E’ stata la prima volta in Lega Pro di una partita di calcio ufficiale tra Casertana ed Aversa Normanna, due squadre della stessa provincia. Ed a vincere sono state le rispettive tifoserie che hanno dissipato qualsiasi dubbio in merito a paventati disordini che potessero accadere sugli spalti ed intorno allo stadio.
Ognuno ovviamente ha fatto il tifo per la rispettiva squadra; ci sono stati sfottò, cori contro e ripetuti insulti (soprattutto dei supporters casertani ai danni di Spezzaferri, reo di aver illuso i tifosi rossoblù per ben tre estati consecutive con un suo possibile approdo a Caserta, sempre sfumato al momento decisivo), ma tutto a livello verbale e null’altro!
E così sono stati “serviti” tutti quelli che, a livello nazionale, si aspettavano ben altro epilogo per mettere ancora una volta alla gogna la gente della nostra disgraziata e martoriata terra. Abbiamo invece dimostrato a tutti di che “pasta” siamo fatti!
A questo punto ci sembra giusto dare spazio alla cronaca con la chiave di lettura “doppia”, rossoblù e granata.
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Ristabilite le gerarchie territoriali. La Casertana batte l’Aversa Normanna e ritrova il sorriso dopo un momento di certo non facile. 1-0 firmato Allan Pierre Baclet. Un gol che è l’emblema della voglia dei falchetti di riprendere quota. Pressione rabbiosa sul portiere, quella voglia di crederci sempre e il pallone che impatta sul corpo dell’attaccante francese andando a finire oltre la linea. Il ‘Pinto’ esplode e poi lotta e soffre con la squadra. Per la Casertana l’unico solito difetto di non aver blindato il match. Sui piedi di Mancino le occasioni per chiuderlo, ma così non è stato. Ma contava vincere, soprattutto alla luce delle tre gare in rapida successione.
Ugolotti cambia tema. Dal 4-2-3-1 passa al 4-3-3. Centrocampo a tre per delegare a Correa soltanto compiti di costruzione con Marano e Cruciani a ringhiare sulle caviglie degli avversari. In attacco Baclet vince il ballottaggio con Caturano. L’Aversa Normanna ripropone il suo 4-2-3-1 con Orlando supportato dal trio Balzano-Di Vicino-Galizia.
Casertana aggressiva, così come aveva chiesto Ugolotti alla vigilia. I falchetti fanno la partita, l’Aversa attende nella propria metà campo con l’intenzione di sbilanciarsi solo in contropiede. E’ Baclet a prendere subito le misure, ma il suo tiro termina fuori. Al 19’ Baclet prolunga di testa una punizione di Cruciani, la palla arriva dalle parti di Agodirin il cui colpo di testa viene respinto da D’Agostino. Poco dopo Mancino ha tra i piedi il pallone del vantaggio, ma il fantasista rossoblu chiude male il tiro. Al 24’, però, lo stadio ‘Pinto’ può esplodere. D’Agostino riceve palla e si appresta a rinviare. Baclet ci crede e va in pressione. La sfera carambola sul corpo dell’attaccante e si avvia verso la porta. Il portiere aversano tenta il recupero, ma per l’arbitro respinge la palla soltanto dopo che questa ha varcato la linea di porta. E’ 1-0. La Casertana continua a spingere, l’Aversa non riesce a reagire. Al 28’ Mancino va vicinissimo al raddoppio: cross di Baclet e colpo di testa a botta sicura dall’ex Grosseto, ma è provvidenziale la risposta di D’Agostino. Ci prova anche Agodirin, ma il suo tiro è debole. Al 44’ per l’Aversa piove sul bagnato: Suarino entra duro su Cruciani e si becca il rosso diretto.
La Casertana è padrona del campo, anche se con il passare dei minuti i falchetti arretrano un po’ il baricentro, come a volersi accontentare. Le occasioni, però, non mancano di certo. E’ prima Mancino a concludere fuori da ottima posizione. Stessa sorte per uno spunto di Baclet, troppo precipitoso nello scoccare il tiro. L’Aversa si affaccia nell’area rossoblu soltanto al quarto d’ora. E’ il neo entrato Vicentin a farsi vedere con la sua specialità: un colpo di testa a svettare su tutti, ma pallone di poco alto. Cruciani è motorino inesauribile. Corre, recupera e si inserisce. E al 25’ l’ex Matera sfiora il raddoppio. Altro inserimento e tiro in diagonale che fa la barba al palo. I minuti corrono, la Casertana controlla. Al 43’, però, l’Aversa si guadagna un calcio di punizione da posizione. Ma la parabola di Di Vicino trova la barriera a dirgli di no. I cinque minuti di recupero vengono gestiti al meglio dai falchetti. Finisce 1-0. E’ festa al ‘Pinto’. Ma bisogna subito pensare al Melfi.
(Areacasertana.it)
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La grande attesa è finita. Finalmente è domenica. Finalmente è derby. Al Pinto circa duemila spettatori, fra cui almeno 150 tifosi normanni nel settore ospiti. Entrambe le squadre cercano i preziosi tre punti per avere maggiore respiro in classifica.
