La Casertana cala il poker in campo ed in campionato, con la quarta vittoria consecutiva dopo quelle contro Sorrento, Castel Rigone e Vigor Lamezia. Gli uomini di Ugolotti ne rifilano quattro alla malcapitata Aprilia, troppo nervosa nei momenti
cruciali della partita. Protagonista della partita, manco a dirlo, il centrocampista Nicola Mancino, autore di una doppietta (il primo su rigore) e vero leader in campo della formazione rossoblù. Che adesso potrà preparare al meglio la trasferta di domenica prossima sul campo di Teramo, seconda in classifica.
Mister Ugolotti conferma la formazione vincente dell’ultima trasferta vincente a Lamezia, con Correa a centrocampo al fianco di Cruciani. Unica novità in difesa dove Idda, scontata la squalifica, torna a fare coppia con Rinaldi. I falchetti stanno vivendo un buon momento di forma fisica e mentale e lo vede subito all’ingresso in campo delle squadre. Alla Casertana, infatti, bastano 40 secondi per arrivare in area avversaria. Verticalizzazione di D’Alterio dalla destra, velo di Mancino che permette ad Alvino di entrare in area, dove viene atterrato da Del Duca. Rigore sacrosanto più ammonizione per il difensore laziale. Dal dischetto va Mancino che spiazza Ragni e porta la Casertana in vantaggio dopo neanche un minuto. Il vantaggio, però, sembra addormentare i rossoblù che perdono palloni facili a centrocampo ed al 15′ rischiano di subire il pareggio con Barbuti che si invola verso Fumagalli fermato in extremis da Idda. Ma sull’angolo che ne segue l’Aprilia trova il pareggio con un colpo di testa di Cafiero che sorprende il portiere rossoblù. I falchetti subiscono il contraccolpo con evidenti difficoltà a costruire la manovra. Al 19′ ci prova Caturano, ma la sua girata di testa sul cross di Alvino dalla destra finisce ampiamente a lato. L’ex Empoli ci prova al 32′ con un’azione personale, ma il suo tiro di sinistro finisce debolmente tra le mani di Ragni. Ugolotti prova a cambiare, invertendo le ali ed il risultato arriva a due minuti dalla fine. Bel velo di Alvino che libera Mancino sulla fascia sinistra, il cross finisce sui piedi di Cruciani che tira di prima, ma viene ribattuto da un difensore: sulla ribattuta arriva Agodirin che firma la seconda rete consecutiva dopo quella di Lamezia. Sul 2-1 per la Casertana , si va al riposo.
Ugolotti chiede ai suoi di controllare il gioco per non subire in difesa, ma al 13′ gli ospiti lamentano un calcio di rigore per fallo di mano di Rinaldi su colpo di testa a distanza ravvicinata di Corsi. L’arbitro fa correre ed espelle anche l’allenatore Ferazzoli per proteste. Al 18′ ancora Aprilia pericolosa con Ferrara che di sinistro non inquadra la porta da buona posizione. Dopo il pericolo corso, però, le cose si mettono in discesa per i falchetti, grazie ad una stupidaggine di Ferrara che, già ammonito, tocca la palla con la mano, beccandosi la seconda ammonizione nel giro di 22′ lasciando i suoi in inferiorità. Ed i falchetti ne approfittano subito per chiudere la gara. Al 24′ Mancino ruba palla sulla trequarti a Del Duca, supera il portiere Ragni in uscita disperata e realizza la terza rete di giornata. Sulle ali dell’entusiasmo anche Varriale prova la via della rete con un diagonale che sfiora la traversa. Ma l’Aprilia è dura a morire e va per due volte vicina alla rete che riaprirebbe la gara: prima Barbuti sfugge ad Idda ed impegna Fumagalli in una bellissima parata; dal calcio d’angolo conseguente è Ferrari a sfiorare la traversa di testa. La parola fine alla gara la mette Cruciani al 42′ che ribatte in rete dopo l’incrocio dei pali colto da Varriale.
CASERTANA – APRILIA 4-1
CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli; D’Alterio, Idda, Rinaldi, Pezzella; Correa, Cruciani; Alvino (dal 16’ st Cucciniello), Mancino, Agodirin (dal 35’ st Antonazzo); Caturano (dal 18’ st Varriale). A disp.: Vigliotti, Conti, Bruno, Favetta. All.: Ugolotti.
APRILIA (4-4-2): Ragni; Cafiero, Del Duca, Marino, Frigerio (dal 12’ st Ferrari); Corsi, Amadio, Mazzarani, D’Anna (dal 1’ st Ferrara); Petagine (dal 12’ st Marfisi), Barbuti. A disp.: Caruso, Rante, Fabiani, Giangrande,. All.: Ferazzoli.
ARBITRO: Albertini di Ascoli Piceno.Assistenti: Pollaci di Palermo e Mercante di Agrigento.
