Cronaca

Blitz anticamorra contro il racket delle estorsioni

Blitz anticamorra contro il clan camorristico dei casalesi.

Quarantaquattro persone sono state colpite da ordinanze di custodia cautelare da parte dalla Dia di Napoli nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla Procura di Napoli sulla fazione del clan camorristico dei casalesi che fa capo alla famiglia Russo, quella del famigerato Peppe ‘o padrino, a sua volta collegata a Francesco Sandokan Schiavone.

Tra gli arrestati c’è anche un noto fantino, Mario Minopoli. Il fantino, che ha condotto il cavallo Madison Om, è accusato di averlo fatto pur consapevole che il cavallo era di proprietà di un esponente del clan malavitoso.

Dalle indagini coordinate dal pool anticasalesi guidato dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, emerge come la fazione Russo-Schiavone gestisse il racket delle estorsioni ed avesse il monopolio sul giro dei videopoker e delle slot machine imposto con violenza dal clan camorristico Russo-Schiavone a decine di proprietari di esercizi commerciali nell’area di Caserta, Napoli e Salerno. Imposizioni che avvenivano anche per la distribuzione del caffè, la gestione delle sale bingo, ma anche attività di ristorazione, tipografie e gli investimenti nel settore dei cavalli da corsa.

In questo contesto sono state sequestrate anche cinque aziende nel settore dell’intrattenimento e 3200 slot machine per un valore complessivo di oltre 20 milioni di euro.

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