Quarta vittoria consecutiva per la Juvecaserta di Enzino Esposito che continua la sua marcia infinita verso la salvezza. Stavolta cade la Virtus Bologna una delle migliori compagini in circolazione: vince con pieno merito la banda bianconera, vince col cuore e la difesa, con la voglia e la grinta, con l’ardore di chi gioca col sangue agli occhi. Prova ottima del gruppo, infarcita dalle super prestazioni di Ivanov e Vitali: tutti hanno dato il loro contributo, anche chi non ha messo tanti punti a referto (Moore) ci ha messo altro. Insomma è la solita vittoria del gruppo.
Infine, nell’immediato pre-gara, bellissimo striscione della Curva Ancilotto in ricordo della compianta Ornella Maggiò (“E’ grazie a te e alla tua famiglia se siamo ciò che siamo. Maggiò: un nome a cui tanto dobbiamo. Calore, sudore e voce, così ti onoriamo. Ciao Ornella”).Valli, a sorpresa, lancia Cuccarolo e Fontecchio in quintetto ma i primi 4 punti sono della Juve e portano la firma dell’eroe di Brindisi, Ivanov. Esposito fa vedere subito la zona che dà immediati benefici. Ivanov sale a quota 6 al 2’ spazzando via il malcapitato Cuccarolo, Bologna fatica ad entrare nel match (6-2). Inizia a difendere bene anche la Virtus e non si segna fino alla tripla di White al 4’. Caserta smarrisce il filo del discorso offensivo anche grazie alla difesa allungata bolognese, Cuccarolo viene rispedito in panchina da coach Valli. Bologna comincia ad ingranare, anche Gaddy buca la Juve dalla lunga distanza per il 7-10. L’attacco casertano è tutto su Ivanov che vola a quota 10 al 7’ (11-10). Valli ruota chiunque addosso a Ivanov, ma è il neoentrato Hazell a regalargli il +3. Ancora Hazell sgancia la bomba del 13-17. Per fortuna c’è Ivanov che segna anche da tre, 13 punti in neanche 9’ e quando torna in panchina a rifiatare è standing ovation. Esposito mette dentro tutto il secondo quintetto, va bene anche Vitali ed un piacevolissimo primo periodo va in archivio sul 17-20 dopo la seconda bomba consecutiva di Hazell, uscito dalla panchina caldo come una stufa.
Caserta compie tre falli in 55”, quasi un record. Ivanov continua il suo personalissimo show: 17 punti in neanche 12’. Bologna batte il record campano: 4 falli in un minuto. Partita spigolosa, tignosa ma altamente intensa. Ivanov non si ferma più: 18 in 12’ e 22-22. Sì, 18 punti sui 22 di squadra e gli altri 4 sono di Vitali. Bologna comincia a faticare anche in attacco dove si incarta troppo spesso. Ancora Ivanov sono 20 e poi il contropiede di Tommasini, un ex Vu Nere, fanno esplodere il Palamaggiò (26-22 e 9-0 di parziale). La Virtus ha ufficialmente perso la trebisonda offensiva mentre in difesa non riesce mai e poi mai a fermare Ivanov: 23 in 15’, 29-22 e 12-0 di break. Tocca ad Hazell, con la terza tripla di giornata, fermare l’ondata casertana ma, nell’azione successiva, arriva un grande alley oop sull’asse Moore-Scott (31-25) contro la zona 2-3 di coach Valli. Ancora zona per le Vu Nere, ancora Ivanov che fa canestro (27 sui 35 di squadra al 16’ e +7). Reddic, lo scarto di Pesaro, rialza i felsinei ma finalmente arriva una tripla anche di Domercant (38-30). Gli ospiti si rifanno minacciosi, ma vengono ricacciati indietro da Capin che infila la tripla dei 41-33 al 19’. Arriva anche il primo canestro dello spauracchio Allan Ray. Suona la sirena è 44-36. Bene Juve, molto bene.
