La Casertana vince al Guido D’Ippolito di Lamezia Terme, centrando la terza vittoria consecutiva in sette gg., e resta a -1 dalla zona play-off, battendo nel finale una Vigor Lamezia mai doma. Buona la prova dei Falchetti, anche se tanti sono stati gli errori nel secondo tempo che hanno costretto i rossoblù a soffrire per quasi 20’ e perdere 2 uomini chiave per squalifica: Marano e Rajcic.
Parte bene la Casertana che cerca subito di raggiungere la porta avversaria, anche se con troppa frenesia e finisce per concedere due volte spazio agli avversari in solo 4 minuti, quando Scarsella e Del Sante tentano due inserimenti dalle fasce che però si dimostrano tutt’altro che pericolosi. I Falchetti continuano ad insistere ed al 5′ trovano la rete che sblocca la gara: Cissè porta palla centralmente e vede l’inserimento di Idda sulla destra; il sardo vince un contrasto con Gattari e il pallone giunge fortunosamente ad Agodirin che cerca il secondo palo girandosi repentinamente su se stesso e trovando al primo tentativo la rete del vantaggio. Secondo gol stagionale per il nigeriano rossoblù classe ’82. La Casertana ci riprova al 15′ quando Cissè inizia una lunghissima cavalcata partendo dalla difesa, bevendosi al limite dell’area biancoverde Gattari e Filosa, e tentando un pallonetto che però Forte respinge. La Casertana insiste e prova in tutti i modi ad incrementare il vantaggio ed al 22′ Rainone strappa la sfera a Del Sante e da il là ad una lunghissima azione corale: Cissè riceve da Rainone. Il difensore rossoblù apre per Mancosu che allarga per Mancino il quale vede l’inserimento di Tito. Il terzino si inserisce in area facendo a spallate con Gattari e, con un tiro dalla breve distanza, costringe Forte all’angolo. I tifosi della Vigor Lamezia devono aspettare il 25′ per vedere la prima vera occasione della gara della loro squadra: Del Sante dialoga alla sinistra del limite dell’area con Montella, quest’ultimo crossa centralmente per Held che, contrastato alla meglio da Rainone, prova il colpo di testa interessante che però termina di poco a lato. Tegola per Campilongo al 33′ quando Rainone, particolarmente dolorante, si avvicina alla panchina chiedendo la sostituzione per un forte un dolore alla gamba, dovuto ad un contrasto precedente. Al suo posto, entra Murolo. Al 34′ altra occasione per Cissè che riceve palla da Idda su rimessa laterale, prova ad accentrarsi dalla destra dopo aver scavalcato Gattari, ma il sinistro si spegne sul fondo. La Vigor prova a salire, ma, ogni volta che arriva nella tre quarti avversaria, perde puntualmente palla al limite dell’area rossoblù. Di ciò non riesce ad approfittarne la Casertana in ben due occasioni. La prima al 37′, quando Rajcic gestisce un pallone a centrocampo e trova pronto Cissè il quale tenta un improbabile tiro al volo di destro che però rimbalza davanti al portiere Forte. La seconda occasione solo un paio di minuti dopo quando, sempre il croato, con una lunga sciabolata, pesca Agodirin al lato sinistro del campo tutto solo che si invola verso la rete. Il nigeriano prova a sfruttare la sovrapposizione di Idda, offrendogli palla in profondità, ma il sardo la passa centralmente per Cissè troppo arretrato, regalando, in questo modo, alla difesa la possibilità di spazzare. Brivido per la Casertana al 45′ quando Fumagalli, respingendo di piede, crossa involontariamente per Del Sante. Il perugino bianco verde, non avendo freddezza per effettuare un lungo pallonetto, decide di passare la palla a Montella che la corregge verso la porta, ma non fa i conti con Mattera che devia in angolo. Sugli sviluppi di quest’ultimo, non accade nulla di particolare.
