La seconda edizione del Trofeo Basciano arriva all’ombra della Reggia con la Juvecaserta che vince la finalissima contro i padroni di casa della Pallacanestro Trapani, chiudendo ottimamente un bel weekend in terra siciliana.
Vittoria per i casertani che escono da questa ‘due giorni’ con tante notizie positive e pochissime incertezze: Howell deve recuperare la condizione migliore ma ha fatto vedere qualcosa di buono. Benissimo Moore e Gaines, affidabile Scott, tranquillo e sereno Vitali, impossibile fare a meno dei veterani Mordente e Michelori, in progresso Tommasini.
E Young? Sinceramente non centra molto con la Lega A se si conferma quello visto a Trapani: fa canestro quando vuole, non sbaglia una scelta, è duro in difesa, un vero lusso. A lui è andato il riconoscimento di Mvp del torneo.
Insomma c’è da sorridere e parecchio, questa Juve piace, vince e diverte.
Per dovere di cronaca, il terzo posto del Memorial Basciano è andato a Capo d’Orlando che, nella finale di consolazione, ha sconfitto Varese per 82–81 (gioco da 4 punti di Freeman a fil di sirena) nel match che ha segnato la ‘prima’ di coach Pozzecco da avversario dei capoti.
PRIMO PERIODO
Lardo inizia con Meini, Bray, Evans, Baldassare e Renzi; Molin risponde con Moore, Vitali, Young, Scott e Howell. Coach Molin chiamata timeout dopo neanche 2’ per svegliare i suoi dal torpore (5-2). E si sveglia subito Sam Young che comincia il suo clinic di gioco; la Juve, però, soffre troppo a rimbalzo difensivo e ne approfitta Baldassarre che, con 4 punti, tiene avanti la sua squadra (9-8). Howell esce al 5’ con 2 falli sul groppone ma i cinque punti consecutivi di Young (tripla e splendido alley oop sull’assist di Moore) siglano il sorpasso bianconero (13-16). Caserta mantiene il vantaggio (il massimo sul 16-23) con un Vitali particolarmente ispirato (10 punti nel primo periodo), ma Trapani resta in scia sul 21-25 grazie alle tre bombe insaccate da Bray.
SECONDO PERIODO
Gaines accende subito il fuoco nel secondo periodo ma, come successo ieri, la Juvecaserta ha un blackout. Bossi infila una tripla del -1 (26-27 al 12’) ma è la difesa a fare la differenza. In attacco ci pensano Tommasini e Young (14 punti all’intervallo) a spegnere gli ardori siciliani (26-37 al 14’). Poco dopo c’è un improvviso ed imprevisto siparietto tra Tommasini e Molin durante un timeout; il coach fa sedere il play. In campo si sveglia, di colpo, Evans che infila cinque punti consecutivi che ridanno fiato alle speranze dei tifosi presenti al PalAuriga (33-39). Una bomba di Scott rimette dieci punti di distacco ma, a pochi secondi dalla fine del primo tempo, lo stesso prodotto di Notre Dame si fa fischiare la grande T da Paternicò: Baldassarre e Meini siglano il 42-48 alla pausa lunga. Match ben giocato e decisamente pepato con diversi battibecchi in campo tra i giocatori (Moore ed Evans i più agitati).
TERZO PERIODO
Lardo riparte con Meini, Evans, Bray, Baldassarre e Renzi, Molin risponde con Moore, Vitali, Gaines, Young e Howell. Schiacciata di Evans. Schiacciata di Young sulla testa di Baldassare. Schiacciata di Renzi. Tripla di Bray: è 49-50 al 22’. Young continua a crivellare la retina trapanese: sono 20 punti già al 23’. Il tassametro dell’americano corre via veloce: siamo a 24 in 25’ ma è la difesa bianconera a fare la differenza (51-62). Trapani cerca di tenere botta ma crolla davanti a Gaines che gioca un pregevole terzo periodo (53-68 al 27’). Riscossa siciliana sul finire di periodo coi punti di Conti e Ferrero: all’ultimo ‘stop and go’ è +13 per i casertani.
QUARTO PERIODO
La scucchiaiata di Mordente e la schiacciata, in contropiede solitario, di Scott fanno scorrere i titoli di coda con nettissimo anticipo sul 60-77 al 32’. Il resto è un lunghissimo garbage time visto che Caserta ha la partita in ghiaccio. Lardo fa vedere un po’ di zona, Howell tiene il campo per ritrovare la condizione, Mordente scherza e segna canestri magici, Tommasini ritrova il feeling col legno, gli altri tendono a divertirsi. Gaines trova il tempo per farsi sanzionare un antisportivo su Bossi a 23” dalla fine. Suona la sirena: applausi per tutti. Soprattutto per questa intrigante Juvecaserta.
(Camillo Anzoini)
Pallacanestro Trapani – JUVECASERTA 75-90
PALLACANESTRO TRAPANI: Renzi 11, Meini 1, De Vincenzo 2, Baldassarre 13, Bossi 8, Urbani ne, Longo ne, Bray 14, Ferrero 11, Evans 11, Felice ne, Massa ne, Conti 4. All. Lardo.
PASTA REGGIA JUVECASERTA: Gaines 17, Tommasini 3, Sergio, Young 24, Mordente 6, Michelori 2, Howell 4, Vitali 17, Moore 6, Scott 11. All. Molin.
ARBITRI: Paternicò, Rossi, Nicolini.
PARZIALI: 1/4: 21-25; 2/4: 42-48 (21-23); 3/4: 60-73 (18-25); 4/4: 75-90 (15-17).