Un gol di Marano è bastato alla Casertana per firmare il blitz in casa del Castel Rigone ed aumentare il proprio vantaggio in vetta alla classifica del girone B della Seconda Divisione in attesa delle gare della domenica.
Il centrocampista rossoblù ha firmato il proprio secondo gol consecutivo dopo quello di domenica scorsa in casa contro il Sorrento ed ha permesso alla formazione di Ugolotti di firmare la quinta vittoria ed il 19esimo risultato utile consecutivo.
Una vittoria che ha il sapore dell’impresa guardando le assenze. Ugolotti, infatti, oltre agli squalificati D’Alterio e Cruciani, ha dovuto fare a meno anche di Correa e Baclet (rimasti a Caserta) ed ha perso nel riscaldamento anche Nicola Mancino, la stella della squadra, per una pallonata al volto che lo ha costretto ad un controllo in ospedale. Ma nonostante le difficoltà, i rossoblù (seguiti da oltre un centinaio di tifosi) sono riusciti a portare a casa i 3 punti, grazie, soprattutto, alle parate di un super Fumagalli, sempre più protagonista, che ha deviato anche un rigore.
Pronti? Via e la Casertana parte subito forte con un centrocampo nuovo di zecca con Marano, De Marco e Cucciniello che danno forza e velocità all’azione della capolista. Al 2′ i rossoblù vanno subito vicini al vantaggio con Conti che devia fuori un angolo di Bacio Terracino. Il Castel Rigone prova ad organizzarsi, ma non fa in tempo perché la Casertana passa all’8′ grazie ad un gran tiro al volo di Marano che fulmina Franzese. Alvino al 16′ prova anche a raddoppiare, ma poi ai rossoblù tocca subire la reazione degli uomini di Luca Fusi che hanno una ghiotta occasione al 19′ quando Conti atterra Tranchitella in area di rigore e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto va il numero 9 umbro, ma Fumagalli si distende sulla sua sinistra e devia in angolo. Il pericolo scampato sembra svegliare la capolista che torna a macinare gioco andando vicino al raddoppio prima con De Marco (22′) e poi con Marano (27′) ma i loro tentativi non inquadrano la porta. Sul finire del primo tempo è ancora Fumagalli a dove vestire i panni di ‘Superman’ per fermare il tentativo di Agostinelli. E quando la prima frazione sembra essere destinata a chiudersi senza ulteriori novità, ecco il colpo di scena. Agodirin si invola verso la porta e viene steso da Sbaraglia che si becca la seconda ammonizione in 45′ minuti e lascia i suoi in 10.
La ripresa si apre con la Casertana che prova a pressare alto per non dare fiato ai padroni di casa ma in due occasioni Agodirin non riesce a trovare il tempo giusto per siglare il raddoppio. La gara non è entusiasmante e la capolista si rintana troppo dando spazio al Castel Rigone per alzare il baricentro anche in inferiorità numerica. Ed è per questo che gli ultimi venti minuti di gioco sono vissuti in agonia dai supporters rossoblù che tremano quando, al 40′, in seguito ad una mischia da calcio d’angolo, Fumagalli è costretto ad un intervento importante per evitare la beffa. L’ultimo brivido arriva al 46′ con la punizione di Moracci che sibila il palo. Il resto è solo una grande festa per la capolista che continua a far sognare ed a regalare emozioni.
(Giuseppe Perrotta)
CASTEL RIGONE – CASERTANA 0-1
CASTEL RIGONE (4-3-1-2): Franzese; Luoni Sbaraglia Moracci Bianco; Montanari Calvi (dal 21’ st Santarelli) Vicedomini; Agostinelli; Tranchitella Scappini (dal 12’ st Ubaldi). A disp.: Zucconi, Martelli, Coresi, Redi, Cappai. All.: Fusi.
