Alla Casertana non riesce il colpaccio esterno al “Partenio-Lombardi” di Avellino e il cammino in Coppa Italia quest’anno s’interrompe al secondo turno preliminare.
Una serata comunque emozionante per gli oltre 500 tifosi rossoblù iniziata con l’accoglienza nel pomeriggio da parte dei sostenitori avellinesi al campo CONI e terminata poi con la gara, giocata a buoni livelli, contro una formazione che sembra avere le carte giuste per tentare l’assalto alla Serie A.
Nei falchetti due scelte tecniche diverse rispetto alla gara di una settimana fa contro il Lecco, fuori il terzino destro Bruno, nemmeno convocato, al suo posto torna sulla fascia destra come la scorsa stagione Idda, fuori anche Chiavazzo sostituito da Kuseta. Al centro della difesa obbligata invece la scelta della coppia Rainone-Murolo vista anche la contemporanea assenza di D’Alterio.
Nell’attacco dell’Avellino in campo dal primo minuto i due casertani Trotta e Tavano oltre ad Insigne, formazione già simile a quella che dovrebbe andare in campo quest’anno nel campionato di Serie B.
Dopo una decina di minuti nei quali le due squadre in campo prendono le misure è la Casertana a farsi vedere in avanti, con Diakitè ben servito da Mangiacasale ma la conclusione è debole e non impensierisce il portiere dell’Avellino, al 14’ si fa vedere anche l’Avellino con una botta da fuori di Tavano respinta bene da Gragnaniello, Insigne prova ad impadronirsi della ribattuta ma Murolo è più veloce e non consente il tap-in.
La Casertana però non è spaventata e al 18’ ci riprova con Ciotola che prova un gran tiro all’incrocio dei pali e trova l’ottima risposta da parte di Frattali. Ritorna in avanti l’Avellino al 23’ con Insigne che crossa debolmente il pallone al centro e trova il portiere casertano più lesto di tutti nell’impossessarsi della palla.
Al 33’ le due squadre sono costrette ad una pausa a causa dello spegnimento di buona parte dei fari dello stadio “Partenio-Lombardi” e quindi vengono mandate negli spogliatoi per 9 minuti dal direttore di gara.
Alla prima occasione utile dal ritorno in campo l’Avellino inizia a cambiare passo, Tavano recupera il pallone sulla trequarti rossoblù e si invola verso Gragnaniello, il portiere tenta l’uscita e Tavano prova il colpo sotto che sembra destinato verso la porta ma viene fermato dal palo con Idda poi veloce a spedire il pallone fuori, sul successivo angolo però arriva il gol, batte dalla bandierina Insigne, Diakitè tornato indietro a dare una mano ai difensori non riesce a prendere il pallone che termina sui piedi ancora di Tavano che devia in rete per l’1-0 dell’Avellino.
L’attaccante della Casertana ha la possibilità di farsi perdonare appena due minuti dopo quando, servito da Mangiacasale si ritrova da solo al centro dell’area avellinese ma di testa tocca il pallone piano e centrale senza creare alcun problema a Frattali. Prima della fine del tempo è poi l’Avellino a ritornare in avanti con un’azione collettiva, chiusa bene da Tito che anticipa bene Trotta.
Nella ripresa l’Avellino parte forte con un colpo di testa di Trotta prima, e con un tiro di Arini poi a spaventare i rossoblù, anche la Casertana prova a farsi vedere in avanti ma senza successo, se non con un tiro di Mangiacasale deviato in angolo.
Al 26’ arriva il raddoppio biancoverde con il congolese Mokulu entrato in campo al posto di Tavano, l’attaccante viene ben servito al centro dell’area e riesce a girarsi e scagliare un tiro che Graganiello può solo vedere passare, è la mazzata che ferma definitivamente i falchetti, al 32’ arriva poi anche il 3-0 di Trotta con un ottimo diagonale, e alla fine il passivo potrebbe anche aumentare con ancora Trotta che prova a beffare Gragnaniello e poi con Insigne alla caccia del gol ma che viene fermato bene sul tiro.
Risultato bugiardo per la Casertana che si è difesa bene contro una squadra di categoria superiore e che ha tenuto il campo fino al gol del raddoppio avellinese, quest’anno i falchetti non riescono a regalarsi l’accesso al terzo turno contro una squadra di Serie A, a Palermo sabato infatti, ci saranno i biancoverdi che hanno però le carte in regola per non sfigurare in campo. A fine gara arrivano anche gli elogi da parte del tecnico dell’Avellino, Tesser, che si dice soddisfatto di aver trovato la vittoria contro un’ottima Casertana.
AVELLINO: Frattali, Arini, Biraschi (dal 24’ st Rea), Gavazzi, Tavano (dal 16’st Mokulu), Visconti, Ligi, Nitriansky, Schiavon (dal 16’st Jidayi), Insigne, Trotta.
A disp.: Bianco, Offredi, Nica, Zito, Soumarè, Giron, D’Attilio, Pozzebon. All. Tesser
CASERTANA: Gragnaniello, Idda, Tito, Capodaglio, Rainone, Murolo, Mangiacasale, De Marco (dal 21’ st De Angelis), Diakitè (dal 34’ st Rajcic), Ciotola (dal 39’ st Canalini), Kuseta.
A disp.: Maiellaro, Gala, Finizio, Mancosu, Varsi, De Filippo, Ginestra, Cesarano.
RETI: 35’ Tavano, 26’st Mokulu, 32’st Trotta.
AMMONITI: Murolo e Kuseta (C).
NOTE: Spettatori 6000 circa di cui oltre 500 provenienti da Caserta.
(Maurizio Lombardi)
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