Mister Erra cambia tutta la squadra nel secondo tempo, rilevando Battaglia, Del Sante ed Held per Voltasio, De Giorgi e Catalano. I biancoverdi sembrano rinvigoriti da queste sostituzioni e provano subito ad agguantare il pareggio con De Giorgi che dribbla Idda e costringe Fumagalli all’intervento in due tempi. Rajcic, già diffidato, purtroppo rimedia un cartellino giallo per fallo tattico al 55’ a centrocampo. I padroni di casa non sfruttano il seguente calcio di punizione e Agodirin inizia un lungo contropiede, crossando centralmente per Cissè che però viene anticipato. I ritmi dopo il 60’ si abbassano e prima Rajcic, poi Mancosu, provano ad impensierire Forte con due tiri dalla distanza che però non sortiscono l’effetto sperato. I padroni di casa si rendono pericolosissimi al 68′ quando Scarsella batte veloce un calcio di punizione per De Giorgi che, di prima, corregge la palla per Montella il quale controlla e tira di sinistro verso la porta, ma Fumagalli in due tempi blocca sicuro. Al 69′ prove di gol per i biancoverdi con Puccio che tenta una “magia” dai 30 metri, costringendo Fumagalli alla deviazione in calcio d’angolo. Al 75′ pareggio dei padroni di casa con Scarsella, marcato male da Mancosu, bravo a girare in porta il calcio d’angolo di Catalano. Finale nervoso ed al cardiopalma, con i Falchetti tutti in avanti. Prima Cissè prova ad inserirsi, ma viene chiuso dalla difesa. Poi, sempre il bomber rossoblù, cerca la via del gol al 79′ quando, imbeccato da Mancino, vede il suo tiro spegnersi sul fondo. Cinque minuti dopo anche Mancino prova a trovare il tap-in vincente quando, sugli sviluppi di un cross di Mancosu dalla destra, tenta all’altezza del dischetto una mezza rovesciata troppo debole che si spegne tra le braccia del portiere. Al 88′ altra occasione rossoblù con Mancino che batte una punizione da posizione defilata, ma la palla, dopo essere stata respinta dalla mischia, raggiunge Tito, di poco fuori l’area, il quale calcia di prima e trova soltanto il fondo. Il gol è nell’aria ed infatti all’90’ sugli sviluppi di un’azione iniziata da Mancino, Mancosu riceve palla, effettua un passaggio a Marano che, con un destro di potenza, batte il portiere Forte e regala i tre punti alla Casertana. Per un’esultanza fuori dagli schemi, lo stesso Marano, centrocampista rossoblù, viene espulso per somma di ammonizioni. La Casertana vince, rimanendo a -1 dal Matera, ma non esulta più di tanto in quanto perde Rajcic e Marano per squalifica (senza considerare l’infortunio di Rainone) in vista della gara casalinga con il Savoia.
Vigor Lamezia-CASERTANA 1-2
Vigor Lamezia: Forte, Spirito, Kostadinovic, Battaglia (46′ Catalano),Filosa, Gattari, Held (46′ Voltasio), Scarsella, Del Sante (46′ De Giorgi), Puccio, , Montella. Panchina: Piacenti, Di Bella, Di Marco, Malerba.
CASERTANA: Fumagalli, Idda, Tito, Rajcic (Antonazzo 71′), Mattera, Rainone (35′ Murolo), Agodirin (59′ De Marco), Marano, Mancosu, Mancino, Cissè. Panchina: D’Agostino, Pontiggia, Carrus, Diakitè.
ARBITRO: S. Guarino di Caltanissetta.
Note: Ammoniti: Gattari, Spirito e Catalano (V), Rajcic, Cissè e Mancino (C). Espulso Marano (C) per somma di ammonizioni. Angoli 7 a 1 per la Vigor Lamezia. Recupero 3′ pt e 3′ st.
RETI: 6′ Agodirin, 30′ st Scarsella, 45′ st Marano.
