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Tanto rumore per nulla: Abbruscato non vestirà la maglia della Casertana

Il suo arrivo a Caserta, per vestire la maglia rossoblù, era dato da tutti gli addetti ai lavori più che sicuro al punto tale che… non verrà più!

Elvis Abbruscato non sarà un giocatore della Casertana, ma rimane al Feralpi Salò.

Dopo che tutto era stato definito tra i due presidenti (Giuseppe Pasini e Giovanni Lombardi), tra il procuratore del giocatore e la Casertana, tra la società rossoblù e lo stesso giocatore, c’è stato un improvviso ripensamento.

Sembra che alla base di ciò siano state determinati le precarie condizioni fisiche del calciatore, già reduce lo scorso anno da un delicato intervento chirurgico ai legamenti nonché nuovamente operato il 10 dicembre ad un ginocchio.

Dopo quest’ultimo intervento, Abbruscato è stato fermo per 40 gg. e solo in queste ore sta riprendendo a saggiare la sua condizione fisico-atletica il che potrebbe anche significare che ritorni ad essere “abile ed arruolato” tra un po’ di tempo, ma sicuramente non nell’immediato. Il che “cozza” con le esigenze della Casertana che, già scottata dalla questione Cissè (i cui tempi di recupero si dilatano giorno dopo giorno), abbisogna invece di un attaccante immediatamente disponibile e nel pieno dell’efficienza fisico-atletica.

Abbruscato quindi non è più venuto a Caserta ed inutilmente è stato atteso per partecipare al suo primo allenamento con i nuovi compagni.

Non è dato sapere al momento se sia stato proprio Abbruscato, dopo consulto con i suoi familiari, a rinunciare a questa sua nuova avventura (così come fanno trapelare fonti vicine al calciatore) oppure sia stato lo stesso presidente Lombardi, artefice in primis dell’operazione di mercato, che, accertatosi successivamente delle reali condizioni dell’atleta, abbia poi rinunciato all’ultimo momento a definire l’ingaggio.

Quel che è certo è che la Casertana non ha risolto il suo “problema” ed è quindi ritornata sul mercato per individuare il tassello giusto che serva a completare il mosaico rossoblù.

 (Vincenzo Gazzillo)

 

 

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