Due coniugi di Quarto, Federica Caiazzo e Luigi Tramontano, sono finiti in carcere con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento ed allo sfruttamento della prostituzione, tra le province di Napoli e Caserta.
I Carabinieri di Mondragone, guidati dal Capitano Lorenzo Iacobone, durante le indagini coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno scoperto che i due coniugi napoletani erano a capo di un’organizzazione che, sulla carta, gestiva alcuni Centri massaggi tra Carinaro e Pozzuoli ma che, in realtà, faceva tutt’altro.
Oltre alla coppia, altre 10 persone, tra Napoli e Caserta, sono finite ai domiciliari.
La base operativa del gruppo era una villetta ubicata in una strada chiusa di Carinaro, affittata ad un prezzo assai più alto rispetto al costo di mercato, poiché il proprietario Andrea De Luise,finito ai domiciliari, era consapevole dell’illecita attività che vi si svolgeva.
Le prestazioni andavano dai 60 ai 250 euro e in un giorno gli arrestati potevano arrivare a guadagnare fino a 5.000 euro, inoltre, nella villetta, sottoposta a sequestro, c’era anche un call center e a rispondere era una centralinista che indirizzava i clienti a Carinaro o nell’altra abitazione di Pozzuoli.
(Gianfrancesco Coppo)
