Una Casertana non bella, ma quantomai cinica ottiene la seconda vittoria consecutiva.
Dopo la Paganese, gli uomini di Angelo Gregucci battono anche il Cosenza nel primo turno infrasettimanale della Lega Pro.
Una vittoria importante che permette alla squadra del patron Lombardi di conquistare la sesta posizione in classifica, a ridosso della zona playoff.
Angelo Gregucci non smette di stupire nelle formazioni iniziali: stavolta tocca ad Alessandro finire in tribuna mentre Mancino recupera una maglia da titolare con Mancosu ed Antonazzo a completare il tridente; a centrocampo confermata la coppia Carrus-De Marco, mentre in difesa torna dal primo minuto Bianco a completare il quartetto con Idda, Murolo e Bruno.
Dopo 30′ di attesa per iniziare la gara a causa di un guasto all’impianto elettrico, la Casertana parte subito forte, schiacciando il Cosenza nella propria metà campo. Ed i frutti di quest’azione si vedono al 9′: corner corto per Mancosu che mette la palla in area, dove viene respinta da un difensore: sulla ribattuta arriva Bianco che con un sinistro perfetto infila Saracco. Il Cosenza si sveglia e Corsi prova a sorprendere Fumagalli dalla distanza, ma senza effetto. Sul fronte opposto ci prova un redivivo Mancino, ma la palla è deviata in angolo da un difensore, regalando solo l’illusione del gol ai tifosi presenti in tribuna. I padroni di casa (in campo con la maglia verde che ha già regalato la vittoria a Pagani) controllano bene la partita e gli ospiti sono costretti a provare la conclusione dalla distanza, come Fornito che al 39′ fa scorrere un brivido sulla schiena dei tifosi rossoblù con la palla che finisce di poco a lato dopo una deviazione della barriera.
La ripresa di apre senza cambi, ma anche senza emozioni coi padroni di casa che non si scoprono ed il Cosenza che ha serie difficoltà ad imbastire un’azione d’attacco degna di tal nome stante anche l’assenza del bomber De Angelis che lo scorso anno punì la Casertana proprio allo stadio Pinto. La partita si trascina stancamente e l’unica emozione vera della ripresa arriva al 12′ quando Nicola Mancino si ferma per un problema muscolare ed è costretto ad abbandonare il campo (sostituto da Cunzi). Solo nei minuti di recupero, col Cosenza tutto in avanti, i padroni di casa hanno provato a chiudere la gara ma i contropiede di Mancosu e De Marco non hanno regalato nuove gioie ai tifosi. Alla fine, però, conta la vittoria. Per il bel gioco si può aspettare.
(Giuseppe Perrotta)
CASERTANA – Cosenza 1-0
CASERTANA. Fumagalli, Bruno, Bianco, Carrus, Idda, Murolo, Antonazzo (59′ Chiavazzo), De Marco, Cisse (72′ Ricciardo), Mancosu, Mancino (61′ Cunzi). PANCHINA. D’Agostino, D’Alterio, Tito, Rajcic, Chiavazzo, Cunzi, Ricciardo.
COSENZA. Saracco, Blondett, Ciancio, Corsi, Tedeschi, Magli, Fornito (81′ Criaco), Arrigoni, Cori (75′ Mosciaro), Calderini, Alessandro 75′ Tortolano). PANCHINA. Puterio, Bertolucci, Zanini, Criaco, Sassano, Tortolano, Mosciaro.
ARBITRO. Rasia di Bassano del Grappa
RETI. 9′ Bianco
NOTE. L’impianto di illuminazione si è spento a 5 minuti dall’inizio della partita e l’inizio della gara è stato posticipato alle 21.15. Ammoniti Murolo, Mancosu, De Marco e Carrus per la Casertana, Blondett, Ciancio e Corsi del Cosenza. Recupero: 2′ nel primo tempo, 5′ nel secondo tempo. Tifosi: 4500 circa, con una cinquantina di tifosi ospiti
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Primo turno infrasettimanale per l’Aversa Normanna che è ospite del Foggia allo stadio “Zaccheria”. Una partita che sa di riscatto per entrambe le compagini: l’Aversa Normanna deve rimediare alla sua condizione di terzultima squadra in classifica, con soli due punti all’attivo. Anche il Foggia deve rimettersi in carreggiata dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Benevento. Anche se è ancora presto per parlare, il divario con la “zona sicura” della classifica inizia ad allargarsi, e bisogna subito inseguire. Le due squadre sono speculari. Entrambe sono disposte in campo secondo lo schema del 4-3-3. L’avvio è decisamente equilibrato anche se l’Aversa Normanna dimostra di aver avuto un approccio più deciso alla partita.
Al 3′ De Vena viene servito in area, ma l’assist è troppo lungo e viene anticipato da Narciso. Al 9′ ripartenza dell’Aversa Normanna con De Vena che avanza palla al piede e fa partire un tiro dai venti metri, che viene smorzato da un difensore e finisce tra le braccia di Narciso. Al 14’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Pierre colpisce di testa, Narciso si distende alla sua sinistra e para in due tempi. Al 16′ Pierre colpisce di testa verso la porta, Narciso si tuffa a sinistra e para. Primo vero brivido della gara, tutto di stampo granata. Al 17’ N’Diaye serve in area De Vena che prova a superare il portiere in uscita ma gli devia la sfera in angolo. Al 20’ N’Diaye ruba palla a centrocampo e giunto al limite fa partire un gran diagonale che Narciso riesce a respingere con difficoltà. Al 22′ Cardore apre per N’Diaye che va al tiro, ma la palla si perde sul fondo. Al 24’ Azione di Gerbo che crossa in area dalla destra, Forte anticipa in uscita Cavallaro e para a terra. Al 31’ Ammonito Bollino per un brutto fallo su Cicerelli sulla trequarti
Al 33′ Iemmello si fa vedere dalle parti di forte e va al tiro, ma la sua conclusione viene deviata da un difensore granata. Al 36’ Scognamillo anticipa di un soffio Iemmello spedendo in calcio d’angolo. Al 35’ Errore di Quinto a centrocampo, N’Diaye , Cardore e De Vena in superiorità numerica scambiano. Al 39′ Agostinone corre sulla fascia sinistra e punta verso la porta. Forte non lascia passare. Al 46′ Gerbo serve in area Iemmello che a tu per tu con Forte non riesce a superarlo, è bravo il portiere granata a respingere con i piedi.
