Caserta

In attesa della JuveCaserta, Barbagallo entra nella VolAlto

L’imprenditore Carlo Barbagallo, dopo alcuni e positivi incontri con la dirigenza rosanero e gli inviti che in tal senso gli sono stati rivolti,  ha sciolto gli indugi ed ha deciso di entrare a far parte della famiglia VolAlto, affiancando la presidenza nella conduzione societaria.

Il primo passo sarà rappresentato dalla costituzione della Fondazione “c’è, cui la Volalto ha deciso di aderire con entusiasmo, fornendo anche il suo contributo nella elaborazione delle linee guide, nella prospettiva di creare un “polo” per la diffusione dei valori dello sport ed il perseguimento di politiche sportive e di attività del tempo libero, aventi rilevanza sociale ed educativa e favorendo la promozione del territorio e la ricerca scientifica in campo sportivo.

La Fondazione – spiega  il presidente dimissionario, Agostino Baronesarà presieduta da Carlo Barbagallo ed annovererà tra i soci fondatori anche un rappresentante del gruppo finanziatore della VolAlto, sarà costituita da società sportive di varia estrazione ed avrà nella nostra società il suo elemento al momento più rappresentativo”.

Barone sottolinea poi come “l’attuale consiglio direttivo, gli ulteriori soci che si stanno proponendo, i nuovi dirigenti che hanno accettato di collaborare per il prossimo anno anche con incarichi rilevanti, insieme a Carlo Barbagallo, imprenditore e uomo di sport, non potranno che lanciare ancora più in alto il nome della pallavolo e dell’intero movimento sportivo casertano”.

 Dopo la delusione per la retrocessione, il club rosanero si è rimesso, quindi, in moto e ha deciso di farlo ricalcando il solco della sua tradizione ed in linea con il progetto faticosamente portato avanti per otto anni. In piedi la voglia di tentare il ripescaggio e, a prescindere dalla categoria,  la certezza di allestire una squadra molto competitiva.

Assolutamente – riprende il numero uno volaltino – siamo già operativi, abbiamo preso atto dei tanti contatti a tutti i livelli, anche i più alti, per allestire una squadra più competitiva ed in grado di dare grandi soddisfazioni ai nostri tifosi. In merito al ripescaggio nutriamo sensazioni ottimistiche.  Le notizie che arrivano da Milano, dalla sede della Lega di serie A, sono incoraggianti.  Ciò  ci autorizza a pensare a qualcosa in più di una semplice speranza di essere ripescati! Siamo stati invitati a tenerci pronti, abbiamo risposto che in qualsiasi momento fossimo chiamati risponderemmo: presente”.

Insomma, le Cassandre che tanto frettolosamente si stavano addensando nei pressi del club rosanero, possono tornarsene in buon ordine a casa.

La VolAlto è viva e, come un pugile, ha saputo incassare come meglio non si poteva il colpo della retrocessione, un colpo duro senza dubbio, un colpo, però, che non è riuscito a metterla ko. La società casertana  ha saputo immediatamente rialzarsi ed è pronta a combattere al centro del ring…

Fuori i secondi, prego!

(Antonio Luisè)

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