Provincia di Caserta

Bufale dopate: condannati allevatori e veterinari

Una sentenza durissima è stata emessa dalla prima sezione penale (collegio C) del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presidente Guglielmo, che ha visto coinvolti allevatori, medici ed informatori scientifici.

I giudici hanno condannato Carmine Romano a 23 anni e 4 mesi (con interdizione dai pubblici uffici), Raffaele Siani a 22 anni  (con interdizione dai pubblici uffici), Fredi Seferi a 22 anni  (con interdizione dai pubblici uffici), G. M. a 2 anni e 4 mesi, Samuele Nuzzo a 2 anni e due mesi, Mario Romano ad un anno e sei mesi.

Inoltre Nuzzo, Carmine e Mario Romano, con Raffaele Siani e G. M. sono stati condannati al risarcimento a favore della parte civile di quasi 4mila euro.

Il giudice ha disposto anche la confisca di tutti i beni sequestrati e la distruzione dei medicinali.

Assolti per altri capi di imputazione Enrico Amici, Giancarlo Ceruti, Giuseppe Gallico, Samuele Nuzzo, Antonio Emilio Romano, Carmine Romano, Mario Romano, Liudmyla Shulhach, G. M., Maria Toscano ed Antonio Betti.

Le bufale, stando a quanto riscontrato, erano dopate affinché producessero più latte con sostanze altamente nocive per la salute umana e per quella degli stessi animali.

Nel processo sono coinvolti medici veterinari, allevatori e informatori scientifici nonché due cittadini albanesi che avrebbero avuto i contatti con organizzazioni criminali straniere per il traffico delle sostanze dopanti come la Ketamina e la Somatotropina nonché oli di hashish, medicinali che sono stati importati clandestinamente in Italia e spacciati da un deposito farmaceutico con la compiacenza dei medici veterinari presso le numerose aziende bufaline del casertano e del napoletano.

Condividi!