Caserta

I dipendenti IACP Caserta contro lo sperpero di denaro pubblico

I dipendenti dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Caserta sono da mesi pervasi da un senso di rabbia e di impotenza dinanzi allo scempio che questa gestione commissariale sta perpetuando ai danni di questo ente e ai danni della propria dignità di lavoratori.

–          Ci riferiamo ai numerosi atti fatti senza preventiva informazione ai dipendenti e ai sindacati compresa l’esternalizzazione dei servizi di competenze attuale di alcuni uffici;

–          Ci riferiamo ai numerosi incarichi  di prestazione professionale dati all’esterno nonostante le presenti professionalità interne;

–          ci riferiamo all’approvazione della gestione amministrativa di questo ente per l’indizione di concorsi pubblici totalmente INUTILI per il buon andamento dell’ente e soprattutto più volte messi in dubbio anche dai revisori dei conti per la mancanza di requisiti necessari per poterli espletare,

–           ci riferiamo ai danni in termini di spesa che sono stati causati in questi anni e al danno che queste numerose spese, fatte senza alcun criterio di “efficienza ed efficacia”  – cosi come prevedono le norme per la gestione di un ente pubblico – stanno già causando e potranno causare per i dipendenti stessi dell’Ente e per gli utenti tutti che dipendono da questo Ente.

Solo nel 2013 sono stati affidati INCARICHI TECNICI E LEGALI per oltre € 140.000,00 oltre ritenute e IVA (dati pubblicati sullo stesso sito dell’Ente). Nel corso del 2012 sono stati PAGATI incarichi per oltre 350.000,00. Questa nuova esternalizzazione costerà all’Ente (come da bando pubblicato sul sito ed in estratto di seguito a tale comunicato stampa) € 192.000,00 più IVA e spese all’anno. Con quale criterio dobbiamo pagare ad altri una percentuale sugli incassi dei canoni quando questi non bastano per la gestione dell’Ente e la gestione della manutenzione ordinaria degli alloggi stessi???

Siamo STANCHI di tutto questo e siamo stanchi anche del comportamento del sub Commissario Sarno, che più volte, tra i nostri corridoi e i nostri uffici, ha offeso con parole oscene, offese pesanti e bestemmie il nostro lavoro e la nostra dignità, qualora qualcuno di noi chiedeva chiarimenti relativi ad alcuni di questi atti o qualora alcuni di noi non accontentavano richieste specifiche.

SIAMO STANCHI, CARO COMMISSARIO e LE CHIEDIAMO DI INTERVENIRE PRONTAMENTE redarguendo questi comportamenti che nulla hanno a che fare con la gestione di un ente pubblico, e le chiediamo di riflettere su tutte le decisioni che ha intrapreso nei mesi scorsi e che sta prendendo in questi ultimi mesi della sua gestione, che noi ricorderemo come la gestione politica più spietata e dannosa di tutte quelle che possiamo ricordare.

ART. 1 – OGGETTO E DURATA DEL SERVIZIO

Il presente Capitolato ha per oggetto la riscossione ordinaria dei pagamenti da parte dei locatari degli immobili di proprietà dell’IACP, ivi compreso il servizio di postalizzazione degli avvisi di pagamento ( stampa, spedizione e consegna ). Di seguito il dettaglio del servizio:

Principali operazioni

1. Reperimento dei dati anagrafici dei conduttori e dei corrispettivi e relativo inserimento e/o aggiornamento banca dati, così come fornita dall’Istituto, nel caso di riscontro di modifiche anagrafiche;

2. Acquisizione e caricamento sul proprio software gestionale dei dati relativi ad ogni conduttore;

3. Stampa e spedizione e consegna degli avvisi di pagamento concernenti il canone dovuto;

4. Gestione dei dati, informazioni e chiarimenti ai conduttori, ove necessari;

5. Invio bimestrale all’I.A.C.P. di un report sullo stato dei pagamenti;

6.Verifica e consequenziale messa in mora, dopo 60 giorni dal ritardo nel pagamento, degli inquilini morosi con monitoraggio dei relativi flussi delle entrate;

7. Predisposizione trimestrale dei prospetti dei crediti sospesi elaborati per affittuario (distinto per locali e/o abitazioni) e per anno di imputazione e notifica, sempre trimestrali, con l’indicazione delle relative azioni intraprese.