CASERTANA (4-3-3): Fumagalli; Antonazzo Idda Conti Pezzella (33’ st Bruno); Marano Cucciniello De Marco (dal 12’ st Chiavazzo); Alvino Agodirin (dal 23’ st Varriale) Bacio Terracino. A disp.: Vigliotti, Piscitelli, Favetta. All.: Ugolotti
ARBITRO: D. Martinelli di Roma; assistenti: Orlando e Meozzi di Empoli.
MARCATORI: Marano al 7’ pt
NOTE: Fumagalli para un calcio di rigore a Tranchitella al 18’ pt; espulso Sbaraglia al 46’ pt per doppia ammonizione; spettatori 600 circa; angoli 2-2; ammoniti Sbaraglia (13’ pt), Conti (18’ pt), Cucciniello (16’ st), Montanari (19’ st), Bruno (34’ st); rec.: 2’ pt-3’ st
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Il risultato finale di Aversa Normanna – Chieti lascia amareggiato il pubblico del “Bisceglia”. Il gol vittoria degli abruzzesi, giunto nei minuti di recupero, stupisce tutti e cambia le carte in tavola. Una sconfitta pesante e immeritata che che sa di beffa e che complica ulteriormente la classifica dei granata.Una partita da subito incalzante, con gli ospiti che irrompono nella metà campo granata e i padroni di casa che non stanno a guardare. Una buona Aversa Normanna costruisce diverse occasioni gol e lotta per la vittoria.
In avvio di gara gli ospiti si portano subito avanti nella metà campo granata con Guidone, che palla al piede avanza e va alla conclusione. La sfera sorvola la traversa. Siamo al primo minuto di gioco, e la partita si carica già di mille brividi. Al 4′ Orlando sfrutta un rimpallo e si dirige verso la porta, cerca la conclusione, ma viene deviato in angolo da un difensore teatino. Al 5′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Gennari colpisce di testa, ma la palla sorvola la traversa. Al 10′ Di Vicino prova dal limite, il tiro debole e centrale viene parato senza difficoltà dall’estremo difensore del Chieti. Al 18′ in seguito ad un calcio di punizione del Chieti, dalla trequarti, la palla viene colpita da un calciatore granata e colpisce il palo. Scampato pericolo per l’Aversa Normanna. Al 19′ occasione per Esposito, con un tiro cross dalla sinistra, ma ancora una volta Gallinetta devia in angolo. Al 22′ Della Penna prova con un tiro dal limite, ma la sfera esce alla sinistra di D’Agostino. Al 33′ sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti di Della Penna, Di Filippo interviene sulla traiettoria e smorza di destra. D’Agostino si supera con un intervento plastico e respinge la minaccia con i pugni. Al 47′ l’Aversa Normanna si appresta a battere un calcio piazzato con Di Vicino. La palla colpisce la barriera e termina in angolo. L’arbitro non lascia battere il corner, e manda le due squadre negli spogliatoi. Un buon primo tempo, in cui l’Aversa Normanna tiene testa alla compagine teatina. L’assenza di Gatto è piuttosto evidente. Il centrocampista granata, assente per squalifica, nelle ultime gare garantiva una buona regia, filtrando palle interessanti. Sin da questa prima frazione di gioco, il taccuino del direttore di gara è particolarmente affollato. Ben quattro ammonizioni per la compagine granata, con Di Girolamo, Suarino, Galizia ed Esposito, alcune ingenue ed evitabili.
