Maxi operazione condotta dai carabinieri di Caserta.
I militari, coordinati dalla Dda, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in Italia (nelle province di Caserta, Napoli, Roma, Salerno e Palermo) nei confronti di 40 indagati (7 in carcere e 33 agli arresti domiciliari), gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla falsità materiale, alla frode, al possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, alla contraffazione di pubblici sigilli o strumenti destinati a pubblica autenticazione e uso di tali sigilli e strumenti contraffatti, alla falsificazione di valori di bollo, introduzione nello Stato, acquisto detenzione o messa in circolazione di valori di bollo falsificati ed alla violazione delle disposizioni in materia di immigrazione clandestina.
L’indagine, sviluppata dal reparto operativo del comando provinciale di Caserta dal 2011 al 2013 attraverso attività tecniche e dinamiche ha consentito di acclarare l’esistenza di un’associazione per delinquere, attiva nelle province di Napoli e Caserta con ramificazioni in Abruzzo, Lazio e Lombardia, finalizzata, tra l’altro, alla sostituzione di persona, al traffico di documenti di identificazione e carte di credito ricaricabili, assegni bancari e valori bollati.
E’ stato possibile, pertanto, dimostrare l’illecito utilizzo dei predetti documenti, da parte dei componenti del gruppo criminale, per la commissione, in Campania e sull’intero territorio nazionale, di truffe in danno di istituti di credito con il conseguente reimpiego del denaro in attività commerciali a Tenerife (Spagna).
Nel corso delle investigazioni, i carabinieri hanno proceduto al sequestro, nelle province di Napoli e Caserta, di due laboratori clandestini utilizzati per la fabbricazione di documenti di identificazione e di permessi di soggiorno falsi, nonché per la contraffazione di carte di credito. In tali circostanze si è proceduto, altresì, all’arresto di 5 persone e alla cattura di 2 latitanti, di cui uno nella città di Napoli e l’altro a Tenerife.
Ecco l’elenco degli arrestati.
In carcere:
De Marco Gennaro, cl. 1970,
De Martino Consiglia cl.1969,
D’Onofrio Flora cl. 1966,
Manzi Giovanni, cl.1972,
Ruggiero Francesco, cl. 1962,
Zaino Aldo, cl.1962,
Ai domiciliari:
Amodio Ciro, cl. 1963,
Aristarco Giuseppe, cl. 1959,
Calabrese Giovanni, cl. 1968,
Calabrese Maria, cl.1972;
Caputo Salvatore, cl. 1971,
Castaldi Antonio, cl.1985,
D’Ambrosio Vincenzo, cl. 1960,
De Marco Salvatore cl.1990,
De Martino Anna, cl. 1966,
De Martino Salvatore cl.1979,
Di Costanzo Vincenzo, cl. 1968,
Di Mase Stefano, cl.1965,
Doriano Francesco, cl.1959,
Esposito Clara, cl.1985,
Feleppa Argentina, cl. 1950,
Gammella Franco, cl.1977,
Garaffa Fausto, cl.1952,
Ilardo Michele, cl. 1980,
Lappone Salvatore, cl.1982,
Leopoldo Vincenzo cl.1964,
Marcello Riccardo, cl. 1952,
Miglino Massimo, cl. 1944,
Napoletano Antonio, cl. 1943,
Piccirillo Anna, cl.1980,
Pinto Eduardo cl. 1966,
Pinto Francesco, cl.1949,
Romano Raffaele, cl. 1946,
Salerno Carlo, cl.1952,
Teri Claudio, cl.1957,
Vastolo Vincenzo Junior, cl.1974,
Velotti Antonio, cl.1956.