Si riparte e Moore cattura un rimbalzo offensivo con tanto di assist per Scott; l’unico lungo bolognese all’altezza della situazione è sempre Reddic. Si susseguono dli errori e la palla non arriva mai ad Ivanov, strano (46-42 al 22’ dopo un bel canestro di Gaddy). Valli ha lavorato bene nell’intervallo nella difesa sul bulgaro: Reddic e White cambiano sempre, non danno mai un punto di riferimento. Non potendo segnare, Ivanov si mette a smazzare assist e Tommasini riallarga la forbice. Proprio un errore dell’ex, permette a Reddic di schiacciare per il 48-44 al 25’. A togliere Caserta dagli impicci è Vitali che spara un pesantissimo missile. Poco dopo, purtroppo, arriva il terzo fallo di Ivanov. Vitali e Reddic sono i più caldi del terzo periodo e si scambiano punti su punti: il lungo bolognese diventa, addirittura, il principale terminale offensivo felsineo mentre la guardia casertana arriva a quota 11 (55-47 al 27’). Alcuni fischi avversi scaldano il Palamaggiò, ma arriva anche il mattoncino di Tessitori per tenere a distanza di sicurezza le Vu Nere. Prima della sirena c’è tempo per vedere una fantastica azione offensiva che porta alla tripla di Domercant. All’ultimo ‘stop and go’ è 64–54 dopo un fallo allucinante fatto da Ray su Domercant.
Il long two di Antonutti lancia immediatamente la Juve sul +12 prima di una prodezza di Hazell. La partita è tirata, c’è il giallo su un punto non segnato alla Juve, ma si va avanti quasi sugli stessi binari (68-61). Moore continua a catturare rimbalzi offensivi a tutto spiano (4), Gaddy cerca di dare un senso alla sua serata ma non ci riesce. Le Vu Nere vanno in bonus con oltre 5’ da giocare, una buona notizia. Sempre e solo Reddic a segnare, solo lui a mettere punti sul tabellone: sono 22 e Caserta ha solo 4 punti di vantaggio. Intanto torna a muovere il tabellino, dopo 15’ senza segnare, anche Dejan Ivanov. Moore è battezzato al tiro, sbaglia due triple apertissime ma si fa valere in difesa e rimbalzo. Nel momento del bisogno, Scott arpiona due rimbalzi fondamentali ed infila la schiacciata del 72-65 al 37’. Poi arriva anche quella di Vitali, è il tripudio bianconero, mentre dagli altoparlanti parte anche l’inno della Fortitudo.
(Camillo Anzoini)
E con questa vittoria, grazie alla concomitante sconfitta di Pesaro in casa contro Avellino per 62-77, la Juve Caserta è penultima in classifica, seppure a pari punti con i biancorossi, avendo vinto lo scontro diretto.
JUVE CASERTA – Virtus Bologna 81 – 76
(17-20, 44-36 (27-16), 64-54 (20-18), 81–76 (17-22))
JuveCaserta: Mordente, Domercant 13, Antonutti 2, Capin 3, Vitali 14, Tommasini 4, Moore 2, Tessitori 4, Scott 10, Ivanov 29. Allenatore: Esposito
Bologna: White 10, Cuccarolo 2, Gaddy 7, Imbrò, Fontecchio 4, Mazzola 4, Benetti, Hazell 21, Ray 4, Reddic 24. Allenatore: Valli
Arbitri: Chiari, Biggi, Weidmann
JuveCaserta: tiri da 2 24/40 (60%), da 3 5/21 (24%), liberi 18/29 (62%), rimbalzi 40 di cui 10 offensivi
Bologna: tiri da 2 20/48 (42%), da 3 6/21 (29%), liberi 18/25 (72%), rimbalzi 43 di cui 17 offensivi
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Diciannovesimo appuntamento stagionale con CESTISTICAMENTE PARLANDO, il rotocalco settimanale di Radio Primarete (95.00 MHz in F.M. oppure in streaming su www.radioprimarete.it) in onda martedì 10 febbraio, dalle 19,35 alle 20,55, e condotto da Francesco Gazzillo, Rosario Pascarella, Sante Roperto e Eugenio Simioli (con regia di Imma Tedesco).
Ospiti della puntata il capitano della JuveCaserta, Marco Mordente, ed il coach di Pistoia, Paolino Moretti.
Come di consueto, oltre della Serie A, si parlerà anche del basket non professionistico della provincia di Caserta.
Nel corso della puntata, si potrà intervenire tramite sms al 338.99.48.576 oppure tramite email a diretta@radioprimarete.it.