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La Casertana sfiora la vittoria contro la Lupa Roma. Perde ancora l’Aversa Normanna

Un punto a testa per Lupa Roma e Casertana nell’anticipo domenicale della decima giornata del girone C della Lega Pro. Al 90esimo è 1-1 anche se gli ospiti, alla fine, possono recriminare per qualche ghiotta occasione sprecata, soprattutto nella ripresa. Un pareggio che permette a Gregucci & company di dare continuità alla vittoria col Barletta, ma non gli permette il sorpasso ai danni di Salernitana e Juve Stabia in classifica.

La Lupa Roma prova a tenere in mano il pallino del gioco, ma è la Casertana a rendersi pericolosa per tre volte nel giro di 4 minuti. Ad aprire le danze è Diakitè che, dopo un controllo difettoso, spara a lato da dentro l’area di rigore. Al 9′ è poi Bianco che ci prova dal limite ma Rossi para in sicurezza. Un minuto e tocca a Cisse cercare la via della porta dalla distanza senza inquadrare la porta. La risposta dei padroni di casa (privi dello squalificato Prevete) è firmata Perrulli: il capitano laziale stoppa di petto, si accentra da sinistra e lascia partire un tiro che Fumagalli è costretto a deviare in angolo. Al 22′ la palla buona è capita sui piedi di Mancosu ma la coordinazione del numero 10 in maglia verde non è delle migliori e la palla finisce ben alta sopra la traversa. Poco dopo la mezz’ora però la difesa della Casertana si fa trovare scoperta ed i padroni di casa ne approfittano: Capodaglio, liberato in area da Cerrai, decide di non tirare e regala un assist d’oro a Raffaello che, dall’altezza del dischetto, fredda Fumagalli nonostante il tentativo disperato di testa di Idda di salvare sulla linea. Gli ospiti faticano ad organizzare una reazione ma al 44′ arriva l’invenzione di Rajcic che serve in area Diakitè: l’attaccante casertano stoppa di petto e gira in rete sul primo palo, fulminando Rossi e siglando il pareggio. Per il numero 9 è il secondo gol in campionato dopo quello con l’Aversa Normanna. Gregucci negli spogliatoi, nonostante il pari, decide di cambiare subito in attacco: fuori uno spento Mancosu e dentro Alessandro. L’ex Real Vicenza è subito protagonista al 2′ quando spara alto un ottimo assist di Cissè a pochi passi da Rossi. La Casertana gioca con un altro piglio ed al 7′ va vicinissima al raddoppio: cross di Bianco dalla sinistra. Diakitè stoppa e si gira in un secondo, facendo la barba al palo alla sinistra del portiere laziale. I problemi della Casertana però sono in difesa: al 9′ un clamoroso errore di Bruno (ammonito e sostituito da D’Alterio) regala a Perrulli una punizione dal limite sulla quale Fumagalli deve esaltarsi per evitare il gol. La gara, iniziata con ritmi altissimi nella ripresa, si spegne tutto d’un tratto, per riaccendersi negli ultimi 15 minuti dopo una nuova parata di Fumagalli su un’altra punizione pericolosissima di Perrulli dal limite. Al 31′ la Casertana chiede un rigore dopo l’atterramento in area di Alessandro da parte di Cascone ma l’arbitro fa correre. Gregucci si gioca anche la carta Alvino al posto di uno stanco Diakitè mentre Cucciari, sulla panchina opposta, chiede ai suoi di abbassare i ritmi cercando di portare a casa il pareggio. Ed è proprio il neo entrato ad avere sui piedi la palla buona per il vantaggio, ma Alvino si perde nei dribbling facendo svanire una ghiotta occasione per gli ospiti.

(Fonte: Noi.caserta.it)

Lupa Roma – CASERTANA 1-1

LUPA ROMA. Rossi, Frabotta, Celli, Capodaglio, Conson, Cascone, Faccini (59′ Scibilia), Raffaello (89′ Santarelli), Tajarol, Perrulli, Cerrai. PANCHINA. Rosini, Pasqualoni, Santarelli, Ferrari, Hoxha, Scibilia, Malatesta. Allenatore Cucciari

CASERTANA. Fumagalli, Bruno (55′ D’Alterio), Bianco, Rajcic, IDda, Murolo, Marano, Chiavazzo, Diakitè (80′ Alvino), Mancosu (46′ Alessandro), Cissè. PANCHINA. D’Agostino, D’Alterio, Alvino, Mattera, De Marco, Cunzi, Alessandro. Allenatore Gregucci

ARBITRO. Pagliardini di Arezzo; Scatragli di Arezzo e Dessena di Ozieri

RETI. 34′ Raffaello, 44′ Diakitè

NOTE. Ammoniti Faccini e Perrulli per la Lupa Roma, Rajcic, Bruno, D’Alterio e Marano per la Casertana. Recupero: 2′ e 3′. Angoli 5-2 per la Casertana

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Il Benevento sbanca il ‘Bisceglia’. I giallorossi con due gol in 8 minuti nel primo tempo riescono ad avere la meglio di un’Aversa Normanna che è sempre più ultima con appena 4 punti e che ancora una volta non riesce ad incidere in attacco.

