Un accordo con la Regione Campania che pone il Comune di Santa Maria Capua Vetere all’avanguardia e, soprattutto, sblocca i finanziamenti già concessi ma “congelati” dall’ente di Palazzo Santa Lucia.
E’ il risultato ottenuto dall’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Biagio Di Muro.
Il Comune, in pratica, ha definito la propria posizione debitoria sui canoni di depurazione e fognatura – che vengono incassati per conto della Regione Campania, creditrice delle somme per gli anni dal 2002 al 2009 – accordandosi non solo per una rateizzazione in dieci anni, ma stabilendo un principio fondamentale: i canoni saranno corrisposti alla Regione solo se effettivamente incassati e al netto delle spese di riscossione che il Comune sostiene per conto dell’ente regionale.
In virtù dell’ingente debito che si era venuto a creare, la Regione aveva “congelato” i finanziamenti già concessi per opere pubbliche, imponendo una sorta di compensazione.
L’accordo raggiunto nei giorni scorsi consente, dunque, di sbloccare questi fondi, il che comporterà un’accelerazione nel completamento di alcuni importanti lavori in città, finanziati dalla Regione Campania.