).
AVERSA NORMANNA – POGGIBONSI 0 – 1
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Salese; Giordani, Esposito F., Wagner, Giglio; Miraglia, D’Ursi, Visone, Gesuele, Iovene (80’ Scarano), Pizzi (64’ Sorrentino). A disp: Esposito R., Salzano, Caldore, Avagliano, Sellitti. All. Sergio
POGGIBONSI (4-4-2): Menegatti; Tafi, Paparusso, Giunchi, Dierna; Salvatori, Settembrini, Scicchitano (71’ Cicali), Dal Bosco (80’ Scardina); Pera, Ilari (55’ Miniati). A disp.: Vernazza, Panariello, Roveredo, Bianconi, Scardina. All: Fraschetti.
ARBITRO: Carmine Pierro di Nola. Assistenti: M. Novellino di Brescia e S. Petrone di Potenza.
RETE: 90’ aut. Giordani
NOTE: Giornata nuvolosa, terreno in imperfette condizioni, spettatori 150 circa, con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti: Salese (AN). Espulso al 92’ Vagner (AN) per fallo di reazione. Recuperi: 0’pt; 3‘st.