Alla ripresa del gioco, le formazioni sono entrambe invariate. Al 49′ Comini va al tiro dal limite, ma vede la palla uscire alla destra di Gallinetta. Al 51′ Galizia serve Orlando in area, che prova a fare sponda per Comini. L’azione sfuma poichè la palla è lunga. Al 57′ una bellissima azione manovrata da Orlando non trova la giusta conclusione. La palla sorvola la traversa ma manda in visibilio i tifosi granata. Al 68′ Majella rileva Suarino. Di Costanzo schiera, dunque, due attaccanti e a sorpresa rinunzia alle prestazioni di Kris Jogan. Al 69′ su calcio di punizione Di Vicino serve Orlando, che però effettua un tiro debole e centrale. Al 72′ Guidone colpisce di testa su cross dalla destra , ma la palla sorvola la traversa. Al 74′ Comini colpisce di testa, in seguito ad un cross di Esposito, ma la palla finisce sul fondo. All’80’ Di Vicino ci prova dai diciotto metri, la palla finisce sul fondo. All’86’ Esposito tira dal limite, ma la sfera viene respinta con i pugni da Gallinetta. L’arbitro assegna tre minuti di recupero. Al 91′ Orlando lavora un bel pallone dalla destra e serve Majella, che va al tiro ma vede la palla andare alta sulla traversa. Al 92′ il Chieti passa incredibilmente in vantaggio. Nocerino, tallonato da Cinque, perde palla in fase di disimpegno, l’attaccante, subentrato nella ripresa, trova un gran tiro dal limite che trafigge D’Agostino. Una sconfitta immeritata per la compagine granata, che non si è mai rassegnata e ha lottato strenuamente su tutti i palloni. Il risultato non rispecchia appieno la prestazione dei giocatori normanni. Sono cresciuti di intensità di minuto in minuto, spostando il baricentro e portandosi nella metà campo avversaria, senza riuscire a violarla. Una partita stregata, e una sconfitta che sa di amarezza.
(Rino Di Biase)
AVERSA NORMANNA-CHIETI 0-1
AVERSA NORMANNA: D’Agostino, Nocerino, Esposito, Gennari, Di Girolamo(71′ Prevete), Suarino (68′ Majella), Galizia, De Rosa, Orlando, Di Vicino,(81′ Villanova) Comini. A disposizione : Russo, Balzano, Djibo, Prevete, Villanova, Jogan, Majella. Allenatore Nello Di Costanzo.
CHIETI: Gallinetta, Bagaglini (52′ Dascoli), Turi, De Giorgi, Terrenzio, Di Filippo, Della Penna, Giorgino(75′ Cinque), Guidone, Berardino, Gaeta(58′ Verna). A disposizione : Maria, Dascoli, Daleno, Borgese, Verna, Rossi, Cinque. Allenatore : Tiziano De Patre.
ARBITRO: Sig. Lorenzo Bertani di Pisa. Assistenti : Garito – Culicelli.
RETI: 92′ Cinque (C)
NOTE: Giornata soleggiata, terreno in buone condizioni. Spettatori ottocento circa, con rappresentanza ospite. Ammoniti: Di Girolamo, Suarino, Galizia ed Esposito per l’Aversa Normanna; Della Penna, Bagaglini, Giorgino e Di Filippo per il Chieti. Recuperi: 2′ p.t., 3’s.t.
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Classifica
1 Casertana 47
2 Teramo 44
3 Cosenza 43
4 Foggia 40
5 Chieti 35
6 Ischia 35
7 Castel Rigone 33
8 Vigor Lamezia 32
9 Messina 32
10 Aversa 31
11 Melfi 30
12 Poggibonsi 29
13 Tuttocuoio 28
14 Aprilia 26
15 Martina 24
16 Sorrento 23
17 Arzanese 22
18 Gavorrano 21
Prossimo turno (23-02-2014 – ore 14.30)
Melfi – Aprilia
Cosenza – Aversa
Tuttocuoio – Castel Rigone
Isolaverde – Foggia
Gavorrano – Martina
Poggibonsi – Messina
Arzanese – Sorrento
Chieti – Teramo
Casertana – Vigor Lamezia (ore 15.00)
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L’appuntamento è su Radio PRIMARETE:
* ogni lunedì pomeriggio dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “Calcisticamente parlando”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino, Raffaele Redi e Maurizio Lombardi con i loro ospiti. Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.
* Domenica 23 Febbraio alle ore 14.25 circa con la nuova edizione di “Diretta Stadio Calcio“.
