Una gara pazzesca con un finale al cardiopalma. Una vittoria bellissima quella della Juvecaserta di coach Lele Molin che batte Cantù 64-60 e mette un altro mattoncino nella scalata dei playoff. Una partita che Caserta ha dominato fin dalle prime battute, complice anche un approccio tutt’altro che ‘caldo’ degli uomini di coach Pino Sacripanti, ma che i bianconeri hanno rischiato di gettare al vento dopo essere stati in vantaggio anche di 17 punti. Alla fine è stata decisiva la fisicità di Scott sotto canestro ed i punti di Moore, Brooks e Roberts (scomparso, però, nel momento cruciale). L’emozione per il ritorno a Caserta di Pino Sacripanti, Max Oldoini e Stefano Gentile dura fino alla palla a due, poi in campo e sugli spalti è gara vera, coi tifosi che non se le mandano a dire da un settore all’altro.
L’avvio è tutto di marca canturina con Aradori e Leunen che piazzano un mini break di 0-5, ma la reazione dei bianconeri è veemente, grazie ad un Roberts e Moore che entrano in partita subito caldi firmando 9 punti a testa nel primo quarto che si chiude con Caserta avanti 24-14.
Roberts scalda i tifosi al rientro sul parquet con la quarta bomba della sua serata, seguito da ruota da Vitali e Michelori che danno alla Juvecaserta il massimo vantaggio al 13′ sul 31-14. Sacripanti chiama subito timeout e si mette a zona riuscendo a bloccare almeno in parte l’attacco bianconero. Ma i problemi veri per Cantù sono in attacco dove il solo Leunen trova la via del canestro, mentre il resto della squadra latita. Dal 14′ inizia la sagra dell’errore e per cinque minuti nessuna delle due squadre riesce a muovere il risultato, fino all’ultimo quando Leunen e Cusin accorciano le distanze permettendo alla propria squadra di chiudere sotto di solo 9 punti (33-24).
Il secondo tempo si apre con un Aradori in gran spolvero per Cantù, ma sul fronte bianconero non sono da meno Brooks (fallo e canestro più una schiacciata) e Roberts che dai 6,75 è quasi una sentenza. La partita però resta molto equilibrata, Cantù non riesce a risucchiare punti alla Juvecaserta, nonostante uno Stefano Gentile da 6 punti nel terzo quarto e le difficoltà di Caserta ad attaccare la zona negli ultimi due minuti. All’ultimo stop and go la gara è ancora equilibrata sul punteggio di 51-42.
L’ultimo quarto sembra girare subito a favore dei padroni di casa coi punti in sequenza di Brooks e Moore, ma invece la gara si trasforma in una sorta di incubo per i bianconeri, colpa anche di Stefano Gentile che si prende tiri pesantissimi nei momenti importanti, firmando 7 punti negli ultimi 10 (saranno 18 alla fine), tirando fuori anche il carattere per un ‘face-to-face’ tostissimo con Brooks che vale un tecnico al figlio di Nando ed un antisportivo al numero 23 bianconero. Liberi e possesso che Cantù sfrutta per firmare un parziale di 11-0 che al 38′ permette alla squadra di coach Sacripanti di mettere per la prima volta la testa avanti sul 57-60. Brooks sveglia se stesso ed i compagni e si arriva agli ultimi 60 secondi da vivere senza respiro con Caserta avanti di 1. La palla finisce nelle mani di Ronald Moore che subisce fallo e va in lunetta, sbagliando un tiro libero. Sacripanti chiama timeout e decide di giocare per il tiro da 2 per andare ai supplementari. La palla finisce nelle mani di Ragland che prova a tagliare la difesa beccandosi la stoppata di Scott che fa esplodere il Palamaggiò per un successo che ha il sapore dolce dei playoff.
(Giuseppe Perrotta)
JUVECASERTA – Cantù 64-60
(1/4: 24-14; 2/4: 9-10 (33 -24); 3/4: 51-42 (18-18); 4/4: 64-60 (13-18))
JUVECASERTA: Mordente 2, Marzaioi ne, Marini ne, Vitali 9, Tommasini, Michelori 4, Brooks 15, Roberts 17, Moore 15, Scott 2, Easley. Allenatore: Molin
CANTU’: Abbas, Jones, Uter 6, Rullo, Leunen 11, Jenkins 3, Marconato ne, Ragland 6, Aradori 9, Cusin 7, Gentile 18. Allenatore: Sacripanti
Arbitri: Baldini, Sahin, Lo Guzzo
JuveCaserta: tiri da 2 12/36 (33%), da 3 10/18 (56%), 10/11 (91%), rimbalzi 36 di cui 8 offensivi
Cantù: tiri da 2 13/34 (38%), da 3 9/27 (33%), liberi 7/9 (78%), rimbalzi 31 di cui 7 offensivi
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Appuntamento su Radio PRIMARETE:
* Martedì 25 Marzo con “Cesticamente parlando“ , il magazine di Radio PRIMARETE Caserta ((in FM sui 95.00 Mhz ed in streaming su www.radioprimarete.it), dalle ore 19,35 alle 20,55 (in replica alle 0,05 del giovedì); in studio Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto ed Eugenio Simioli con Imma Tedesco alla regia. Come di consueto, oltre che della serie A, si parlerà anche del basket non professionistico della provincia di Caserta. Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al 338.99.48.576, o e-mail a diretta@radioprimarete.it.
* Domenica 30 Marzo alle ore 18.05 con “Diretta Stadio Basket” per la radiocronaca di Bologna-JuveCaserta.