Davvero abile alla guida.
Peccato che la sua abilità una 28enne rumena l’abbia sfruttata per reati contro il patrimonio e la persona, per truffa ai danni della Società Autostrade ed all’erario, nonché per ricettazione, falso e guida senza patente.
V.B. – queste le sue iniziali – passava infatti sistematicamente al casello autostradale senza pagare il pedaggio tanto da accumulare – secondo gli agenti della Polizia Stradale di Caserta – 3500 euro di ticket non versati.
Gli addetti di Società Autostrade per l’Italia avevano infatti notato una giovane donna a bordo di un’utilitaria che per innumerevoli volte aveva imboccato l’autostrada a vari caselli senza poi pagare all’uscita il relativo pedaggio.
Avvisate le forze dell’ordine, da successivi accertamenti è emerso che la vettura, intestata ad una donna ucraina, risultava aver effettuato numerosi transiti presso vari caselli, senza pagare il pedaggio, con il sistema di incalzare sempre con scaltrezza l’auto che la precedeva.
La polizia ha così messo in atto un appostamento nei pressi del casello autostradale di Caianiello e lì hanno sorpreso a metà mattinata la rumena che, a bordo della propria auto, impegnava la pista telepass, accodandosi repentinamente ad un altro veicolo ed eludendo, in tal modo, il pagamento del pedaggio autostradale.
Bloccata la vettura, gli agenti si sono subito resi conto che non era in possesso dell’apparecchiatura telepass.
Sottoposta a controlli, si è inoltre addirittura accertato che la 28enne non aveva mai conseguito la patente di guida e che quella esibita al momento del controllo era falsa, come falsa risultava la carta di circolazione della vettura.
L’auto è stata così sottoposta a sequestro mentre la giovane donna è stata denunciata.