Pareggio della Casertana a Teramo mentre l’Aversa Normanna torna a vincere

Un cuore grande così e una qualità indiscutibile. La Casertana torna da Teramo con un prezioso punto, soprattutto per gli episodi che hanno caratterizzato la partita. Falchetti in dieci dal 6’ della ripresa per l’espulsione diretta di Giuseppe Rinaldi. Ma è proprio in questa fase del match che la squadra di Ugolotti mostra tutta la sua forza. In inferiorità numerica i falchetti riescono addirittura a girare meglio. La Casertana se ne torna a casa con un punto in più in cascina e la consapevolezza di non aver nulla da invidiare a nessuno.

La sorpresa di giornata è rappresentata da Varriale titolare. L’ex Francavilla scalza sia Caturano che Baclet. A centrocampo confermato il duo Correa-Cruciani. Il Teramo risponde con il suo 4-4-2 con Dimas mina vagante dell’attacco.

La Casertana parte con il piglio giusto. Grinta, possesso palla e corsa. Ma il Teramo ci mette poco a prendere le contromisure e a guadagnare metri. La Casertana conquista subito un calcio di punizione invitante. Sul pallone ci sono Mancino e Correa: dal loro piede fatato ci si aspetta il tocco. Ed, invece, va a calciatore Cruciani: tiro debole e centrale. Il Teramo risponde con una timida conclusione di Di Paolantonio. Poco dopo spreca anche Bernardo da buona posizione. Si battaglia a centrocampo con la Casertana che dà l’impressione di poter far male in ogni momento. Al 39’ la prima vera fiammata porta i falchetti vicinissimi al gol. Correa allarga ottimamente per Pezzella: il terzino arriva sul fondo e mette in mezzo dove svetta Nicola Mancino. La sua girata di testa, però, trova il legno a negargli la gioia del gol.

Nella ripresa, dopo appena 6’, la Casertana resta in dieci. Gioco violento di Rinaldi e rosso diretto. Ugolotti deve correre ai ripari: fuori Alvino e dentro Conti per comporre la nuova coppia di centrali con Idda. La Casertana non si disunisce. Anzi, con l’uomo in meno la manovra è più efficace. Correa si libera al tiro dal limite, ma il pallone si alza di molto sopra la traversa. Dall’altra parte risponde Casolla, ma spara alto. E’ ancora Mancino che sfiora il vantaggio. Il trequartista recupera palla e spara una fucilata che Narduzzo riesce a deviare in corner con un miracoloso colpo di reni. Dall’altra parte non manca certo la risposta del Teramo, ma c’è un super-Fumagalli a tenere in piedi il risultato. Il portierone prima vola a deviare un tiro di Petrella. Allo scadere, poi, è protagonista di una grandiosa uscita su tiro di Gaeta. Palla respinta e Casertana che porta a casa un punto pesantissimo.

TERAMO-CASERTANA 0-0

TERAMO (4-4-2): Narduzzo; Scipioni, Ferrani, Speranza, De Fabritiis; Sassano (18′ st Petrella), Lulli, Cenciarelli, Di Paolantonio (37′ st Gaeta); Dimas (18′ st Casolla), Bernardo. A disp: Otranto Godano, Caidi, Arcuri, Pacini. All: Vivarini
CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli; D’Alterio Idda Rinaldi Pezzella; Cruciani Correa (25’ st Marano); Alvino (7’ st Alvino) Mancino Agodiri; Varriale (32’ st Bruno). A disp: Vigliotti, Cucciniello, Baclet, Caturano. All: Ugolotti
ARBITRO: Rocca di Vibo Valentia
NOTE: Espulso al 6’ st Rinaldi (C). Ammoniti: Scipioni (T), Cenciarelli (T), D’Alterio (C).

(Fonte: Areacasertana.it)

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Vittoria in rimonta per l’Aversa Normanna che dopo tre sconfitte consecutive riesce a piegare un Poggibonsi mai domo e a conquistare tre punti importantissimi per la classifica. Una prestazione in crescendo dei granata, partiti in sordina e scossi dal gol dei toscani. Sfatato anche il tabù che vedeva la Normanna mai vittoriosa con le squadre toscane nei campionati di Lega Pro. Il Poggibonsi parte forte e al 1′ è già pericoloso. Pera servito sul filo del fuori gioco va alla conclusione in area da posizione favorevole, D’Agostino respinge con i piedi.

