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Casertana-show al “Giraud” di Torre Annunziata. Prima vittoria dell’Aversa Normanna

Terza vittoria consecutiva (e senza reti al passivo) per la Casertana targata Salvatore Campilongo che vìola il Giraud di Torre Annunziata battendo per 2 a 0 il Savoia dell’ex Ugolotti. Una gara che i falchetti hanno controllato dall’inizio del primo tempo, ma che sono riusciti a sbloccare solo ad inizio ripresa grazie ad un eurogol del bomber ivoriano Adama Diakitè e poi chiusa dal colpo di testa di Michele Murolo. Una vittoria fondamentale per i falchetti che chiudono così nel migliore dei modi il 2014 e potranno preparare con ancora maggiore tranquillità la fondamentale sfida del 6 gennaio contro la Salernitana allo stadio Pinto di Caserta. Savoia e Casertana arrivano al derby del Giraud con due stati d’animo completamente opposti. I torresi dell’ex allenatore rossoblù Ugolotti (che deve fare a meno anche degli squalificati Del Sorbo e Sabatino) stanno vivendo una situazione societaria molto delicata ed i risultati sul campo ne stanno risentendo, mentre i viaggianti, dopo la ‘prima flop’ di Campilongo contro il Foggia sembrano aver ingranato le marce alte, come dimostrano le ultime vittorie con Catanzaro e Vigor Lamezia.

E l’inizio della gara dimostra subito le diverse situazioni psicologiche. La Casertana (senza tifosi al seguito per ordine del prefetto di Napoli che temeva scontri) pressa a tutto campo, gestendo di fatto il match, mentre il Savoia (davanti a circa 800 tifosi, con in curva anche lo striscione del Benevento) non riesce a superare la metà campo con la palla ai piedi. Ed è grazie a questa supremazia che i viaggianti sfiorano due volte il vantaggio. Al 6′ Evans Cunzi ci prova con un pallonetto dal limite dell’area che finisce sopra la traversa. Dopo 4′ invece è Mancosu ad essere anticipato in extremis dal portiere Santurro dopo aver rubato palla al limite dell’area. Il Savoia prova a mettere la testa fuori dal guscio al 20′ ma senza creare alcun problema a Fumagalli. Un minuto prima dello scoccare della mezz’ora una ghiotta occasione capita sui piedi del bomber rossoblù Gianluigi Bianco (5 reti per lui in campionato), con una punizione dal limite deviata in angolo dal portiere torrese. I ragazzi di Campilongo si mantengono costantemente nell’area dei padroni di casa ed al 34′ hanno un’altra importante possibilità per passare, ma il tiro violento di Marano, appena dentro la sedici metri del Savoia, viene deviato in angolo da Checcucci. Quando scocca il 40′ è Giuseppe Mattera a sfiorare nuovamente il vantaggio, girando alto di testa la punizione di Mancino da poco più di un metro.

