Classica, jazz, pop, blues, sacra, gospel, tradizionale, teatrale, improvvisata, parlata, dipinta, recitata, filmata. Con gli appellativi ed aggettivi di una realtà assoluta, la comunicazione, la “Contaminazione felice” è metafora non di globalizzazione come appiattimento ed omologazione con il rischio di una statica umanità involuta e senza futuro, ma di identità distinte che si affiancano in un cammino dall’indirizzo certo: incontrare il prossimo avvenire.
Tutto partirà dalla territorialità. Occorre, infatti, guardarsi accanto per vedere lontano poiché il primo contatto vitale è virale, perché origini e passioni possono essere motivo di superamento delle quotidiane meschinerie che dividono.
La “Contaminazione felice” è comprensione della diversità, è fusione tra passato e presente, è la “cenerentola” del Forum Universale delle Culture. Parte in sordina ma, come tutte le cose che hanno un senso, la sua conoscenza è d’obbligo per chi intende partecipare all’avvenire.
Questo il pensiero di Patrizio Ranieri Ciu che, con incarico gratuito, ha accettato di ricoprire il ruolo di Direttore Artistico della kermesse.
Per tutto il mese di Luglio, al Belvedere di San Leucio, si esibiranno i seguenti interpreti:
Taranterrae, Accademia musicale San Giovanni, Orchestra Suzuki, Wena & the Souldiers, Populani, Giò Vescovi Blues Band, Real Colonia San Leucio, Fiorenza Calogero, Ghidelli, Condorelli, Faraldo ed Izzo,Flowing Gospel Worship Band, Centro Danza Arabesque, Calatia Ensamble feat…e Pepe, Floriana Cangiano & Miricae, Quartetto Terpsycordes, Teatro Stabile di Innovazione Città di Caserta, Quelli del Castropignano, Livia Bertè ensamble, la Chapliniana Teatro, Mariangela Cacace, Claudia Mazzitelli, Tifatini Cinema Art Festival.
Inoltre, a Settembre, ci saranno 5 dibatti pubblici per la città con FW, Fanfara dei Bersaglieri ed IDA.
Occasioni di comunione come questa dilatano ed arricchiscono i fratelli, i vicini, i contemporanei, permettendo ad intere comunità risultati indescrivibili che nessun singolo, per quanto capace, è in grado di raggiungere da solo.
(Gianfrancesco Coppo)