Prodotto finale

1. Acquisizione dati dei contratti di fitto per uso abitazione e commerciale ;

2. Bollettazione e rendicontazione dei pagamenti pervenuti;

3. Predisposizione annuale elenco conduttori morosi per anno del canone;

4. Trasmissione degli elenchi dei morosi al fine di attivare a cura dell’I.A.C.P. il recupero coattivo entro i termini di decadenza e prescrizione alla riscossione dei canoni, andata vana l’azione di messa in mora.

ART. 2 – IMPORTO DELL’APPALTO

L’importo dell’appalto è di € 192.000,00, IVA esclusa, pari all’aggio posto ( 6%) a base di gara applicato sull’introito che si stima di conseguire per l’intera durata del contratto IVA esclusa.

ART. 3– INCASSI E RIVERSAMENTI

Le somme riscosse, relative alle differenti tipologie di servizio oggetto del presente appalto, dovranno confluire su uno o più conti correnti, intestati all’Ente, le cui movimentazioni saranno rese visibili al concessionario affidatario ai fini della contabilizzazione e la conciliazione dei pagamenti. I riversamenti delle somme di competenza del Concessionario saranno effettuati entro il giorno 15 (quindici) di ogni mese, con riferimento alle somme incassate nel mese precedente. I corrispettivi maturati dal Concessionario e tutte le spese che quest’ultimo dovrà recuperare, saranno riportate nella rendicontazione presentata dallo stesso Concessionario all’Istituto, entro il giorno 10 di ogni mese con riferimento alle riscossioni del mese precedente, calcolati secondo quanto disposto dal disciplinare di gara e dal presente capitolato.

ART. 4– RENDICONTAZIONE

Il Concessionario produrrà, inoltre, con riferimento a ciascuna mensilità di incasso un rendiconto analitico delle somme incassate ripartite per tipologia di entrata e anno di riferimento. Saranno inoltre forniti, con cadenza mensile, elenchi ripartiti per tipo di atto di riscossione con la indicazione dei pagamenti effettuati dai singoli utenti.

ART.5 – SERVIZI E CORRISPETTIVI

I corrispettivi (IVA ESCLUSA) previsti per il Concessionario sono determinati applicando l’aggio offerto dal concorrente in sede di gara all’importo degli incassi effettuati durante l’esecuzione del Le spese relative a notifiche di atti oppure relative a visure, bolli, trascrizioni e registrazioni e quanto altro necessario per la riscossione ordinaria delle somme dovute dagli utenti saranno addebitate dal Concessionario agli utenti e saranno recuperate dal Concessionario direttamente dalle relative somme incassate. Le spese di notifica, trascrizione o per la registrazione di atti o provvedimenti, saranno addebitate in ogni caso agli utenti nelle misure previste dalla normativa vigente.servizio.

ART. 8- ONERI ED IMPEGNI DELLA AMMINISTRAZIONE APPALTANTE

L’Istituto è obbligato ad assicurare alla Ditta aggiudicataria tutte le banche dati e le informazioni di cui la Ditta aggiudicataria medesima ritenesse necessario, o comunque opportuno, avere la disponibilità, ai fini del puntuale svolgimento del servizio affidato, che siano di fonte interna o esterna all’Ente, purché reperibili ed accessibili. L’Istituto inoltre è obbligato a porre in essere tutto quanto necessario in termini di autorizzazioni e deleghe per consentire alla Ditta aggiudicataria la gestione del contenzioso relativo a ricorsi presentati dai contribuenti, con riferimento ad avvisi di pagamento ed atti prodotti e notificati dalla Ditta Aggiudicataria nella esecuzione dei servizi oggetto del contratto.

ART. 19 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Il responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 4 della legge 241 del 07/08/1990 è la Dott.ssa Jlenia Bardi.

(Comunicato Stampa)

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