Le squadre vanno al riposo sul pareggio, ma ad inizio ripresa la Casertana riesce finalmente a sbloccare la gara. Diakitè recupera palla a centrocampo e si invola verso la porta difesa da Santurro, resistendo ad una carica ai danni di Malaccari, supera in velocità i difensori del Savoia, trafiggendo con un bel diagonale il portiere di casa. Un gol bellissimo, il 6 in questo campionato. La reazione dei padroni di casa è rabbiosa: prima D’Appolonia viene atterrato al limite dell’area e reclama il penalty (ma il fallo di Bianco è fuori); sul calcio di punizione che ne segue i bianchi chiedono di nuovo il rigore per un fallo di mano di un rossoblù in area e poi Cipriani si vede annullare un gol per fuorigioco. Passata la sfuriata, Campilongo decide di affidarsi alla regia di Carrus togliendo dal campo Marano (già ammonito) e dopo pochi minuti arriva il raddoppio rossoblù: angolo di Bianco e colpo di testa di Murolo che firma il secondo gol consecutivo in trasferta dopo quello di Catanzaro, gelando i tifosi del Savoia (61′). Un gol che, di fatto, spegne la verve dei padroni di casa che al 71′ hanno una ghiotta opportunità per ritornare in partita grazie ad una ingenuità del portiere rossoblù Fumagalli che blocca il pallone dopo averlo lasciato cadere con l’arbitro che fischia una punizione di seconda in area da posizione centralissima: sul pallone va Di Nunzio il cui tiro però finisce abbondantemente alto sulla traversa. Scampato il pericolo Campilongo decide di coprirsi inserendo Antonazzo al posto di Mancino, mentre Ugolotti si gioca il tutto per tutto inserendo Corsetti e Verruschi al posto di Sirigu e D’Appolonia. I cambi, però, non danno la smossa necessaria ai padroni di casa, mentre l’ultima emozione è firmata ancora Diakitè che, dal limite, coglie la parte interna della traversa con la palla che sembra essere entrata, ma non per l’arbitro Mainardi che non assegna la rete (83′). Ma il tris arriva in pieno recupero con Mancosu che, lanciato sulla linea del fuorigioco, supera Santurro in uscita e deposita in rete. I rossoblù volano verso i play-off e, approfittando della vittoria del Barletta a Foggia, scavalcano i satanelli in classifica.

(Giuseppe Perrotta)

Savoia – ­ CASERTANA 0 – ­3

SAVOIA. Santurro, Cremaschi, Di Nunzio, Sevieri, Checcucci, Sirigu (74′ Corsetti), D’Appolonia (74′ Verruschi), Malaccari (49′ Di Piazza), Gallo, Scarpa, Cipriani. PANCHINA Gragnaniello, Panariello, Sanseverino, Giordani. ALLENATORE: Ugolotti

CASERTANA. Fumagalli, Idda, Bianco, Cruciani, Mattera, Murolo, Marano (57′ Carrus), Mancosu, Diakitè, Mancino (73ì Antonazzo), Cunzi (87′ Tito). PANCHINA D’Agostino, Bruno, Rajcic, Alvino. ALLENATORE: Campilongo

ARBITRO: Mainardi di Bergamo coadiuvato da Stazi di Ciampino e da Orlando di Livorno

RETI:  2’ st Diakitè, 16′ st Murolo, 50′ st Mancosu.

NOTE. 1200 spettatori circa (assenti i tifosi della Casertana per il divieto del prefetto). Ammoniti: Gallo, Cipriani e Sirigu per il Savoia, Marano, Diakitè e Mancosu per la Casertana. Angoli 5­0 per la Casertana. Recupero: 1′ e 5′

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Con la Lupa Roma era l’ultima occasione dell’anno per l’Aversa Normanna per cancellare lo zero nella casella delle vittorie in questa parte di stagione, prima della pausa natalizia. E poteva essere l’ultima gara anche per molti dei calciatori che hanno le valigie pronte per il mercato di gennaio, di fatto già aperto. Per alcuni il match odierno rappresentava l’ultimo esame per una eventuale riconferma. Per ora il diesse Costagliola sta lavorando moltissimo e, già prima della partita, si è avuto il primo arrivo di dicembre. La società ha ufficializzato l’acquisto del giovane esterno sinistro Luca Viglietti, ex Savoia e Gladiator, prima esperienza tra i professionisti, subito aggregato alla prima squadra, sebbene in panchina, vista l’indisponibilità di Pippa. Il tecnico Marra voleva regalare e regalarsi la prima vittoria della sua gestione, dopo qualche punticino e diverse sconfitte. E vittoria è stata! “Avevamo bisogno – ha affermato Marra  – di una vittoria per scrollarci di dosso questa situazione che si è venuta a creare. Ho chiesto una prova di carattere da parte di tutti».

La cronaca della partita:

18° : Sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Capua, De Luca colpisce di testa, ma viene respinto da un difensore, interviene da posizione ravvicinata Cardinale, Rossi para d’istinto.