***********************************
Per l’ennesima volta, l’Aversa Normanna non riesce a vincere dinanzi al pubblico amico che alla fine contesta rumorosamente la squadra e la società. Eppure è stata solo Aversa nei primi quarantacinque minuti di gioco. I granata hanno avuto numerose occasioni e messo spesso in difficoltà la retroguardia calabrese, con la velocità di Mangiacasale e le geometrie di Geroni. In gol però non non ci sono arrivati per la bravura del portiere rossoblù o per sfortuna, come in occasione del palo di Mangiacasale.
Inizio guardingo tra le due squadre con i cosentini un po’ distratti dopo la recente vittoria della Coppa Italia di Lega Pro. Al 6′ Cossentino serve Mangiacasale che entra in area tallonato da due difensori e calcia di esterno la palla che colpisce il palo interno ed esce. Poi al 7′ c’è una conclusione di Fornito dal vertice dell’area, la palla calciata di interno sinistro si perde di poco a alta sulla traversa. All’11′ viene assegnato un calcio di punizione di Mosciaro dai diciotto metri, ma la palla sorvola di poco la traversa. Al 25′ viene ammonito Ciancio per un fallo su Mangiacasale. Poi al 27′ Tiro di Mosciaro dai venti metri, la palla esce di pochissimo alla destra di Ravaglia. Al 37′ Giannattasio crossa dalla destra, Mangiacasale, appostato sulla linea dell’area piccola, ha una leggera indecisione, stoppa la palla e, piuttosto che calciare di prima intenzione, gli viene rubata la palla e così l’azione sfuma. Conclusione di Giannattasio al 41’dal limite dell’area, Ravaglia vola sul palo alla sua sinistra a deviare in angolo. Sugli sviluppi del calcio d’angolo al 42′ Viglietti recupera una palla sulla linea di fondo e, sul tentativo di cross, la palla viene spedita in angolo, con il gomito, da un difensore calabrese. L’arbitro assegna il calcio d’angolo, tra le proteste dei granata. Al 45′ l’arbitro assegna un minuto di recupero prima di mandare le due squadre negli spogliatoi.
Riprende il gioco, nessun cambio nelle due squadre. Poi mister Marra fa di tutto per trovare la vittoria, inserendo De Vena e Personè, ma la difesa calabrese non fa correre grossi pericoli a Ravaglia. Al 47′ Scognamillo rileva Cossentino ed al 51′ De Angelis rileva Calderini, poi al 52′ viene ammonito Caccetta ed al 57′ viene ammonito Giannusa per un fallo su Tortolano. Continua la girandola dei cambi: al 58′ Personè rileva Giannusa, al 61′ Statella rileva Tortolano ed al 65′ Corsi rileva Fornito. Al 67′ Corsi ammonito per un fallo su Mangiacasale. Poi si deve aspettare fino al 68′ per assistere ad una bellissima esecuzione di Mosciaro, su calcio piazzato, dal vertice dell’area, in cui la palla esce di un soffio dal l’incrocio dei pali; poi al 68′ c’è un bel tiro di Mosciaro dal limite, che Ravaglia para in due tempi. Altra azione degna di nota si ha al 73′ quando Geroni serve in area Mangiacasale che non riesce a far filtrare la palla a pochi passi da Ravaglia. Al 75′ De Vena rileva De Luca. Momento di panico per l’Aversa quando all’88′ il Cosenza si mostra pericolosissimo con un cross dalla sinistra di De Angelis in cui la palla attraversa tutta l’area di rigore, Cori appostato sul secondo palo prova la deviazione in scivolata, per fortuna in ritardo, la palla finisce sul fondo. La partita si chiude con risultato ad occhiale alla fine di un secondo tempo sicuramente più brutto del primo, con l’Aversa che ha faticato a creare azioni da rete, rischiando anche nel finale di subire il gol beffa in una delle tre occasioni da rete per i rossoblù, nell’ultima delle quali Lagomarsini si è superato. Ora, per guadagnare una migliore posizione nei play-out, bisognerà fare risultato nel prossimo turno ad Aprilia, confidando nel contempo che l’Ischia perda a Lecce e che il Messina non superi in casa la Salernitana, fresca di promozione in serie B.
