Caserta

Tartassati: gli amministratori comunali a confronto!

Ennesima tegola sui cittadini della Provincia di Caserta!

La GISEC (società che gestisce gli impianti per lo smaltimento dei rifiuti) ha ufficialmente comunicato a tutti i Comuni che il costo del conferimento della frazione indifferenziata dei rifiuti verrà maggiorato di ben 35 euro a tonnellata.

Il provvedimento è stato approvato il 29/05/2013 dall’assemblea della società e non fa distinzione tra Comuni che attuano la raccolta differenziata e quelli che non lo fanno. Tutti si vedranno aumentare la bolletta.
 E se è possibile ancora più assurde appaiono le motivazioni a corredo del provvedimento. L’aumento, infatti scaturirebbe dall’acquisto da parte della Regione Campania dell’ inceneritore di Acerra, costruito dalla FIBE (Impregilo) con gli incentivi del Cip6 (cioè il 7% delle bollette dell’energia elettrica che dovrebbe servire a incentivare le fonti  rinnovabili) e acquistato dall’ Ente Regionale Campano al costo di 355 milioni di euro. I Campani, insomma, avrebbero pagato per ben tre volte lo stesso impianto.

Per discutere concretamente di ciò, le Federazioni Provinciali di Caserta di SEL (Sinistra, Ecologia e Libertà) e del PSI (Partito Socialista Italiano) hanno indetto un pubblico incontro a cui sono invitati tutti gli amministratori comunali casertani.

L’incontro si terrà lunedì 1 Luglio alle ore 18.00 presso il Jolly Hotel a Caserta in via Vittorio Veneto 13 (nelle adiacenze della Stazione FF.SS di Caserta) e sarà introdotto dal coordinatore provinciale di SEL Pietro Di Sarno e presieduto dal segretario provinciale del PSI Domenico Dell’Aquila

Parteciperanno il consigliere regionale del PSI Gennaro Oliviero ed il deputato di SEL Nazzareno Pilozzi.

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