Otto manager, imprenditori e membri del consiglio di amministrazione del Polo della Qualità rischiano di finire sotto processo per il fallimento del centro d’eccellenza di Marcianise.
I pubblici ministeri Maurizio Giordano ed Alessandra Converso hanno infatti chiuso le indagini sul fallimento ed hanno inviato al giudice per le udienze preliminari la richiesta di rinvio a giudizio a carico di:
Guglielmo Aprile (presidente del consiglio di amministrazione del Polo della Qualità);
Cesare Bertoli (amministratore della Snuyo Spa);
Francesco Di Gennaro (socio di maggioranza della Fnuyo spa);
Giuseppe Di Gennaro (azionista di maggioranza della Fnuyo spa);
Antonio Landolfi, Alfredo Morelli e Renato Morelli (membri del consiglio di amministrazione).
L’inchiesta sulla bancarotta fraudolenta è nata a seguito della dichiarazione di fallimento, avvenuta nel 2010, del Polo della Qualità ed ha permesso di scoprire un guadagno di circa 3 milioni di euro ottenuto da soci ed azionisti della Fnuyo che, dopo aver comprato i terreni dove è stata poi realizzata la struttura, pagandoli circa 17 euro al mq, li ha rivenduti, dopo un breve lasso di tempo, al Polo della Qualità a circa 48 euro al mq, guadagnandoci, dunque, 3 volte il prezzo di mercato.
L’udienza per la discussione è stata fissata per il prossimo 18 novembre