Per Lele Molin, dopo una vita da n. 2 alle spalle di coach importanti (Messina in primis) e su panchine prestigiose (Madrid e Cantù), si profila la prima esperienza da head coach in A sulla panca della JuveCaserta.
Mentre scriviamo manca ancora l’ufficialità, ma sembra – come ormai scrivono in tanti – che sarà proprio Emanuele “Lele” Molin il perno scelto da Iavazzi e Atripaldi per il dopo Sacripanti.
Il nome è uscito da una rosa che, giorno dopo giorno, era diventata alta come l’elenco telefonico!
Per il 52enne allenatore veneziano, dopo gli anni del vivaio della sua Mestre, tante griffe importanti alle spalle, soprattutto del suo mentore Ettore Messina: Treviso, Bologna, Mosca, Madrid e Cantù le tappe di una carriera “da mediano”, per dirla alla Liga.
Molin è un coach ormai d’esperienza che conosce abbastanza bene il mercato europeo ed USA ed è uno che sembra prediligere i giocatori esperti alle scommesse. In questa ottica Maresca, Michelori e Mordente potrebbero rientrare nei suoi programmi.
Ovviamente è sempre meglio aspettare l’ufficialità (del resto c’è sempre a spasso un Pancotto pagato in gran parte dalla Scandone…), ma il nome pare abbia attirato parecchi consensi anche tra i tifosi.
Intanto è ufficiale il poker di squadre che parteciperanno il 21 e 22 settembre prossimi al decimo torneo Città di Caserta, uno dei più interessanti del precampionato nazionele: Caserta ovviamente, Brindisi, i vicecampioni di Roma (che hanno già dato la notizia anche sul loro sito) e il Khimky che ben conosciamo e che parteciperà ai preliminari di Eurolega.
Un torneo dunque molto avvincente (come spesso è accaduto negli ultimi anni) che segnerà anche la presentazione ufficiale della JuveCaserta 2013/14 che Atripaldi sta allestendo, facendo trapelare ben poco sugli obiettivi del mercato bianconero.
(Eugenio Simioli)
