Nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati personale della Polizia di Stato, in servizio presso la locale Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, ha deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di S. Maria C.V. il pluripregiudicato 37enne G. G., legato al gruppo camorristico degli Scissionisti di Secondigliano, poiché, nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato rinvenuto nel vano cucina, all’interno di una teca in vetro, un pericoloso esemplare di serpente “Boa Costrittore”, di circa 2 metri, appartenente alla famiglia dei Boidi, molto temuto in quanto capace di uccidere anche grandi prede avvolgendole e soffocandole nelle sue spire.
Il serpente veniva sottoposto a sequestro poiché privo della prescritta documentazione, notiziando il Corpo Forestale dello Stato per il successivo affidamento.