La tensione è palpabile e lo si capisce sin dai primi minuti di gioco. Le due squadre sono guardinghe e si studiano a vicenda, il gioco si sviluppa in prevalenza a centrocampo. Subito in avanti la Casertana con Mancino, servito da Baclet,che va a tiro ma viene respinto da D’Agostino. Al 2′ Baclet tira da fuori area, ma la palla è di poco fuori. Ancora Baclet, al 12′ prova dalla lunga distanza, ma D’Agostino para senza difficoltà. Al 19′ un’azione corale della Casertana destinata ad Agodirin non trova la rete e viene prima respinta dal portiere granata e poi allontanata dalla difesa. L’avvio della Casertana è stato decisamente offensivo e mette in affanno la Normanna. Al 20′ l’estremo difensore normanno intercetta e sventa un tiro di Mancino. Il 25′ vede la Casertana in vantaggio. D’Agostino in fase di rinvio poco efficace colpisce Baclet che rimpalla la palla di testa, la sfera rotola debolmente verso la porta. Il portiere granata è pronto ad allontanarla ma l’assistente di linea la giudica dentro. La Casertana continua a spingere e sfiora il raddoppio al 28′ con Agodirin, raggiunto da un cross sulla destra di Baclet, e al 32′ con Cruciani. Al 35′ Orlando cade in area di rigore, spinto da Rinaldi ma è tutto regolare per il giudice di gara. Al 44′ viene espulso Suarino per un fallo da tergo su Cruciani. Disappunto per una decisione alquanto esagerata. Allo scadere dei tre minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi. Gli interventi velenosi dei falchetti, unitamente all’inferiorità numerica, stordiscono i normanni, che non riescono a trovare spazi e occasioni per ripartire.
La ripresa si apre con un cambio tra le fila della Normanna. Vicentin entra al posto di Balzano. Al 55′ Mancino in contropiede conclude con una diagonale, ma la palla viene deviata in angolo. Al 58 l’Aversa Normanna si fa avanti con Galizia che arriva in velocità ma non smista per Orlando e si lascia sottrarre la palla da Marano. Al 61′ un super d’Agostino allontana lo spettro del vantaggio respingendo un tiro di Baclet. Al 63′ l’Aversa Normanna si sveglia dal torpore con un colpo di testa di Vicentin su calcio piazzato di Di Vicino, ma non basta. Al minuto 74, Varsi entra al posto di Galizia. All’89’ Di Vicino ci prova dai venti metri, ma trova la deviazione in calcio di angolo. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. L’Aversa Normanna si lascia travolgere dalla tensione e dall’inferiorità numerica e perde il match, con una soluzione che rasenta il filo del grottesco. La Casertana si aggiudica il derby di “terra di lavoro” con un gol fantasma.
(Normannalive.it)
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CASERTANA – AVERSA NORMANNA 1-0
CASERTANA (4-2-3-1): Fumagalli, D’Alterio, Pezzella, Marano (60’ Cucciniello), Idda, Rinaldi, Kola (76’ Antonazzo), Correa, Baclet (64’ Caturano), Mancino, Cruciani. A disposizione: Vigliotti, Conti, Bacio Terracino e Varriale. Allenatore: Guido Ugolotti.
AVERSA NORMANNA (4-2-3-1): D’Agostino, Nocerino, Esposito, Suarino, Porcaro, Prevete, Balzano (46’ Vicentin), De Rosa (66’ Gatto), Orlando, Di Vicino, Galizia (74’ Varsi). A disposizione: Salese, Djibo, Villanova e Del Prete. Allenatore: Nello Di Costanzo.
ARBITRO: Sig. Andrea Morreale di Roma1; assistenti: Pizzagalli e Croce
RETE: 25’ Baclet (C).
NOTE: Giornata nuvolosa, temperatura invernale, terreno in non perfette condizioni, spettatori 2000, circa duecento i tifosi granata presenti nel settore ospiti; ammoniti Orlando (AN), Esposito (AN), Prevete (AN), Rinaldi (C). Espulso Suarino al 44’ per fallo da tergo. Corner 8-1 per la Casertana; recuperi: 3’ pt – 5’ st
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Prossimo turno
11-12-2013 14:30 Vigor Lamezia – Teramo
11-12-2013 14:30 Melfi – Casertana
15-12-2013 14:30 Arzanese – Isolaverde
15-12-2013 14:30 Aversa – Foggia
15-12-2013 14:30 Castel Rigone – Vigor Lamezia
15-12-2013 14:30 Chieti – Casertana
15-12-2013 14:30 Melfi – Sorrento
15-12-2013 14:30 Messina – Teramo
15-12-2013 14:30 Cosenza – Martina
15-12-2013 14:30 Poggibonsi – Gavorrano
Classifica
Cosenza 29
Foggia 27
Teramo 26
Vigor Lamezia 25
Casertana 23
Melfi 22
Chieti 20
Isolaverde 20
Tuttocuoio 20
Aversa 20
Castel Rigone 20
Poggibonsi 18
Aprilia 18
Messina 17
Martina 15
Sorrento 15
Gavorrano 12
Arzanese 8
L’appuntamento è su Radio PRIMARETE con “Calcisticamente parlando” (con Nico Marotta, Giovanni Fiorentino, Raffaele Redi ed i numerosi ospiti) ogni lunedì pomeriggio dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05). Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.