19° : Ammonito Catinali per un fallo a centrocampo

21° : Cicerelli servito da Forte va via sulla sinistra, giunto al vertice dell’area si accentra e va al tiro, Rossi devia in angolo

23° : Ammonito Conson

30° : Uscita provvidenziale di Forte sui piedi di Tajarol che si era presentato in area approfittando di un buco della difesa

38° : NORMANNA IN VANTAGGIO. Al termine di un’azione insistita, Capua serve Scognamillo che dal fondo centra in area, De Luca in corsa calcia verso la porta trovando la traiettoria vincente sul primo palo

42° : Tiro scoordinato di Del Prete dai diciotto metri, la palla finisce sul fondo

43° : Perrulli tira da posizione ravvicinata, la palla viene deviata nella traiettoria e finsice sulla traversa

45° : Ammonito Celli per un fallo su Del Prete

45° : L’arbitro assegna un minuto di recupero

45° +1 : L’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi

46° : Riprende il gioco, nessun cambio nelle due squadre

55° : Del Prete riceve palla da Castellano e centra un invitante pallone ina rea di rigore, Rossi esce sui piedi di De Luca anticipandolo di un soffio

55° : Conson lascia il terreno di gioco, al suo posto Tulli

59° : PAREGGIO DELLA LUPA ROMA. Capodaglio riceve palla da Cerrai e tira di sinistro dal limite, la palla viene deviata nella traiettoria dalla schiena di Scognamillo e si insacca alla sinistra di Forte

65° : Ammonito Pasqualoni

67° : Ammonito Scognamillo

70° : Ammonito Cerrai per un fallo su Capua

71° : Ammonito Perrulli. Tajarol viene rilevato da Mastropietro, Castellano lascia il terreno di gioco, al suo posto Martiniello

73° : NORMANNA IN VANTAGGIO. Capua recupera palla a centrocampo allarga sulla destra a Del Prete che centra in area di rigore per la testa di De Luca che spedisce la sfera all’incrocio dei pali

77° : Cicerelli viene rilevato da Papa

80° : Azione corale della Normanna, Forino sulla sinistra serve Capua che centra in area per De Luca che fa sponda di testa per Martiniello, il suo colpo di testa si perde a campanile sulla traversa

83° : Moras rileva Prevete

87° : Balzano rileva Del Prete

87° : Ammonito Moras per un fallo su Forino

90° : L’arbitro assegna 5 minuti di recupero

90°+5 : TERZO GOL DELLA NORMANNA. Papa appostato al centro dell’area insacca raccogliendo un cross dalla destra. Il Bisceglia in tripudio

90°+5 : L’arbitro fischia la fine dell’incontro. La Normanna vince la prima partita in campionato e allunga di quattro lunghezze sulla Reggina

AVERSA NORMANNA – Lupa Roma 3-1

AVERSA NORMANNA (3-5-2): Forte, Scognamillo, Esposito, Catinali, Cardinale, Forino, Del Prete (87′ Balzano), Castellano (71′ Martiniello), De Luca, Cicerelli (77′ Papa), Capua. A disposizione: Savelloni, Viglietti, Giannusa, Carbonaro. Allenatore : Salvatore Marra.

Lupa Roma (4-3-3): Rossi, Pasqualoni, Celli, Capodaglio, Conson (55′ Tulli), Cascone, Bariti, Prevete (83′ Moras), Tajarol (70′ Mastropietro), Perrulli, Cerrai. A disposizione: Rossini, Frabotta, Faccini, Santarelli. Allenatore : Alessandro Cucciari.

Arbitro: Sig. Giampaolo Mantelli di Brescia coadiuvato dai Sigg.ri Viola e Lacalamita, entrambi di Bari.

Reti: 37′  e 73′ De Luca, 94′ Papa (AN), 59′ Capodaglio (LR)

Note: Serata mite con temperatura umida, terreno in imperfette condizioni, spettatori 500 circa con sparuta rappresentanza ospite. Ammoniti: Scognamiglio, Catinali e Martiniello per l’Aversa; Celli, Cerrai, Conson, Pasqualoni, Perrulli e Moras per la Lupa Roma. Recupero: 1’ pt, 5’ st.

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