Un primo tempo di evidente marca granata, che ha avuto un approccio sicuro e propositivo alla partita. Anche se non ci sono stati gol, gli uomini di mister Novelli stanno offrendo interessanti trame di gioco e riescono a tenere a bada i satanelli, in crescente nervosismo.
Alla ripresa dei giochi, nessun cambio nelle formazioni. Al 51′ Papa ci prova,ma la sfera sorvola la traversa. Al 52′ pericolosa mischia in area di rigore dell’Aversa Normanna. Gigliotti a tu per tu con la porta viene deviato da un difensore granata. Al 57′ Forte sventa un’altra incursione di Iemmello. Al 58’ Sarno in campo al posto di Iemmello. Al 59′ Iemmello colpisce l’esterno della rete, dando l’illusione di aver mandato in rete. Al 68′ Carbonaro rileva Cicerelli. Al 70′ N’Diaye conquista palla, ma preferisce passare. La mette al centro ma Narciso para e sventa un possibile colpo. Al 72′ calcio di punizione per il Foggia. L’intera formazione granata si riversa nella propria area di rigore, fortunatamente la palla sfila sul fondo. Al 73′ Carbonaro entra in area di rigore avversaria e punta verso la porta. Narciso respinge Al 78’ Conclusione di Sarno con il sinistro, Forte para centralmente. All’81’ Azione di N’Diaye sulla destra, cross in area di rigore, Narciso sventa la minaccia. All’ 83’ Cardore lascia il terreno di gioco, al suo posto Gattoni. All’84’ Carbonaro avanza dalla sinistra, ma il tiro viene deviato da Gigliotti. All’88 Giovannini entra in campo al posto di Scognamillo. Il difensore granata era rimasto a terra per una qualche minuto, a causa di crampi. La partita continua senza grossi scossoni, e il direttore di gara concede cinque minuti di recupero, che non si rivelano proficui per nessuna della due compagini. La partita si conclude con un pareggio a reti inviolate e poche emozioni. Gli uomini di Novelli, e un Forte in gran spolvero, sono riusciti a trattenere le incursioni dei satanelli, ma non a concretizzare di più in area di rigore. Un punto che muove la classifica e fa morale in vista dell’insidioso derby che aspetta la compagine granata sabato, contro l’Ischia. La prima vittoria stagionale non è ancora arrivata, ma il risultato sicuramente non delude.
(Rino Di Biase)
Foggia – AVERSA NORMANNA 0-0
FOGGIA (4-3-3): Narciso, Bencivenga ( 85′ Potenza) , Agostinone, Agnelli (79′ Sicurella) , Loiacono, Gogliotti, Gerbo, Quinto, Iemmello, Cavallaro, Bollino(58′ Sarno) . A disposizione: Micale, Martino, Curcio, Leonetti. Allenatore: Roberto De Zerbi
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Forte, De Matteis, Pippa, Pierre Zaine, Scognamillo (88’Giovannini), Cardinale, N’Diaye, Cardore (83′ Gattoni), De Vena, Papa, Cicerelli (69′ Carbonaro ). A disposizione : Savelloni, Forino, Panatti,Muro. Allenatore : Raffaele Novelli.
ARBITRO: Sig. Emanuele Mancini della sezione di Fermo. Assistenti Greco-Urselli
NOTE: Terreno in imperfette condizioni. Ammoniti Scognamillo, Cardore, Pierre Zaine per l’Aversa Normanna, Bollino, Cavallaro per il Foggia. Recuperi 2’p.t., 5′ s.t.
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Classifica Lega Pro
Girone C
1 Salernitana 13 5
2 Benevento 11 5
3 Lupa Roma 11 5
4 Catanzaro 10 5
5 Matera 9 5
6 Juve Stabia 8 5
7 Vigor Lamezia 8 5
8 Lecce 8 5
9 CASERTANA 8 5
10 Barletta 7 5
11 Savoia 5 5
12 Foggia 5 5
13 Reggina 5 5
14 Paganese 4 5
15 Messina 4 5
16 Ischia 3 5
17 Melfi 3 5
18 AVERSA 3 5
19 Martina 2 5
20 Cosenza 2 5
Prossimo turno
27-09-2014 14:30 AVERSA – Ischia
27-09-2014 15:00 Salernitana – Melfi
27-09-2014 16:00 Benevento – Martina
27-09-2014 17:00 Lecce – Paganese
28-09-2014 12:30 Vigor Lamezia – Foggia
28-09-2014 14:30 Juve Stabia – Reggina
28-09-2014 14:30 Messina – CASERTANA
28-09-2014 16:00 Cosenza – Catanzaro
28-09-2014 18:00 Matera – Lupa Roma
29-09-2014 20:45 Barletta – Savoia
