Provincia di Caserta

Raffica di arresti per infiltrazione della camorra nel comune di Villa di Briano

I Carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, coordinati dalla DDA di Napoli, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 7 indagati, affiliati alla fazione IOVINE del clan camorristico “dei Casalesi­”.

Gli indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, turbativa d’asta, abuso d’ufficio, estorsione, truffa, incendio doloso, corruzione, concussione, peculato, con l’aggravante del metodo mafioso.

Coinvolti anche imprenditori e pubblici amministratori del Comune di Villa di Briano.

Tra gli arrestati c’e’ Nicola Magliulo, fratello del sindaco di Villa di Briano Dionigi (che fu escluso dalla lista del Partito Democratico per le regionali in Campania a poche ore dalla chiusura) anche egli indagato in stato di libertà.

Secondo l’accusa, il dirigente dell’ufficio tecnico comunale, abusando delle sue funzioni di pubblico ufficiale, era a disposizione del boss Antonio Iovine (all’epoca dei fatti capo dell’omonima fazione del clan camorristico dei Casalesi, oggi pentito) e della sua organizzazione.

Magliulo, attraverso alcuni intermediari, forniva notizie riservate sugli appalti prima della pubblicazione del bando di gara, assicurando inoltre la rapida emissione dei mandati di pagamento da parte dell’amministrazione comunale per prestazioni fornite da ditte legate al clan.

 

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