Un canale che consentiva al clan camorristico dei Casalesi di riciclare denaro sporco attraverso operazioni finanziarie con società di capitali di San Marino e’ stato scoperto e smantellato dai Carabinieri di Caserta che hanno arrestato, in un’operazione scattata all’alba, 24 presunti affiliati al clan. Sono stati sequestrati beni per due milioni di euro. L’operazione – denominata ”Titano” – e’ scattata in Campania, Marche ed Emilia Romagna.
Nei confronti delle 24 persone arrestate, i Carabinieri del Nucleo Investigativo diCaserta hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione a delinquere di tipo mafioso e riciclaggio, con l’aggravante del metodo mafioso.
I provvedimenti sono state emessi al termine di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
Durante le indagini, oltre al canale per il riciclaggio di denaro sporco a San Marino, i Carabinieri hanno ricostruito le manovre del clan per la creazione di una struttura satellite operativa nelle Marche e in Emilia Romagna per la gestione degli affari illeciti nelle due regioni.
Fra i beni sequestrati vi e’ anche una Ferrari modello Scaglietti, un modello coupè prodotto dalla casa di Maranello dal 2004 al 2011.