Ha destato davvero orrore a Villa di Briano il ritrovamento di un corpo di una donna nei pressi di un pioppo in un fondo agricolo alle spalle del Santuario della Madonna di Briano, un luogo di estrema periferia.
Dopo che un passante aveva notato il corpo di una donna riverso sul ciglio della strada ed avvisato il proprietario del terreno che ha immediatamente dato l’allarme, in un primo momento gli investigatori avevano verificato che si trattava di una donna dell’età apparente di 40 anni, vestita con un paio di jeans ed una t-shirt ed uccisa a bruciapelo con tre colpi di pistola calibro 7,65 al volto.
L’alacre lavoro degli inquirenti ha portato in poco meno di 24h all’identificazione del corpo: si tratta di Mariana Veronica Sologiuc, una rumena di 35 anni. Il tutto è stato possibile grazie alle impronte digitali.
Dopo essere risaliti all’identità, è stato anche possibile verificare che la donna negli ultimi mesi gestiva un bar nel comune di Parete.
Nel frattempo, in una strada interpoderale a San Marcellino è stata ritrovata un’autovettura data alle fiamme e che è risultata intestata alla donna.
Il “giallo” diventa così sempre più inticato: restano da capire infatti le motivazioni di tale assassinio