La Polizia di Stato ha denunciato A.S., una donna di 55 anni di Castel Volturno per truffa.
Gli agenti hanno avviato una attività d’indagine a seguito di una denuncia pervenuta da un giovane avellinese il quale, trasferitosi in una città del Nord, aveva chiesto all’Enel di stipulare un contratto per la fornitura di energia elettrica che tuttavia gli era stato negato per morosità.
Il giovane non aveva mai stipulato alcun contratto prima di allora aveva chiesto spiegazioni in merito.
Dai primi accertamenti era risultato che era stato stipulato, a nome del giovane, un contratto per la fornitura di energia elettrica ad un esercizio commerciale ubicato a Castel Volturno.
Gli agenti del locale Commissariato, insospettiti hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la vicenda.
A Castel Volturno, presso il negozio gestito da A.S., il contatore risultava distaccato e il locale commerciale veniva alimentato di energia elettrica attraverso un filo proveniente da un altro locale di proprietà altrui.
Ulteriori accertamenti consentivano di appurare che effettivamente risultava stipulato un contratto con i dati anagrafici del giovane truffato, ma con l’indirizzo dell’esercizio commerciale di Castel Volturno.
Per la donna e’ scattata la denuncia per truffa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.