Si ritorna a Perugia. Le umbre violano il palazzetto di viale medaglie d’oro (3-1) riuscendo li dove sino a ieri sera aveva fatto festa solo Maglie e, cosa più importante, riportano la serie di semifinale sulla parità.
Quattro set belli, intensi, equilibrati che hanno fatto divertire gli oltre mille spettatori presenti.
Le umbre hanno giocato certamente una partita importante, senza particolari macchie. Un match dove la loro difesa ha fatto la differenza.
Per Caserta non mancano, però, le attenuanti visto che ha dovuto fare a meno di Fiore, certamente la sua giocatrice più in forma del momento, infortunatasi al ginocchio in avvio di contesa. Nonostante ciò, le rosanero non si sono abbattute, per tre set hanno tenuta viva la partita e soltanto nel quarto set hanno issato bandiera bianca.
Tanti rimpianti anche per il set point non finalizzato nel primo set. Avesse avuto un epilogo diverso questo parziale, forse la storia della partita avrebbe potuto scrivere un altro finale.
Peccato, ma ora bisogna guardare avanti. Mercoledì è dietro l’angolo, la Volalto può tentare l’impresa. Applausi, comunque, alla formazione di coach Bovari che ha saputo crederci ed ora potrà giocarsi sul parquet amico la possibilità di sfidare Marsala.
L’inizio della contesa vive un sostanziale equilibrio. Ad un timido scatto di Perugia (1-3), Caserta risponde subito con un contro break (4-3). Al primo time out tecnico le umbre sono avanti di uno (7-8). Kostadinova e Ricciardi al servizio ribaltano il punteggio (9-8). Come prevedibile la sfida è ben lungi dal presentarsi agevole. Perugia è una ottima squadra e lo dimostra ampiamente. Fiore arriva al soffitto e lascia il segno nel rettangolo avversario, ma cade male e s’infortuna seriamente al ginocchio. Per lei stagione finita. (12-11). Un colpo durissimo per la Gimam Ags che si vede privata della sua giocatrice più in forma. Al suo posto entra Armonia. La Volalto ha un comprensibile momento di sbandamento e le ospiti ne approfittano per allungare sino al 12-14. Babbi e la stessa Armonia provano a dare la scossa, ma al secondo time out Perugia conserva il suo vantaggio. (14-16).L’orgoglio delle rosanero mantiene il set vivo, ma le ospiti arrivano sul più quattro (18-22). Set concluso? Ma niente affatto, nella maniera più assoluta. Due magie della Ricciardi ed una immensa Armonia portano la contesa sul 23-23. Perugia si guadagna il primo set poit, ma è annullato da Armonia, poi Kostadinova da a Caserta la palla del set. Le umbre stavolta non mollano. Prima impattano sul 25-25, poi si guadagnano la palla del set che viene chiuso definitivamente dalla Cruciani.
L’ avvio del secondo parziale poteva far pensare ad una VolAlto colpita al cuore. Invece, dopo i tentativi di fuga di Perugia (2-4), Caserta comincia a macinare gioco. A turno Gagliardi, Ricciardi ed una sontuosa Babbi portano le campane avanti di due al time out tecnico (8-6). Ovviamente la contesa si mantiene sui binari dell’assoluto equilibrio. Lo spettacolo è godibilissimo. Le due formazioni onorano come meglio non si potrebbe l’evento. Dalla seconda linea Tosti riporta le ospiti avanti. (9-10). In questa fase difende benissimo Perugia e per Caserta non è compito agevole mettere palla a terra. (11-14). Al secondo time out tecnico, la Gecom gira sul 13-16. Gli encomiabili tifosi non smettono un istante di sostenere le rosanero. Perugia non si lascia intimidire e spacca in due la contesa (13-19). Babbi non ci sta. E’ in splendida furia agonistica e con lei tutta la Gimam Ags. Così, nonostante Cecato porti le sue sul 16-21, arriva il break campano e tutto torna in discussione. (22-23). La Puchaczewski da, però, il doppio set point a Perugia. Il primo lo annulla Armonia, sul secondo Perugia chiude.
Che orgoglio Caserta. Sotto di due set a zero, spinta da un pubblico eccezionale, comincia a cento all’ora il terzo parziale. Armonia gioca da campionessa, il muro di Alfieri e Ricciardi intima l’alt, Babbi continua a viaggiare su percentuali spaziali e così, al primo intervallo obbligatorio, le rosanero sono avanti 8-6. Dalla sospensione le locali escono ancora più motivate. Kostadinova griffa il 10-7. Difesa meravigliosa di Barone, Alfieri serve Armonia, siluro nel rettangolo umbro. (11-8). Ace della Kostadinova e la Gimam prende il largo.(13-9). Armonia è la nuova re mida del volley. Qualsiasi palla tocca fa punto ed è oro per l’umore casertano. Il set stavolta ha un padrone e la sua maglia è rosanera.(19-11). Qui Caserta paga lo sforzo, va in sofferenza in ricezione, Perugia ci crede ed a pochi metri dal traguardo impatta la contesa (23-23). Kostadinova da il primo set point (24-23). Le umbre lo annullano. Ci riprova Babbi (25-24),la Gecom sbaglia il contrattacco e Caserta porta la contesa al quarto set.
Il primo allungo serio è delle umbre. Capitan Tosti a muro griffa il 3-6. Al primo time out tecnico sono ancora le ospiti a guidare il set. (6-8). Ricciardi sale in cielo e, da li, lascia partire un dardo che annuncia come la VolAlto sia viva e nella contesa. Perugia, però, gioca bene. Soprattutto in difesa. Qui costruisce le sue fortune, capitalizzate poi da Valentini, Cruciani e Tosti.(8-13).La Volalto appare stanca, prova a risalire, ma al secondo time out tecnico la Gecom è sul più sei (10-16). Caserta non ne ha più, avvilita dalla grandissima difesa bianconera. (10-18). Entra del Vaglio al posto di Alfieri. La formazione di coach Bovari non stacca la spina, rimane concentrata e porta a casa set e partita. 15-25. Si ritorna a Perugia per la terza e decisiva battaglia di questa esaltante sfida di semifinale.
VOLALTO CASERTA – PERUGIA 1 – 3
(25-27; 23-25; 26-24; 15-25)
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Un sorriso in questa giornata amara arriva comunque: e che sorriso!
La VolAlto San Nicola la Strada (nella foto) ha conquistato la promozione in serie C.
Le atlete sannicolesi hanno – in gara due della finalissima play-off – battuto fuoricasa sabato pomeriggio i Giardini Poseidon di Forio d’Ischia per 3 a 1, bissando il successo ottenuto con lo stesso punteggio domenica scorsa al Palazzetto di Viale Medaglie d’oro a Caserta ove la VolAlto San Nicola la Strada fu costretta a giocare perchè l’abituale palestra della Scuola Einaudi era indisponibile in quanto seggio elettorale.
Grande soddisfazione nella squadra di coach Francesco Eliseo che, dopo aver chiuso la stagione regolare al secondo posto nel girone, ha eliminato nel primo turno di play-off con un secco 2 a 0 la Ribellina S. Maria a Vico.
Incontenibile la gioia per la promozione in C del dirigente Vito Stassano e della Presidente Gabriella D’Ambrosio che ha così pure festeggiato nel migliore dei modi l’ufficializzazione in Consiglio Provinciale della sua nomina ad Assessore, anche allo Sport, avvenuta proprio nella mattinata dello stesso giorno.
Giardini Poseidon Forio d’Ischia – VOLALTO SAN NICOLA LA STRADA 1 – 3