I carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna in collaborazione con colleghi della compagnia di Terracina, hanno catturato il latitante Giovanni Castiello, 40 anni, gia’ noto alle forze dell’ordine e ritenuto elemento di spicco del clan camorristico dei Moccia e referente del sodalizio sull’area a nord della provincia di Napoli (Afragola, Casoria e Arzano).
L’uomo era ricercato dal 12 marzo 2013 poiché colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere del gip di Napoli emessa su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
E’ ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso, estorsione e di detenzione e porto illegali di armi comuni da sparo insieme a 15 persone tratte in arresto il 12 aprile nel corso di un blitz dei carabinieri di Caserta.
Dopo lunghe indagini per la sua localizzazione, i carabinieri di Castello di Cisterna l’hanno individuato, seguendo i movimenti della cognata, in una villetta a schiera di Terracina, in località lido Azzurro, in via Marte, dove hanno subito pianificato l’irruzione.
Al momento dell’intervento nella casa c’erano il ricercato, la cognata e i tre figli di quest’ultima.
Castiello non ha opposto resistenza né cercato di fuggire, lasciandosi arrestare.
Dai primi accertamenti risulta che avesse preso in fitto la villetta per tutta l’estate.
Dopo le formalità di rito l’arrestato e’ stato portato nel carcere di Latina.