Eccola la “Terra dei Fuochi”: ed il rogo, che è assai difficile credere che sia divampato casualmente, ha causato una colonna di fumo visibile persino nel capoluogo regionale distante venti chilometri.
Devastato dalle fiamme un deposito giudiziario per veicoli della ditta “De Luca“, che si trova in via Selva Piccola, nel comune di Giugliano.
Sul posto sono immediatamente accorsi carabinieri e vigili del fuoco che si sono messi subito al lavoro per tentare di spegnere le fiamme che interessano circa 300 autoveicoli. E durante le operazioni di spegnimento sono rimasti feriti quattro pompieri a causa dell’esplosione di alcune vetture. Per fortuna però, nessuno è in pericolo di vita.
Sconosciute, al momento, le cause dell’incendio.
Il sindaco di Giugliano in Campania Antonio Poziello ha scritto su Facebook: «Incendio zona Casacelle. Ad andare a fuoco il deposito giudiziario dismesso di De Luca. L’incendio è di vaste dimensioni ed i vigili del fuoco faticano a tenerlo sotto controllo. Sono intervenute 8 autobotti. Sul posto anche polizia municipale, Polizia e Carabinieri. Si sentono esplosioni dei serbatoi. Sarà necessario fare chiarezza su questo episodio e sulle sue responsabilità».
Sulla vicenda è intervenuta anche la parlamentare Pd Michela Rostan, membro della Commissione sugli ecoreati: «Non è più possibile assistere ad immagini come quelle dei continui incendi che purtroppo si registrano con una frequenza impressionante nella provincia di Napoli. Ancora nubi tossiche – continua – ancori fumi che siamo purtroppo costretti a respirare. Esprimo tutto il mio ringraziamento ai vigili del fuoco ed alle forze dell’ordine per il loro tempestivo intervento di presidio del territorio. Seguirò con grande attenzione l’evolversi della situazione Sarà necessario predisporre – ha concluso – efficaci misure di vigilanza e, nel contempo, fare al più presto piena luce su questo gravissimo episodio».