Si fa incandescente la situazione della Firema, l’azienda che possiede uno stabilimento anche a Caserta e che produce carrozze ferroviarie.
Da 5 anni in gestione ad un commissario straordinario di nomina governativa, da tempo si è alla ricerca di offerte per non portare i libri in tribunale e decretarne il fallimento, con gravissime conseguenze per gli oltre 500 lavoratori.
In queste ore è arrivata la svolta, attesa e temuta: l’amministratore delegato Giovanni De Felice ha comunicato ai sindacati l’arrivo del decreto di autorizzazione alla cessione dei complessi Firema.
Sono infatti arrivati le lettere sia della Firema in amministrazione straordinaria, sia quella della New.co Firema Costruzioni Ferroviaria SpA.
La prima recita che, espletate tutte le verifiche ed in assenza di offerte migliorative, si procederà alla cessione dei complessi aziendali alla New.Co Firema Costruzioni.
La seconda, arrivata proprio da quest’ultima società, conferma la presentazione di una offerta irrevocabile, impegnandosi a continuare le attività, garantendo il livello occupazionale di 403 unità su 522 per minimo 24 mesi, al minimo salariale previsto dal Contratto collettivo nazionale del lavoro.
E’ stato intanto fissato per lunedì un nuovo incontro al Ministero dello Sviluppo Economico, dove si dovrebbe vedere anche il piano industriale della nuova società.
Intanto i lavoratori sono già sul piede di guerra per le condizioni con cui è stato venduto lo stabilimento: gli operai infatti difficilmente accetteranno licenziamenti e riduzione del salario.
(Carmine Di Niro)