MARCATORI: Mancino al 1’ pt su rigore, Cafiero al 14’ pt, Agodirin al 43’ pt, Mancino al 24’ st, Cruciani al 42’ st
NOTE: espulso Ferrara al 21’ st per somma di ammonizioni; allontanato dal campo il tecnico dell’Aprilia Ferazzoli al 14’ st; spettatori 2200 circa; ammoniti Del Duca (1’ pt), Mazzarani (7’ st), Ferrara (17’ st), Cucciniello (26’ st); angoli 5-2 Casertana; rec.: 1’ pt – 3’ st
(Giuseppe Perrotta)
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Tuttocuoio cinico, Aversa Normanna troppo ‘leggera’: si spiega così la sonora sconfitta che i granata di mister Di Costanzo hanno perso in terra umbra. Un risultato (il 3-0) finale che non racconta al meglio quello che si è visto a San Miniano (provincia di Perugia) dove i padroni di casa hanno sfruttato le prime due occasioni da rete avute per mettere al sicuro il risultato già nel primo tempo. In casa granata c’è qualcosa da rivedere, anche se si è sentita, soprattutto nel primo tempo, l’assenza di Giorgio Di Vicino. In avanti, l’attaccante Orlando è apparso troppo isolato e male assistito.
Il tecnico granata non recupera Giorgio Di Vicino e lancia in campo il tridente con Vicentin, Orlando e Suarino, con Galizia sulla linea dei centrocampisti. La partita nei primi minuti è molto tattica e la prova ad accendere Gatto che, al 14′, prova ad impensierire il portiere del Tuttocuoio con un tiro dalla distanza. Il pericolo corso sveglia gli umbri che, dopo un minuto, trovano il vantaggio. Porcaro respinge con un braccio in area il tiro di Giannattasio e l’arbitro concede il rigore ed ammonisce il difensore granata. Dal dischetto va Matteini spiazza D’Agostino. La risposta granata è ancora firmata da Gatto, con un tiro dai venti metri, che sfiora il palo. Ma gli umbri si dimostrano una squadra cinica ed al 32′, alla seconda opportunità, trovano il raddoppio. Cherillo soffia la palla a De Girolamo e si invola verso D’Agostino trafiggendo con un tiro nel sette.
Di Costanzo striglia i suoi negli spogliatoio e la ripresa si apre con un’Aversa propositiva. Prima è Porcaro a tentare la via della rete di testa, poi è Vicentin (al 7′) ad arrivare puntuale sul cross di Balzano dalla destra, ma senza inquadrare la porta. Quella che si vede nei primi minuti della ripresa è tutta un’altra Aversa, che sfiora ancora il gol che riaprirebbe la partita in due occasioni: prima con Galizia (11′) il cui tiro viene deviato in angolo, poi con Vicentin, che arriva tardi sull’assist di Galizia e viene anticipato dal portiere di casa. Di Costanzo mette forze nuove in campo per cercare il giusto assalto (Esposito per Djibo sulla fascia e Villanova per Prevete in mediana) ed i granata vanno vicini alla rete al 19′ con Porcaro che devia di testa il cross di Villanova, ma la palla viene ribattuta da un difensore umbro con un braccio tra le proteste dei granata. Ma questa non è la domenica granata, visto che alla prima ripartenza della difesa, al 21′, il Tuttocuoio trova anche anche la terza rete: Cherillo si invola sulla destra e, appena entrato in area, fa partire un diagonale che trafigge D’Agostino per la terza volta. La partita, di fatto, finisce qui, coi padroni di casa che vanno vicini al poker prima con Mariani (tiro dal limite) e poi con Cherillo (che però tira alto). Sul finire è ancora la squadra umbra a sfiorare il poker con Di Giuseppe che fa la barba al palo
TUTTOCUOIO – AVERSA NORMANNA 3-0
TUTTOCUOIO (4-4-2): Bacci; Arvia, Falivena, Colombini, Caselli; Giannattasio, Di Giuseppe, Balde, Salzano 27’st Rosati); Cherillo (dal 34’st Colombini jr), Matteini (dal 25’st Mariani). A disp: Morandi, Cardarelli, Mariani, Carroccio, Ferretti. All. Alvini
AVERSA NORMANNA (4-3-3): D’Agostino; Balzano, Di Girolamo, Porcaro, Djibo (dal 18’st Esposito); Prevete (dal 15’st Villanova), Suarino (dal 29’st De Rosa), Gatto; Galizia, Vicentin, Orlando. A disp: Salese, Del Prete, Castaldi, Pasquariello. All. Di Costanzo
ARBITRO: Marinelli di Tivoli
RETI: 18’ Matteini, 32’ e 65’ Cherillo
NOTE: Terreno in buone condizioni. Spettatori circa 400 con presenza di tifosi dell’Aversa Normanna. Ammoniti Porcaro, Vicentin, Orlando, Villanova, De Rosa (A), Salzano (T). Recupero 1’pt, 4’st
(Fonte: Noicaserta.it)