Il Benevento è subito in palla e dimostra di volere i tre punti. I giallorossi si rendono pericolosi con Campagnacci nei primi minuti di gara, ma poi la partita si sviluppa in particolar modo a centrocampo. L’Aversa Normanna gioca abbastanza bene e cerca di partire in contropiede con la difesa della squadra allenata da Brini che però riesce a tenere senza difficoltà. Quando però i ritmi si accendono il Benevento dimostra di essere una grande squadra e al 25’ passa in vantaggio: il gol è messo a segno da Scognamiglio che raccoglie un cross da calcio di punizione di Campagnacci che viene prima deviato malamente da Pippa e poi finisce sui piedi del difensore giallorosso che d’esterno supera la resistenza di un incolpevole Forte che può solamente raccogliere la sfera in fondo al sacco. Al 33’ il Benevento raddoppia: Pezzi trova al vertice dell’area Campagnacci, l’esterno giallorosso supera senza difficoltà De Matteis, e con un preciso tiro a girare sul palo lontano fa prima toccare la sfera sul legno che poi si appoggia in rete. Scoppia per la seconda volta in appena 8 minuti la gioia degli oltre 500 tifosi beneventani giunti nella città normanna. Sul 2-0 il primo tempo si spegne con le due squadre che giocano prettamente a centrocampo ed affondano poco i colpi. Solamente nel finale l’Aversa Normanna prova ad alzare un po’ i ritmi ma è troppo poco per impensierire la prima potenza del campionato.

Nella ripresa fanno il loro esordio in campionato con la maglia della Normanna Giannusa, Castallano e Soly, ma oltre ad alcune sortite in attacco, i granata non riescono mai a tirare seriamente verso lo specchio della porta giallorossa. Al 94’ l’arbitro decreta la fine delle ostilità tra i fischi della tifoseria normanna e gli applausi dei supporter del Benevento che esultano per la vittoria che li proietta in vetta alla classifica.

(Fonte: Sportcasertano.it) 

AVERSA NORMANNA – Benevento 0-2

AVERSA NORMANNA (4-3-3): Forte; De Matteis, Scognamillo, Cardinale, Pippa; Cardore (dal 26’st Castellano), Zaine (dal 1’st Giannusa), Capua; Muro (dal 19’st Soly), De Vena, Cicerelli. A disp: Savelloni, Giovannini, Castellano, N’Diaye, Panatti. All. Marra

BENEVENTO (4-4-2): Pane; Celjak, Lucioni, Scognamiglio, Pezzi; Campagnacci (dal 40’st Kanoute), Agyei, Doninelli, Marotta (dal 26’st Padelli); Eusepi (dal 31’st Mazzeo), Alfageme. A disp: Layeni, Bassini, Frasciello, D’Angelo. All. Brini

ARBITRO: Luigi Rossi di Rovigo

RETI: 25’ Scognamiglio (B), 33′ Campagnacci (B)

NOTE: Terreno in condizioni discrete. Spettatori circa 2000 con 500 provenienti da Benevento.Ammonito Alfageme, Pezzi (B),Cardore, Muro (A). Recupero 2’pt, 4’st

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Classifica
Girone C

   SQUADRA            P G  
1 Benevento 22 10
2 Juve Stabia 19 10
2 Salernitana 19 10
4 Lecce 18 10
5 CASERTANA 18 10
6 Matera 18 10
7 Vigor Lamezia 18 10
8 Catanzaro 17 9
9 Lupa Roma 17 10
10 Foggia 13 9
11 Messina 12 10
12 Martina 9 10
13 Paganese 9 10
14 Melfi 8 10
15 Barletta 8 10
16 Savoia 7 10
17 Ischia 7 10
18 Cosenza 7 10
19 Reggina 5 10
20 AVERSA NORMANNA 4 10

 

Prossimo turno
Data Incontro
01-11-2014 14:30 Martina – Melfi
01-11-2014 15:00 CASERTANA – Ischia
01-11-2014 16:00 Paganese – Barletta
01-11-2014 17:00 Juve Stabia – Lupa Roma
02-11-2014 12:30 Reggina – AVERSA NORMANNA
02-11-2014 14:30 Benevento – Vigor Lamezia
02-11-2014 14:30 Messina – Foggia
02-11-2014 16:00 Matera – Salernitana
02-11-2014 18:00 Lecce – Cosenza
03-11-2014 20:45 Catanzaro – Savoia

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 L’appuntamento è su Radio PRIMARETE ogni lunedì pomeriggio dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “Calcisticamente parlando”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.

Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.

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