Al 4′ Pera servito in area va ancora una volta al tiro, la palla finisce alta sulla traversa. Al 24′ Croce vede D’Agostino fuori dai pali e dalla trequarti tenta un pallonetto, Il giovane portiere aversano blocca la sfera in presa alta. Al 25′ il primo tiro in porta della Normanna. Del Prete servito da Di Vicino conclude dai diciotto metri, Anessa para senza grosse difficoltà il tiro non molto angolato e forte. Al 28′ ci prova Di Vicino dal vertice sinistro dell’area, la palla finisce alta sulla traversa.
Al 29′ l’arbitro assegna un calcio di rigore al Poggibonsi. Lancio in profondità di Croce per Scardina, D’Agostino esce dall’area e in tuffo va sui piedi dell’attaccante che cade a terra. Nell’occasione il direttore di gara ammonisce anche l’estremo difensore aversano. Sul dischetto si porta Pera che calcia angolato alla sinistra di D’Agostino che intuisce la traiettoria ma non riesce ad arrivare sulla sfera. La reazione dei normanni è fulminea. Al 36′ Di Vicino serve un assist in area per Galizia, l’attaccante da posizione defilata calcia sul portiere. Un minuto dopo arriva il pareggio. Di Vicino serve un pallone in area, sul secondo palo Orlando pressa un difensore in vantaggio su di lui e gli sottrae la sfera andando subito al tiro, il diagonale tocca il palo e finisce in rete alla destra del portiere.

Al Di Vicino serve ancora un invitante pallone per Orlando che prova a calciare di prima intenzione di sinistro lisciando la sfera. Allo scadere si rivede il Poggibonsi. Punizione calciata da Croce poco distante il vertice sinistro dell’area, la palla esce di un metro dall’incrocio dei pali alla destra del portiere D’Agostino.

Il Poggibonsi parte forte anche nella seconda frazione di gara, D’Agostino respinge a terra con i pugni una palla pericolosa in area di rigore. La Normanna è più tonica e ha un buon momento. Al 51′ scambio Suarino – Di Vicino che va subito al tiro dal limite, la palla viene deviata da un difensore in fallo laterale. Al 57′ calcio di punizione di Di Vicino dalla trequarti sinistra, palla in area di rigore, Nocerino si inserisce sul primo palo colpendo la palla che finisce sul fondo. Al 69° Di Vicino servito sulla sinistra centra in area di rigore, Tafi colpisce con una mano, l’arbitro incredibilmente non assegna il penalty. A seguito delle vibranti proteste dei granata, il direttore di gara ammonisce Di Vicino. Al 73′ la Normanna passa in vantaggio con un incredibile gol di Di Vicino. Il fantasista ricevuta palla ai venti metri con una parabola micidiale mette la sfera all’incrocio dei pali alla sinistra del portiere.  All’ 81′ un tiro di Suarino viene parato a terra da Anessa. Nel concitato finale di gara viene espulso Di Girolamo per un fallo da dietro a centrocampo. Il difensore poco prima era stato intempestivo in un intervento. All’87’ replica Croce dalla linea di fondo, il tiro viene respinto in angolo da D’Agostino. Dopo sei minuti di recupero l’arbitro fischia la fine dell’incontro. Domenica prossima la Normanna sarà impegnata nel derby con l’Arzanese.

AVERSA NORMANNA-POGGIBONSI 2-1

AVERSA NORMANNA (4-2-3-1): D’Agostino; Nocerino, Prevete, Di Girolamo, Esposito (dal 44’st Djibo); Gatto, Suarino;  Del Prete (dal 18’st Varsi), Galizia, Di Vicino (dal 37’st Vicentin); Orlando. A disp: Salese, Miraglia, Villanova, Castaldi. All. Di Costanzo

POGGIBONSI (4-2-3-1): Anessa; Tafi (dal 32’st Gucci), Pupeschi (dal 37’st Roveredo), Checchi, De Vitis; Baldassin, Croce; Ferri Marini (dal 8’st Scampini), Pera, Civilleri; Scardina. A disp: Mangolini, Menegaz, Rebuscini, Tessari. All. Tosi

ARBITRO: Niccolò Pagliardini di Arezzo; assistenti: Manco – Vecchi.

RETI: 30’ Pera (P) su rig., 38’ Orlando (A), 70’ Di Vicino (A)

NOTE: Giornata nuvolosa, temperatura gradevole, terreno in imperfette condizioni, spettatori 500 circa con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti D’Agostino, Prevete, Varsi (A), Checchi, Pera (P). Espulso al 41’st Di Girolamo per gioco scorretto. Recuperi: pt 1’; st 6’.

(Fonte: Normannalive.it)

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CLASSIFICA

Seconda Divisione Lega Pro – Girone B:

Prossimo turno:

11^ giornata (10/11/13 – ore 14.30)

Arzanese – AVERSA NORMANNA

CASERTANA– Foggia

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