La Casertana batte un Messina particolarmente abbottonato, vincendo una gara iniziata con il freno tirato per gli uomini di mister Campilongo che devono aspettare solo il secondo tempo per portarsi in vantaggio con Mancino. Fondamentale la prestazione di Caccavallo (nella foto) che negli ultimi 2’ realizza la sua prima doppietta con la maglia rossoblu che regala i tre punti ai Falchetti.
Mister Campilongo conferma le attese e schiera il tanto atteso 4-4-2. Per quel che riguarda il fronte giallo rosso mister Grassadonia lascia in panchina il bomber Giorgio Corona, in favore del suo sostituto naturale De Paula.
Parte subito bene la Casertana che dopo neanche un minuto recupera un calcio di punizione dalla tre quarti che viene battuto da Mancino, ma non viene sfruttato dai Falchetti. Al 4’ la Casertana prova a sfruttare un calcio di punizione con Mancino, che batte corto per Tito, probabilmente è uno schema, ma il numero 3 della Casertana non riesce a mettere la palla nell’area piccola. 2 giri di orologio e la Casertana si ripropone pericolosamente con Caccavallo, che riceve una palla dalla sinistra e col sinistro, suo piede, di prima intenzione calcia cercando l’angolino. Solo una prodezza di Iuliano, che toglie la ragnatela dall’angolino, evita il vantaggio rossoblu. Al 15′ primo cambio, infatti un brutto scontro tra Marano e Bortoli fa uscire il rossoblu in barella, che viene sostituito da Carrus. La gara prosegue senza particolare emozioni, finché al minuto 22 Caccavallo prova a svegliare i suoi, riprovando un tiro dalla distanza, con il destro, che conclude la sua corsa oltre la traversa. Al 29′ fallo per i Falchetti, con relativo giallo per Izzillo a causa di una vistosa trattenuta su Rajcic. Mancino batte e passa corto a Caccavallo, che si gira ma De Paula fa buona guardia e mette in angolo. Sul conseguente corner la palla finisce in area e carambola sui difensori, finché Cissè la colpisce da sotto misura, ma Iuliano si supera e salva il pareggio. Tale azione fa scattare una scintilla tra gli uomini di Grassadonia ed infatti al 38′ un preciso cross dalla destra di Mancini, trova De Paula che devia la palla di testa sul secondo palo ma Fumagalli si supera e mette in angolo. Sul seguente corner sempre De Paula colpisce la palla di testa, ma la sfera finisce sul fondo. Il primo tempo si conclude con 3 minuti di recupero ed un Rajcic che abbandona il campo zoppicando e toccandosi il ginocchio destro, ma riesce lo stesso a giocare il secondo tempo.
La ripresa parte in quarta per la Casertana, con Rajcic che offre palloni come se piovesse. Prima Cissè di destro al volo costringe Iuliano alla respinta in angolo, poi al 5′ Caccavallo si invola sulla fascia destra, offre per Cissè che rilancia per Mancino, che controlla e tira verso il secondo palo, ma Iuliano blocca facile. 54′ del secondo tempo, Izzillo abbatte un avversario e viene espulso per somma di ammonizioni. Sulla conseguente battuta, Diakitè riceve palla e controlla in area provando a calciare con il destro ma la sfera viene controllata in 2 tempi da Iuliano. 5 giri di orologio e Mancino dalla destra, riceve un passaggio di Tito, e realizza un tirocrosso di destra che costringe Iuliano all’angolo. Al 22′ la Casertana sfrutta il vantaggio numerico, con Cissè che mette la palla sui piedi di Mancino che scarica in porta, siglando il gol che sblocca la partita. Neanche il tempo di battere a centrocampo ed i Falchetti, sulle ali dell’entusiasmo, provano il raddoppio con Cissè, che in area giallo rossa riceve palla da Mancino, la controlla a mezza altezza e la scarica verso la porta, ma Iuliano blocca. Al 71′ Grassadonia capisce che la gara si fa pesante per i suoi e si gioca il tutto per tutto, mandando nella