La Juve Stabia continua il sogno play off e ridimensiona le speranze della Casertana.
Come all’andata allo stadio Pinto, le “vespe” di mister Giuseppe Pancaro si impongono anche nella gara di ritorno allo stadio Menti al termine di una partita molto nervosa e povera di emozioni.
La Casertana di mister Campilongo (espulso nella ripresa) continua il suo momento no e, per la terza gara consecutiva, non riesce a trovare la via della rete.
Pancaro e Campilongo schierano le squadre con due moduli speculari (433) col tecnico rossoblù che cambia formazione per la seconda partita consecutiva, dopo aver confermato sempre gli stessi 11 per le prime 4 partite. In attacco, a supporto di Diakitè, trovano spazio Caccavallo e Mancosu con Cunzi e Mancino in panchina (per quest’ultimo è la seconda di fila) insieme al rientrante Cissè.
La partita, nei primi minuti, è molto tattica, anche per la posta in gioco molto alta (il terzo posto). Per sbloccarla serve un episodio ed arriva al 9′: angolo di Lepiller, sul primo palo arriva il capitano delle Vespe Jidayi che, con una gran botta di destro, infila Fumagalli sul primo palo. La reazione della Casertana è flebile e passa tutta dai piedi di Caccavallo. L’ex Paganese prima prova una conclusione dalla distanza senza esito (20′), poi lamenta una trattenuta in area (26′), ma l’arbitro fa correre. Mancosu, spostato a sinistra, dà poco alla manovra d’attacco ed anche quando si accentra per tentare la conclusione, i risultati sono tutt’altro che positivi. Poco dopo la mezz’ora la Juve Stabia ha due ghiotte occasioni per raddoppiare: al 33′ Di Carmine viene anticipato da Idda in extremis proprio mentre sta caricando il sinistro; sugli sviluppi del corner, il numero 9 gialloblù si ritrova sul piede la possibilità di raddoppiare, con Fumagalli fuori dai pali, ma spara a lato. L’ultima emozione del primo tempo è ancora firmata da Caccavallo che, dal limite dell’area, lascia partire un sinistro deviato in angolo da Pisseri con la punta delle dita.
Nessun cambio nelle formazioni alla ripresa delle ostilità, ma la Casertana entra in campo con un altro piglio. Il problema però è che non si tira in porta ed allora Campilongo prova a dare la scossa inserendo Cunzi e Cissè al posto di Marano e Diakitè. Pancaro risponde con Gammone al posto di Lepiller. Nel mezzo c’è ancora Caccavallo protagonista. Il folletto ex Paganese prima spreca un buon contropiede sbagliando lo stop; poi prova la conclusione dal limite, troppo centrale per Pisseri. Il numero 11 rossoblù però è il più in forma e lo dimostra al 66′ quando, con un lancio di 20 metri in diagonale, mette Bianco davanti a Pisseri, ma il tiro del numero 3 coglie il palo. Scampato il pericolo, la Juve Stabia prova a reagire, ma Di Carmine, dopo un corpo a corpo con Idda, spara sopra la traversa (68′). La tensione sale in casa rossoblù e, dopo un paio di decisioni contestate del guardalinee, la panchina della Casertana si infervora contro la triade in blu. A farne le spese sono Diakitè ed il tecnico Campilongo che vengono espulsi e sono costretti a seguire gli ultimi 10’ di gara dagli spogliatoi. La Casertana però non ha più le forze per riuscire a trovare i varchi nell’arcigna difesa gialloblù e neanche l’ingresso di Carrus dà velocità alla manovra. L’ultima emozione la regala Bianco al 3′ di recupero con una punizione che Pisseri blocca in due tempi.
Adesso la Casertana è attesa mercoledì 28 nella sfida dei quarti di finale di Coppa Italia di Lega Pro quando, alle ore 18.00, affronterà a Pontedera (PI) i locali in gara unica; poi domenica prossima in campionato si torna al Pinto alle ore 16.00 per giocare contro la Paganese.
(Giuseppe Perrotta)
Juve Stabia - CASERTANA 1- 0
JUVE STABIA. Pisseri, Romeo, Contessa, Burrai (73′ Caserta), Polak, Migliorini, Nicastro (85′ Bombagi), Jidayi, Di Carmine, Maiorano, Lepiller (51′ Gammone). PANCHINA Santurro, Liotti, Jefferson, Ripa. Allenatore: Pancaro
CASERTANA. Fumagalli, D’Alterio, Bianco, Rajcic (81′ Carrus), Idda, Mattera, Marano (52′ Cunzi), Cruciani, Diakitè (61′ Cissè), Mancosu, Caccavallo. PANCHINA D’Agostino, Antonazzo, Tito, Mancino. Allenatore: Campilongo
ARBITRO. Lanza di Nichelino; Galetto di Rovigo e Rizzato di Rovigo
RETI. 9′ Jidayi
NOTE. Spettatori 3mila circa, con circa 400 tifosi casertani. Espulsi Campilongo e Diakitè (dalla panchina). Ammoniti Pisseri, Lepiller, Migliorini e Gammone per la Juve Stabia; Idda, Cruciani, Cissè e Marano per la Casertana. Angoli: 73 per la Casertana. Recupero: 1′ e 5′
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