I militari del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip di Napoli applicativa della custodia cautelare in carcere per l’ex parlamentare Pdl Alfonso Papa (nella foto) e ai domiciliari per Giovanni Papa, padre dell’ex parlamentare.
Ad entrambi sono contestate più condotte di concussione per induzione, ora “indebita induzione a corrispondere denaro e altre utilità“, realizzate con riferimenti agli imprenditori Angelo e Roberto Grillo, operanti nel settore dei servizi di pulizia e arrestati nelle scorse settimane.
I Grillo “erano titolari di una società destinataria, all’epoca dei fatti, di interdittiva antimafia adottata dalla Prefettura di Caserta – ricorda il procuratore aggiunto Alfonso D’Avino – per gli accertati rapporti tra la famiglia Grillo e soggetti appartenenti e comunque contigui al clan camorristico Belforte di Marcianise“.