mischia “re Giorgio” Corona e Orlando per uno spento De Paula e Silvestri. Neanche un giro d’orologio e proprio Corona costringe Fumagalli ad un salvataggio con il piede destro. Al 74′ contropiede dei Falchetti, Cissè si invola sulla fascia sinistra combattendo contro gli avversari, sulla tre quarti realizza una sciabolata per Idda che offre l’ultimo passaggio a Diakitè che controlla e deposita in rete, ma l’arbitro ferma l’azione per fuori gioco. La gara si fa incandescente e Grassadonia, in seguito a proteste, si fa espellere al 77’. Finale al cardiopalma al Pinto, prima Caccavallo segna al 89′, scivolando sul pallone ed entrando in porta con tutta la sfera dopo un cross basso di Diakitè. Pochi secondi dopo ed Orlando dalla distanza sigla il gol che dimezza lo svantaggio, fin quando sulla battuta successiva, sempre Caccavallo sigla il gol del definitivo 31 al termine di un’azione personalissima. Il numero 7 ex Paganese regala i 3 punti ai suoi che lanciano la Casertana al terzo posto a pari punti con Lecce e Juve Stabia, in vista della gara contro il Matera e dello scontro diretto contro gli uomini di Miccoli. Vero leader silenzioso della gara è stato Rajcic, infatti il croato ha recuperato moltissimi palloni nella propria metà campo, portandoli fino in attacco ed offrendoli, con passaggi precisi, ai propri compagni, facendo realizzare ben 2 dei 3 gol rossoblu.
(Alberto Scaringi)
CASERTANA – Messina 3-1
CASERTANA: Fumagalli, D’Alterio (21′ Antonazzo), Tito, Rajcic, Idda, Mattera, Marano(15′ Carrus), Caccavallo, Diakitè, Mancino, Cissè (32′ De Marco). PANCHINA: D’Agostino, Rainone, Cunzi, Ricciardo.
Messina: Iuliano, Cane, Silvestri (71′ Orlando), Altobello, Stefani, Mancini, Bortoli, De Paula (71′ Orlando), Ciciretti (59′ Damonte), Rullo. PANCHINA: Berardi, Donnarumma, Damonte, Bonanno, Spiridonovi. Allenatore: Gianluca Grassadonia.
Reti. 67′ Mancino (CE), 89′ Caccavallo (CE), 90′ Orlando (ME), 91′ Caccavallo (CE)
Note. Ammoniti: Rullo, Corona, Mancini. Espulso Izzillo per doppia ammonizione al 54′ e Grassadonia per proteste al 77′. Angoli: 11 a 4 per la Casertana. Spettatori: 2000 con 50 ospiti.
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Una partita che non conosce altri risultati se non la vittoria: è questa la categorica premessa per i granata, impegnati allo stadio “Mazzella” contro l’Ischia Isolaverde. Una settimana complicata si è appena conclusa per la formazione granata che ha condotto gli allenamenti a porte chiuse per avere maggiore tranquillità nel preparare questa delicata sfida. I precedenti deludenti rendono precaria la posizione sulla panchina di mister Marra, ma una vittoria consentirebbe di far ricredere tifosi e dirigenza, e ripristinare la fiducia persa. L’Aversa Normanna non vince in trasferta dal lontano 27 Aprile del 2014, quando vinse a Foggia ottenendo la qualificazione ai play out.
Gli isolani sembrano partire forte, con Infantino al 6’ che prova la conclusione dal limite ma trova Lagomarsini pronto a bloccare la sfera. Al 14’ Mangiacasale riceve palla sull’out di destra e avanza palla al piede, giunto al limite serve in area un invitante pallone per Sassano che giunge in ritardo e fa sfumare l’azione. Al 15’ Mangiacasale viene atterrato dll’estremo difensore isolano. Per il direttore di gara non ci sono dubbi. Rigore per l’Aversa Normanna e ammonizione per Iome. Sul dischetto si posiziona De Vena che spiazza Iome e realizza la sua nona rete stagionale. Al 30’ l’Ischia diventa pericolosa con Schetter, che serve Infantino e con un diagonale la mette in rete, ma l’assistente segnala posizione di offside. Il primo tempo passa via via senza azioni rilevanti, fino al 45’ in cui l’arbitro manda le due formazioni negli spogliatoi.