AVERSA NORMANNA-Cosenza 0-0
AVERSA NORMANNA: Lagomarsini, Balzano, Viglietti, Giannusa (12’ st Personè), Magliocchetti, Cossentino (2’ st Scognamillo), Mangiacasale, Giannattasio, De Luca (30’ st De Vena), Geroni, Mosciaro. A disp.: Despucches, Castellano, Capua, Del Prete. All.: Marra
Cosenza: Ravaglia, Zanini, Ciancio, Arrigoni, Blondett, Magli, Fornito (21’ st Corsi), Caccetta, Cori, Calderini (6’ st De Angelis), Tortolano (16’ st Statella). A disp.: Sarraco, Carrieri, Criaco, Cesca. All.: Roselli
ARBITRO: Mancini di Fermo
NOTE: angoli 6-0 per l’Aversa; ammoniti Corsi, Caccetta, Ciancio (C) e Giannusa (A); recuperi 1’ pt, 4’ st. Giornata soleggiata, terreno in imperfette condizioni, spettatori 600 circa con una ventina di sostenitori calabresi nel settore ospiti
********************************************
RISULTATI 36^ GIORNATA LEGA PRO GIRONE C | ||
25.04.15 | Foggia – Reggina | 3 – 2 |
25.04.15 | Catanzaro – Paganese | 1 – 1 |
25.04.15 | AVERSA NORMANNA – Cosenza | 0 – 0 |
25.04.15 | Benevento – Messina | 1 – 1 |
25.04.15 | Ischia – Matera | 1 – 2 |
25.04.15 | Savoia – Lupa Roma | 1 – 3 |
25.04.15 | Martina Franca – Lecce | 0 – 1 |
25.04.15 | Melfi – Juve Stabia | 2 – 1 |
25.04.15 | Vigor Lamezia – CASERTANA | 1 – 2 |
25.04.15 | Salernitana – Barletta | 3 – 1 |
CLASSIFICA
SQUADRA | PT |
Salernitana | 79 |
Benevento | 72 |
Matera | 66 |
Juve Stabia | 66 |
CASERTANA | 65 |
Lecce | 63 |
Foggia | 60 |
Catanzaro | 50 |
Melfi | 45 |
Cosenza | 44 |
Vigor Lamezia | 43 |
Barletta | 41 |
Lupa Roma | 40 |
Martina Franca | 37 |
Paganese | 36 |
Messina | 31 |
Ischia | 30 |
AVERSA NORMANNA | 29 |
Savoia | 25 |
Reggina | 11 |
PROSSIMO TURNO | |
DATA | INCONTRO |
03.05.2015 h 15:00 | Lupa Roma – AVERSA NORMANNA |
03.05.2015 h 15:00 | Cosenza – Benevento |
03.05.2015 h 15:00 | Reggina – Catanzaro |
03.05.2015 h 15:00 | Barletta – Foggia |
03.05.2015 h 15:00 | Lecce – Ischia |
03.05.2015 h 15:00 | Paganese – Martina Franca |
03.05.2015 h 15:00 | Matera – Melfi |
03.05.2015 h 15:00 | Messina – Salernitana |
03.05.2015 h 15:00 | CASERTANA – Savoia |
03.05.2015 h 15:00 | Juve Stabia – Vigor Lamezia |
***************************************************************
Appuntamento su Radio PRIMARETE (sui 95.00 Mhz in FM ed anche in streaming su pc, tablet, iphone e smartphone dal sito www.radioprimarete.it) ogni lunedì dalle ore 19.30 circa (in replica ogni mercoledì dalle 00.05) con “CALCISTICAMENTE PARLANDO”, condotto in studio da Nico Marotta, Giovanni Fiorentino e Maurizio Lombardi con i loro ospiti.
Per gli interventi in diretta in trasmissione: sms al numero 338.99.48.576, mail a diretta@radioprimarete.it.