Recensioni Musicali

Sanremo: Vince Arisa, tra musica e fattore “Tv”

E alla fine vince lei, Arisa. L’ex ragazzina un po’ impacciata che con “Sincerità”, nel 2009, vinse la sezione Giovani del Festival. L’impressione, è che da allora, ne sia passata d’acqua sotto i ponti. Un cambiamento fisico e musicale avvenuto in pochissimo tempo, l’ex occhialuta che diventa una donna da salotto, con tacchi alti e décolleté in vista.

Controvento” è una canzone che colpisce per la sua semplicità, forse eccessiva, ma in totale sintonia con il clima festivaliero. Sanremo, d’altronde, è la patria della melodia e della musicalità e credo di non sbagliare quando dico che a Sanremo, ci si va con la canzone giusta. I crismi della sacralità, tutt’oggi, vanno rispettati ed onorati. La tradizione impone quel perbenismo musicale ed una profonda ricerca del sound. Sanremese, appunto.

C’è da chiedersi, però, quanto abbia influito sulla vittoria di Arisa il fattore televisivo. Dopo “Sincerità”, nel 2010 entra a far parte del cast di Victor Victoria, su La7, insieme a Victoria Cabello e appena un anno dopo partecipa come giudice alla quinta edizione di XFactor, per poi debuttare anche al cinema con Ricky Tognazzi, nel 2011 in “La peggior settimana della mia vita” e in “Colpi di Fulmine” con la regia Neri Parenti.

Il risultato è quello tipico del Talent Show. Il pubblico conosce l’Arisa “persona” e l’artista. La ragazza generosa che si commuove ad XFactor, la ragazza della porta accanto, semplice e genuina dalla Cabello, e l’attrice, simpatica e spigliata, sul grande schermo. Se è vero che quest’anno tra i Big in gara non c’era nessun Amico di Maria, c’era Arisa, che ha saputo saggiamente sfruttare il mezzo televisivo per rilanciare la sua carriera. Missione compiuta!

Giuseppe Della Mura, Responsabile Musica e Cultura di Radio Primarete.

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