Alla ripresa, mister Marra decide di Sostituire l’ammonito Cossentino, al suo posto Esposito. Al 48’ Mangiacasale riesce ad andar via sulla destra strappando palla a Bassini e giunto in area va alla conclusione con un diagonale, Ioime compie un bell’intervento deviando in angolo. A centro area liberi c’erano De Vena e Sassano. Al 65’ Alvino dalla sinistra si accentra e serve un delizioso assist in area per Caso che sul filo del fuori gioco controlla male e consente a Lagomarsini di far sua la sfera. La doccia fredda arriva al 73’, quando l’arbitro assegna il calcio di rigore alla formazione isolana, per un presunto tocco di mano di Magliocchetti su un tiro di Schetter. Sul dischetto ci va Infantino che pareggia i conti calciando alla sinistra di Lagomarsini. La situazione diventa piuttosto testa, e si registra un po’ di movimento tra le due panchine. La partita sembra scorrere così, con un pari che non accontenta nessuno e che fa sprofondare nel baratro l’Aversa Normanna, fino all’86’ Amelio si inventa uno strpitoso gol dai trenta metri che spiazza Iome e ribalta nuovamente il risultato. Esplode di gioia la panchina granata. L’Aversa Normanna sembra essere scatenata e sfiora il tris con De Vena, che prova un pallonetto che colpisce la traversa, e Mosciaro che prova un diagonale che, però, trova pronto Iome. L’arbitro assegna 4 minuti di recupero, in cui si registra un’azione partita da un calcio d’angolo battuto da Mangiacasale, per De Vena in area che non è deciso sul tiro. Il triplice fischio finale sancisce la fine dell’incontro .Grande gioia tra i granata che abbracciano il mister Marra e il diesse Costagliola. L’eurogol di Amelio salva l’Aversa Normanna che, anche se resta ancora invischiata all’ultima posizione, conquista maggiore sicurezza e serenità nel proseguire il suo cammino.
(Rino Di Biase)
Ischia – AVERSA NORMANNA 1-2
Ischia Isolaverde (4-3-2-1): Iome, Bruno, Bassini (63’ Tomicic) , Verachi (83’ Iannascoli), Sirignano, Caso, Armeno, Chiavazzo, Infantino, Schetter, Alvino. A disp : Mennella, Formato, Finizio, Abbracciante, Fumana. All. Agenore Maurizi.
AVERSA NORMANNA (4-3-3) : Lagomarsini, Balzano, Amelio, Geroni, Magliocchetti, Cossentino (46’ Esposito), Mangiacasale, Catinali, De Vena, Sassano (52’ Mosciaro),Capua (72’ Castellano). A disp: Despucches, Petricciuolo, Giannusa, Personè. All: Salvatore Marra. ARBITRO: Sig. Niccolò Pagliardini di Arezzo. Assistenti D’Annibale- Pancaldo.
Reti: 17’ rig De Vena (AN), 74’ rig Infantino (I), 85’ Amelio (AN).
Note: Giornata nuvolosa, terreno in pessime condizioni. Spettatori 600 circa con sparuta presenza granata nel settore ospiti. Ammoniti Iome, Chiavazzo, Verachi, Formato (I), Capua, Cossentino, Magliocchetti, Castellano (AN). Recuperi 0’pt, 4’ st. Angoli 2-4
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Classifica |
Lega Pro – Girone C |
SQUADRA | PT | G | Partite |
1 | Benevento | 56 | 25 |
2 | Salernitana | 54 | 25 |
3 | Juve Stabia | 45 | 25 |
4 | Lecce | 45 | 25 |
5 | CASERTANA | 45 | 25 |
6 | Foggia | 42 | 25 |
7 | Matera | 41 | 25 |
8 | Catanzaro | 39 | 25 |
9 | Barletta | 35 | 25 |
10 | Vigor Lamezia | 31 | 25 |
11 | Paganese | 29 | 25 |
12 | Martina | 27 | 25 |
13 | Lupa Roma | 27 | 25 |
14 | Cosenza | 25 | 25 |
15 | Messina | 25 | 25 |
16 | Melfi | 25 | 25 |
17 | Savoia | 20 | 25 |
18 | Reggina | 20 | 25 |
19 | Ischia | 19 | 25 |
20 | AVERSA | 15 | 25 |
Prossimo turno | ||||||||||||||||||||||
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