Botta e risposta tra il sindaco di Caserta Del Gaudio e le associazioni ambientaliste che si oppongono alla costruzione dell’impianto rifiuti in località Lo Uttaro.
“Pur essendo obbligato – ha detto il sindaco – da una sentenza della magistratura ad emanare un decreto per la costruzione del sito, mi opporrò in tutte le sedi a questa decisione“.
“Il Sindaco del Gaudio – afferma invece il Comer – cerca di mantenere due piedi in una scarpa, proponendo, in palese contraddizione con quanto deciso pochi giorni prima, all’Avvocato Luigi Adinolfi, legale delle associazioni ambientaliste e dei comitati, di assumere per conto del Comune, l’incarico per il ricorso a suo tempo depositato al Consiglio di Stato contro l’autorizzazione regionale all’impianto. Incarico già affidato all’Avvocato Labriola che vi ha rinunciato in polemica con l’amministrazione. L’Avvocato Adinolfi ha prontamente respinto la proposta che lo avrebbe messo in una posizione di evidente conflitto di interessi. Senza contare che la decisione del Sindaco di concedere il decreto di classificazione senza subordinarlo in alcun modo alla caratterizzazione e bonifica dell’area, come pure la legge gli consentiva di fare a tutela della salute pubblica, mette a rischio la sopravvivenza dell’intero procedimento giurisdizionale dinnanzi al massimo organo della giustizia amministrativa che sarà chiamato ad esprimersi sulla vicenda nei prossimi mesi”.
Intanto la società New Ecology si è già riservata di chiedere i danni al Comune in dissesto finanziario per aver fatto opposizione alla costruzione del sito nel 2011.